Questa tesi si propone, attraverso il metodo dell'analisi di alcune poesie tratte dalle raccolte poetiche di Vittoria Aganoor, di riscontrare tematiche ricorrenti nell'una e nell'altra raccolta, di dedurre la posizione politica e religiosa dell'autrice, di seguire una eventuale linea di sviluppo delle tematiche stesse. Tale tesi si propone inoltre di far emergere un quadro generico della capacità poetica dell'autrice, che non fu né priva di personalità come alcuni supposero né fu la prima poetessa d'Italia come invece sostenuto da B. Croce.

VITTORIA AGANOOR, UNA POETESSA DI FINE OTTOCENTO

SELVAGGIO, SERENA
2013/2014

Abstract

Questa tesi si propone, attraverso il metodo dell'analisi di alcune poesie tratte dalle raccolte poetiche di Vittoria Aganoor, di riscontrare tematiche ricorrenti nell'una e nell'altra raccolta, di dedurre la posizione politica e religiosa dell'autrice, di seguire una eventuale linea di sviluppo delle tematiche stesse. Tale tesi si propone inoltre di far emergere un quadro generico della capacità poetica dell'autrice, che non fu né priva di personalità come alcuni supposero né fu la prima poetessa d'Italia come invece sostenuto da B. Croce.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/63213