L'elaborato si propone di mettere in luce nuovi modelli di consumo in ambito alimentare, come conseguenza di un cambiamento nella percezione della qualità alimentare da parte dei consumatori. Dopo aver esaminato il contesto socio ¿ culturale in cui il consumatore odierno è inserito, le logiche che guidano il mercato e i conseguenti effetti che esse possono avere sulle decisioni d'acquisto, vengono illustrati diversi approcci e modelli proposti in letteratura per una possibile misurazione della qualità percepita in ambito alimentare. Vengono successivamente illustrate le caratteristiche tipiche di un consumatore che può definirsi critico, poiché non in linea con quanto il mercato di aspetta, e i conseguenti valori a cui esso fa riferimento. Vengono quindi descritti nuovi modelli di consumo, che vedono un'ascesa rispetto ai consumi alimentari nel loro complesso: si tratta di forme che fanno riferimento alla naturalità del prodotto, e alla sua capacità di essere etico o solidale. Realtà come il biologico, il km zero, gli orti urbani, il commercio equo e solidale, I gas (gruppi di acquisto solidale) hanno sempre maggiore rilevanza, contrastando quindi il commercio e la produzione convenzionali di mercato. Infine viene proposta una ricerca qualitativa, condotta in due Botteghe del circuito Campagna Amica di Coldiretti, al fine di poter delineare un possibile profilo del consumatore che le frequenta e spiegare i motivi che guidano le sue scelte di alter-consumo. I risultati della ricerca avvallano la tesi sostenuta all' interno dell'elaborato.
Alimentazione, Solidarietà e Nuovi Modelli di Consumo.
CENA, VALENTINA
2013/2014
Abstract
L'elaborato si propone di mettere in luce nuovi modelli di consumo in ambito alimentare, come conseguenza di un cambiamento nella percezione della qualità alimentare da parte dei consumatori. Dopo aver esaminato il contesto socio ¿ culturale in cui il consumatore odierno è inserito, le logiche che guidano il mercato e i conseguenti effetti che esse possono avere sulle decisioni d'acquisto, vengono illustrati diversi approcci e modelli proposti in letteratura per una possibile misurazione della qualità percepita in ambito alimentare. Vengono successivamente illustrate le caratteristiche tipiche di un consumatore che può definirsi critico, poiché non in linea con quanto il mercato di aspetta, e i conseguenti valori a cui esso fa riferimento. Vengono quindi descritti nuovi modelli di consumo, che vedono un'ascesa rispetto ai consumi alimentari nel loro complesso: si tratta di forme che fanno riferimento alla naturalità del prodotto, e alla sua capacità di essere etico o solidale. Realtà come il biologico, il km zero, gli orti urbani, il commercio equo e solidale, I gas (gruppi di acquisto solidale) hanno sempre maggiore rilevanza, contrastando quindi il commercio e la produzione convenzionali di mercato. Infine viene proposta una ricerca qualitativa, condotta in due Botteghe del circuito Campagna Amica di Coldiretti, al fine di poter delineare un possibile profilo del consumatore che le frequenta e spiegare i motivi che guidano le sue scelte di alter-consumo. I risultati della ricerca avvallano la tesi sostenuta all' interno dell'elaborato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/63292