During the past few decades has been recorded an increase of forest area in high altitude land of Alps, in particular in alpine and subalpine line. That increase could be interpreted as a direct consequence of two events that have taken place in the last fifty years: climate change and the abandonment of mountainous agricultural lands. The Climate change is the phenomenon characterized by global variation of temperature, precipitations, winds, clouds and distribution of vegetation caused by human activity, in particular the increase in greenhouse gas concentrations in the atmosphere. Scientists forecast that these variations will have a notable impact on forest ecosystem: from ecotones shifts to change in the distribution of vegetal species and alteration in tree growth. simultaneously, alpine valleys have been characterized by agricultural lands abandonment and the migration of population towards urban centers, causing the unbalance in the relationship between human and mountain. The most evident consequence of land-use change in the Alps is the re- colonization of former agricultural land by trees. Climate change and land-use change take place in the same way, for this reason it is complicated connect the effects to the triggering phenomenon. From the analysis of different study cases which examine tree line limit in Swiss Alps, distribution and tree- growth, it was concluded that the increase in forest area of the Alps is mainly due to the abandonment of agricultural land with minimal impact of climate change. Conversely were collected strong evidences that testify the relationship between rising temperatures and increased diametric growth of some species, in particular Larix decidua Mill. and Pinus cembra L.. With regard to the distribution, apparently climate change and land-use change play roles that are connected on each other. It doesn't means than Climate change isn't producing any kind of effects, that are largely demonstrated in many ecosystems, but that its manifestation isn't noticeable.

Negli ultimi decenni è stato riscontrato nelle zone d'alta quota dell'arco alpino un aumento della superficie boschiva, in particolare nelle fascia alpina e subalpina. Tale incremento può essere interpretato come conseguenza diretta di due fenomeni registrati negli ultimi cinquant'anni: il cambiamento climatico e l'abbandono dei terreni agricoli montani. Il primo è caratterizzato da variazioni a livello globale di temperatura, precipitazioni, venti, nubi e distribuzione della vegetazione causate dall'attività antropica, in particolare all'aumento delle concentrazioni di gas serra in atmosfera. Gli studiosi prevedono che tali variazioni avranno un impatto ambientale notevole sugli ecosistemi forestali: dallo spostamento degli ecotoni alla modifica della distribuzione delle specie vegetali e alterazioni della crescita diametrica. Parallelamente, le valli alpine sono state segnate dall'abbandono delle aree agricole d'altitudine e la migrazione delle popolazioni montane verso i centri urbani, determinando uno squilibrio nel rapporto uomo-montagna. La ricolonizzazione degli ex terreni agricoli da parte di specie arboree è la conseguenza più evidente del cambio d'uso del suolo alpino. Gli effetti principali del cambiamento climatico e del cambio d'uso del suolo si manifestano in modo del tutto simile, in particolare con l'incremento di superficie forestale, rendendo difficoltosa la distinzione degli uni dagli altri. Dall'analisi di diversi casi di studio, che esaminano la posizione della linea limite del bosco nelle Alpi Svizzere, la distribuzione e la crescita delle specie in Piemonte relazionandoli con dati storici, emerge che l'aumento di superficie boschiva delle Alpi è dovuto principalmente all'abbandono dei terreni agricoli con influenza minima del cambiamento del clima. Al contrario sono state raccolte evidenti prove che testimoniano la relazione tra aumento delle temperature e incremento di crescita diametrica di alcune specie, in particolare Larix decidua Mill. e Pinus cembra L.. Per quanto riguarda la distribuzione, apparentemente cambiamento climatico e cambio d'uso del suolo svolgono ruoli strettamente connessi. Ciò non significa che il cambiamento climatico non produca effetti, per altro largamente documentati in altri ambienti e zone del mondo, ma semplicemente che questi siano meno immediati.

