I prodotti per l'igiene e la protezione della cute infantile (denominati anche paidocosmetici) devono essere formulati con ingredienti scelti in modo da assicurare la sicurezza del piccolo consumatore, tenendo conto delle principali caratteristiche che differenziano la pelle dei bambini da quella degli adulti. Le differenze principali sono costituite da corneociti e cheratinociti più piccoli, strato corneo ed epidermide più sottili, pH più elevato, minor contenuto in lipidi e melanina e debole effetto barriera. Lo scopo di questa tesi è stato quello di fornire una panoramica più ampia possibile dei prodotti cosmetici per la prima infanzia, considerando tutte le fasi del loro sviluppo ed approfondendone quindi l'aspetto legislativo e formulativo. Sono stati riassunti i punti che il formulatore cosmetico deve tenere in considerazione per lo sviluppo di un prodotto per bambini, sia esso per la detersione o per la protezione. Tra tutti gli ingredienti che compongono la formulazione di un paidocosmetico, la scelta del tensioattivo è sicuramente ciò che differenzia maggiormente le preparazioni per bambini da quelle per adulti. In linea generale i prodotti da utilizzare sulla pelle del bambino devono essere dotati di elevata eudermicità e sarà necessario prediligere per i prodotti detergenti, tensioattivi schiumogeni ma non troppo sgrassanti, sempre perfettamente compatibili con le caratteristiche della sua pelle. È necessario inoltre evitare l'uso di prodotti potenzialmente allergizzanti e sensibilizzanti e limitare l'uso di conservanti alla quantità non solo prevista dalla normativa per i singoli conservanti ammessi, ma se possibile diminuirla a quella strettamente necessaria per garantire la sicurezza del prodotto cosmetico. Inoltre nell'ultima sezione del mio elaborato sono stati esaminate alcune segnalazioni e notifiche effettuate nell'ultimo periodo tramite il sistema di allerta rapido a livello europeo (RAPEX), dove si evince come molto spesso prodotti per l'infanzia contengano sostanze al di fuori dei limiti di concentrazione consentiti dalla normativa sui prodotti cosmetici. In conclusione, in questa tesi si è voluto dimostrare come i paidocosmetici debbano prendere in considerazione che i bambini non sono adulti in miniatura, e che i cosmetici a loro dedicati devono essere formulati con ingredienti adatti alla loro pelle ed estremamente delicati.
Aspetti formulativi e legislativi nello sviluppo di prodotti cosmetici della prima infanzia
ABELLONIO, LAURA
2013/2014
Abstract
I prodotti per l'igiene e la protezione della cute infantile (denominati anche paidocosmetici) devono essere formulati con ingredienti scelti in modo da assicurare la sicurezza del piccolo consumatore, tenendo conto delle principali caratteristiche che differenziano la pelle dei bambini da quella degli adulti. Le differenze principali sono costituite da corneociti e cheratinociti più piccoli, strato corneo ed epidermide più sottili, pH più elevato, minor contenuto in lipidi e melanina e debole effetto barriera. Lo scopo di questa tesi è stato quello di fornire una panoramica più ampia possibile dei prodotti cosmetici per la prima infanzia, considerando tutte le fasi del loro sviluppo ed approfondendone quindi l'aspetto legislativo e formulativo. Sono stati riassunti i punti che il formulatore cosmetico deve tenere in considerazione per lo sviluppo di un prodotto per bambini, sia esso per la detersione o per la protezione. Tra tutti gli ingredienti che compongono la formulazione di un paidocosmetico, la scelta del tensioattivo è sicuramente ciò che differenzia maggiormente le preparazioni per bambini da quelle per adulti. In linea generale i prodotti da utilizzare sulla pelle del bambino devono essere dotati di elevata eudermicità e sarà necessario prediligere per i prodotti detergenti, tensioattivi schiumogeni ma non troppo sgrassanti, sempre perfettamente compatibili con le caratteristiche della sua pelle. È necessario inoltre evitare l'uso di prodotti potenzialmente allergizzanti e sensibilizzanti e limitare l'uso di conservanti alla quantità non solo prevista dalla normativa per i singoli conservanti ammessi, ma se possibile diminuirla a quella strettamente necessaria per garantire la sicurezza del prodotto cosmetico. Inoltre nell'ultima sezione del mio elaborato sono stati esaminate alcune segnalazioni e notifiche effettuate nell'ultimo periodo tramite il sistema di allerta rapido a livello europeo (RAPEX), dove si evince come molto spesso prodotti per l'infanzia contengano sostanze al di fuori dei limiti di concentrazione consentiti dalla normativa sui prodotti cosmetici. In conclusione, in questa tesi si è voluto dimostrare come i paidocosmetici debbano prendere in considerazione che i bambini non sono adulti in miniatura, e che i cosmetici a loro dedicati devono essere formulati con ingredienti adatti alla loro pelle ed estremamente delicati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/62118