La tesi si propone di considerare gli avvenimenti che scuotono la società libica del XX secolo e le reazioni da essi provocate nel sistema tribale che da secoli ne costituisce l'ossatura. Per giungere a tale risultato è stato necessario innanzitutto dare risposta alla domanda "che cosa è "Libia"?". Una domanda che comprende in se molteplici aspetti, di cui quelli geografici, fisici, culturali, storici, sociali sono solo una parte. Definire l'identità libica è stato il primo passo per comprendere i rivolgimenti della politica interna del paese. Il capitolo sucessivo è stato invece dedicato ai concetti di "tribù" e "tribalismo", esaminandoli prima da un punto di vista accademico e secondariamente calandoli nel caso libico. La descrizione delle tribù libiche, però, sarebbe risultata incompleta senza una mappa ideale dei loro rapporti, delle relazioni che intercorrono fra esse. Terminata la lunga descrizione del fenomeno del tribalismo in libia, i due capitoli conclusivi si concentrano sui fatti del Novecento più traumatici per la struttura tribale e la società libica tutta: l'esperienza coloniale e il regime del colonnello Muhammar Qaddafi. Entrambi i fenomeni vengono prima affrontati seguendo un breve excursus storico che ne delinei i tratti fondamentali, secondariamente si considerano le reazioni delle tribù ad essi e la conclusione delle vicende. Alla fine del testo, emerge il fatto che l paese è diviso in due anime, quella della Tripolitania e quella della Cirenaica che appaiono inconciliabili e sono causa costante di disequilibrio. Nonostante il panorama conflittuale che si ricava dalla lettura, però, appare anche evidente che il complesso sistema di equilibri sviluppato durante secoli di rapporti tribali è funzionale a tutta prova, tanto da permettere alle tribù, negli anni più recenti, di forgiare autonomamente il proprio destino. A conclusione del testo possiamo asserire che la tribù, nel periodo in oggetto, è stata un'organizzazione fondamentale alla vita libica, capace di adattarsi al passare del tempo e al progredire della modernità: un istituto capace di riunire il paese e dargli nuova forma, perfettamente funzionante nei suoi usi ed apparati.
IL TRIBALISMO IN LIBIA: SUA FORMAZIONE, EVOLUZIONE E RISPOSTA ALLE SFIDE DEL XX SECOLO
ZUIANI, MATTEO
2013/2014
Abstract
La tesi si propone di considerare gli avvenimenti che scuotono la società libica del XX secolo e le reazioni da essi provocate nel sistema tribale che da secoli ne costituisce l'ossatura. Per giungere a tale risultato è stato necessario innanzitutto dare risposta alla domanda "che cosa è "Libia"?". Una domanda che comprende in se molteplici aspetti, di cui quelli geografici, fisici, culturali, storici, sociali sono solo una parte. Definire l'identità libica è stato il primo passo per comprendere i rivolgimenti della politica interna del paese. Il capitolo sucessivo è stato invece dedicato ai concetti di "tribù" e "tribalismo", esaminandoli prima da un punto di vista accademico e secondariamente calandoli nel caso libico. La descrizione delle tribù libiche, però, sarebbe risultata incompleta senza una mappa ideale dei loro rapporti, delle relazioni che intercorrono fra esse. Terminata la lunga descrizione del fenomeno del tribalismo in libia, i due capitoli conclusivi si concentrano sui fatti del Novecento più traumatici per la struttura tribale e la società libica tutta: l'esperienza coloniale e il regime del colonnello Muhammar Qaddafi. Entrambi i fenomeni vengono prima affrontati seguendo un breve excursus storico che ne delinei i tratti fondamentali, secondariamente si considerano le reazioni delle tribù ad essi e la conclusione delle vicende. Alla fine del testo, emerge il fatto che l paese è diviso in due anime, quella della Tripolitania e quella della Cirenaica che appaiono inconciliabili e sono causa costante di disequilibrio. Nonostante il panorama conflittuale che si ricava dalla lettura, però, appare anche evidente che il complesso sistema di equilibri sviluppato durante secoli di rapporti tribali è funzionale a tutta prova, tanto da permettere alle tribù, negli anni più recenti, di forgiare autonomamente il proprio destino. A conclusione del testo possiamo asserire che la tribù, nel periodo in oggetto, è stata un'organizzazione fondamentale alla vita libica, capace di adattarsi al passare del tempo e al progredire della modernità: un istituto capace di riunire il paese e dargli nuova forma, perfettamente funzionante nei suoi usi ed apparati.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/62969