L'USO DEI CEROTTI TRANSDERMICI IN PEDIATRIA

MY THESIS IS ABOUT THE USE OF TRANSDERMAL PATCHES IN CHILDREN. THE CORRECT USE OF DRUG IN CHILDREN IS ONE OF THE MOST IMPORTANT QUESTION FOR THE WORLD HEALTH. CHILDREN ARE NOT LITTLE ADULTS AND TODAY THANKS TO THE NEW TECHNOLOGIES IS POSSIBLE MAKE A KIND OF DRUG DELIVERY THAT IS NOT INVASIVE FOR THE CHILD'S BODY. TTS, TRANSDERMAL THERAPEUTIC SYSTEM, IS ONE OF THAT. SCOPOLAMINE PATCHES AIM TO PREVENT NAUSEA, VERTIGO AND VOMITING ASSOCIATED WITH MOTION SICKNESS AND RECOVERY FROM ANAESTHESIA. FENTANYL PATCHES ARE LICENCED TO TREAT MODERATE TO SEVERE PERSISTENT CHRONIC PAIN IN OPIOID TOLERANT CHILDREN FRO 2 YEARS OLD. THE USE OF DRANSDERMAL PATCHES IS A NON-INVASIVE ROUTE OF ADMINISTRATION WHICH AVOID FIRST-PASS EFFECTS AND PROVIDES CONTROLLED AND PROLONGED PLASMA LEVELS. THIS KIND OF DELIVERY REDUCES THE THE PROBLEM OF TOXICITY.

La tesi da me svolta ha lo scopo di affrontare l'uso dei TTS, transdermal therapeutic system, in ambito pediatrico. L'utilizzo della via di somministrazione transdermica permette di evitare l'effetto di primo passaggio epatico garantendo dunque concentrazioni costanti di farmaco. I cerotti transdermici sono preparazioni farmaceutiche flessibili di varie dimensioni, contenenti uno o più principi attivi, da applicare sulla pelle integra per poter rilasciare il o i principi attivi che raggiungono la circolazione sistemica dopo aver attraversato la barriera cutanea. Il cerotto non deve risultare irritante o sensibilizzante per la pelle, anche dopo varie applicazioni. I medicinali ad uso pediatrico sono un vero e proprio problema che riguarda la sanità a livello mondiale. Secondo alcune stime si ritiene che il 50% dei farmaci pediatrici usati non sia mai stato sperimentato su bambini e saliamo ad un livello critico del 90% per alcune patologie. Fondamentale è ai fini terapeutici sottolineare che il bambino non è un piccolo adulto e quindi somministrare al bambino ¿metà¿ dose di un medicinale assunto quotidianamente da un adulto potrebbe portare a dei gravi problemi di tossicità. Lo scopo della tesi è quello di valutare come l'uso dei cerotti transdermici in pediatria sia un vantaggio sotto molti punti di vista, innanzitutto perché evita l'effetto di primo passaggio epatico, mantenendo costanti i livelli di farmaco. In secondo luogo, per i neonati o, in ogni caso, per molti bambini, la deglutizione di una forma farmaceutica solida o anche liquida, presenta spesso molte difficoltà, con il rischio di somministrare anche dosaggi errati. Il più famoso TTS in commercio è a base di scopolamina, viene utilizzato in ambito pediatrico contro nausea e vomito da cinetosi. Il cerotto transdermico a base di fentanyl (per bambini sopra i 2 anni di età) per il trattamento del dolore severo, a base di clonidina per il trattamento del ADHD, ipertensione e dolore neuropatico. Esistono dunque varie tipologie di TTS: per il trattamento del dolore, per problemi respiratori, asma, bronchiti ed enfisemi e sono in continua sperimentazione nuovi farmaci. Purtroppo non tutti i tipi di farmaci sono idonei alla somministrazione transdermica, in quanto sono necessari determinati parametri chimico-fisici per una corretta formulazione. Sicuramente si evince come l'uso transdermico in ambito pediatrico possa semplificare la somministrazione e ridurre notevolmente i possibili effetti collaterali dovuti ad un sovraddosaggio. Bisogna però sottolineare come sia fondamentale sempre l'uso consapevole di un medicinale, infatti il cerotto transdermico non deve essere ritagliato, non deve essere lasciato più del tempo previsto o applicato per più volte consecutive. Con piccole accortezze e grazie alle sempre più nuove ed avanzate tecnologie sarà possibile un giorno trattare i bambini con cure sempre meno invasive, più sicure soprattutto adatte alla loro giovane età.