Il saggio che segue nasce a valle di un'esperienza da me vissuta in prima persona all'interno di una delle più grandi corporation internazionali del manifatturiero, FCA. Il lavoro svolto per circa un anno all'interno dell' area digitale dell'azienda, mi ha permesso di sviluppare curiosità e conoscenza in merito alla quotidiana e repentina evoluzione delle tecnologie che stanno alla base del web 2.0 e dei nuovi strumenti di comunicazione digitale. L'infrastruttura sempre più fitta e intricata di collegamenti che caratterizza la struttura di Internet, attraverso cui l'utente oggi deve imparare a muoversi con senso critico e capacità di selezionare, segna una passaggio che non ha di certo lasciato indifferenti gli studiosi del settore, i quali hanno assunto posizioni più o meno entusiaste nei confronti di tali sviluppi. Non si tratta soltanto di una profonda trasformazione che ha investito la società civile: il mondo delle aziende, da sempre legato e influenzato dall'evoluzione tecnologica e dall'innovazione, è al centro di un processo evolutivo destinato ad intensificarsi con velocità direttamente proporzionale al progresso digitale. Il mio lavoro si pone l'obiettivo di investigare tanto sull'influenza che il Web 2.0 sta avendo sulla società, quanto sulle trasformazioni che stanno caratterizzando il new business. E' strutturato in due parti: la prima, più teorica, è finalizzata a comprendere il contesto attuale, partendo da un'analisi delle trasformazioni tecnologiche e sociali che hanno permesso il passaggio dal Web 1.0 alla cooperazione in rete. Si articola attraverso una serie di focus sugli utilizzi e sui risultati più importanti raggiunti attraverso le dinamiche di networking, e tenta di raccogliere i contributi e le opinioni più rilevanti degli studiosi del settore. La seconda parte è invece strutturata sull'analisi di un caso aziendale: attraverso lo studio di Mirafiori Outlet, progetto digitale del gruppo FCA, si è cercato di tracciare l'approccio che un'azienda di grandi dimensioni ha nei confronti degli strumenti digitali e delle opportunità offerte dal Web 2.0. Nel fare ciò, è stato importante scindere gli utilizzi degli strumenti digitali in base all'ambito entro il quale sono stati sfruttati. A tal proposito, come si potrà leggere nelle conclusioni del lavoro, è emerso un profondo divario tra l'efficacia della tecnologia nei confronti del mondo esterno e il (non) utilizzo degli strumenti 2.0 all'interno del network aziendale.
Conoscenza e reti del sapere: il ruolo di Internet tra società e new business
OCCELLI, SAMUELE
2013/2014
Abstract
Il saggio che segue nasce a valle di un'esperienza da me vissuta in prima persona all'interno di una delle più grandi corporation internazionali del manifatturiero, FCA. Il lavoro svolto per circa un anno all'interno dell' area digitale dell'azienda, mi ha permesso di sviluppare curiosità e conoscenza in merito alla quotidiana e repentina evoluzione delle tecnologie che stanno alla base del web 2.0 e dei nuovi strumenti di comunicazione digitale. L'infrastruttura sempre più fitta e intricata di collegamenti che caratterizza la struttura di Internet, attraverso cui l'utente oggi deve imparare a muoversi con senso critico e capacità di selezionare, segna una passaggio che non ha di certo lasciato indifferenti gli studiosi del settore, i quali hanno assunto posizioni più o meno entusiaste nei confronti di tali sviluppi. Non si tratta soltanto di una profonda trasformazione che ha investito la società civile: il mondo delle aziende, da sempre legato e influenzato dall'evoluzione tecnologica e dall'innovazione, è al centro di un processo evolutivo destinato ad intensificarsi con velocità direttamente proporzionale al progresso digitale. Il mio lavoro si pone l'obiettivo di investigare tanto sull'influenza che il Web 2.0 sta avendo sulla società, quanto sulle trasformazioni che stanno caratterizzando il new business. E' strutturato in due parti: la prima, più teorica, è finalizzata a comprendere il contesto attuale, partendo da un'analisi delle trasformazioni tecnologiche e sociali che hanno permesso il passaggio dal Web 1.0 alla cooperazione in rete. Si articola attraverso una serie di focus sugli utilizzi e sui risultati più importanti raggiunti attraverso le dinamiche di networking, e tenta di raccogliere i contributi e le opinioni più rilevanti degli studiosi del settore. La seconda parte è invece strutturata sull'analisi di un caso aziendale: attraverso lo studio di Mirafiori Outlet, progetto digitale del gruppo FCA, si è cercato di tracciare l'approccio che un'azienda di grandi dimensioni ha nei confronti degli strumenti digitali e delle opportunità offerte dal Web 2.0. Nel fare ciò, è stato importante scindere gli utilizzi degli strumenti digitali in base all'ambito entro il quale sono stati sfruttati. A tal proposito, come si potrà leggere nelle conclusioni del lavoro, è emerso un profondo divario tra l'efficacia della tecnologia nei confronti del mondo esterno e il (non) utilizzo degli strumenti 2.0 all'interno del network aziendale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/62287