Impatto del cambiamento climatico sulle foreste subalpine e sul limite superiore dei boschi nelle Alpi

BELCORE, ELENA
2013/2014

Abstract

Negli ultimi decenni è stato riscontrato nelle zone d'alta quota dell'arco alpino un aumento della superficie boschiva, in particolare nelle fascia alpina e subalpina. Tale incremento può essere interpretato come conseguenza diretta di due fenomeni registrati negli ultimi cinquant'anni: il cambiamento climatico e l'abbandono dei terreni agricoli montani. Il primo è caratterizzato da variazioni a livello globale di temperatura, precipitazioni, venti, nubi e distribuzione della vegetazione causate dall'attività antropica, in particolare all'aumento delle concentrazioni di gas serra in atmosfera. Gli studiosi prevedono che tali variazioni avranno un impatto ambientale notevole sugli ecosistemi forestali: dallo spostamento degli ecotoni alla modifica della distribuzione delle specie vegetali e alterazioni della crescita diametrica. Parallelamente, le valli alpine sono state segnate dall'abbandono delle aree agricole d'altitudine e la migrazione delle popolazioni montane verso i centri urbani, determinando uno squilibrio nel rapporto uomo-montagna. La ricolonizzazione degli ex terreni agricoli da parte di specie arboree è la conseguenza più evidente del cambio d'uso del suolo alpino. Gli effetti principali del cambiamento climatico e del cambio d'uso del suolo si manifestano in modo del tutto simile, in particolare con l'incremento di superficie forestale, rendendo difficoltosa la distinzione degli uni dagli altri. Dall'analisi di diversi casi di studio, che esaminano la posizione della linea limite del bosco nelle Alpi Svizzere, la distribuzione e la crescita delle specie in Piemonte relazionandoli con dati storici, emerge che l'aumento di superficie boschiva delle Alpi è dovuto principalmente all'abbandono dei terreni agricoli con influenza minima del cambiamento del clima. Al contrario sono state raccolte evidenti prove che testimoniano la relazione tra aumento delle temperature e incremento di crescita diametrica di alcune specie, in particolare Larix decidua Mill. e Pinus cembra L.. Per quanto riguarda la distribuzione, apparentemente cambiamento climatico e cambio d'uso del suolo svolgono ruoli strettamente connessi. Ciò non significa che il cambiamento climatico non produca effetti, per altro largamente documentati in altri ambienti e zone del mondo, ma semplicemente che questi siano meno immediati.
ITA
During the past few decades has been recorded an increase of forest area in high altitude land of Alps, in particular in alpine and subalpine line. That increase could be interpreted as a direct consequence of two events that have taken place in the last fifty years: climate change and the abandonment of mountainous agricultural lands. The Climate change is the phenomenon characterized by global variation of temperature, precipitations, winds, clouds and distribution of vegetation caused by human activity, in particular the increase in greenhouse gas concentrations in the atmosphere. Scientists forecast that these variations will have a notable impact on forest ecosystem: from ecotones shifts to change in the distribution of vegetal species and alteration in tree growth. simultaneously, alpine valleys have been characterized by agricultural lands abandonment and the migration of population towards urban centers, causing the unbalance in the relationship between human and mountain. The most evident consequence of land-use change in the Alps is the re- colonization of former agricultural land by trees. Climate change and land-use change take place in the same way, for this reason it is complicated connect the effects to the triggering phenomenon. From the analysis of different study cases which examine tree line limit in Swiss Alps, distribution and tree- growth, it was concluded that the increase in forest area of the Alps is mainly due to the abandonment of agricultural land with minimal impact of climate change. Conversely were collected strong evidences that testify the relationship between rising temperatures and increased diametric growth of some species, in particular Larix decidua Mill. and Pinus cembra L.. With regard to the distribution, apparently climate change and land-use change play roles that are connected on each other. It doesn't means than Climate change isn't producing any kind of effects, that are largely demonstrated in many ecosystems, but that its manifestation isn't noticeable.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/62711