The research is related to the main powers of the Court of Auditors in respect of the regions. It analyzes the judgment of the Constitutional Court 60/2013 the Constitutional Court., Declaring the action of the Autonomous Province of Bolzano unfounded, it has safeguarded the integrity of the constitutional role of the Court of Auditors, even in the face of the corollaries of administration control arising from the essential function of its financial coordination (in the territorial level of competence) special autonomy. The object of the conflict of powers was made by resolution of the control section for the region Trentino-Alto Adige / Südtirol, Bolzano location, of 19 December 2011, n. 4/2011 / INPR, approval of the "program of inspections and analysis" for the year 2012; regulative act to external importance with which the Section has proceduraled the conduct of verification of the General Account of the Province, as well as the findings - to run on the budgets of the previous year - regarding the sound financial management of the company and the health of selected municipalities. The issue, in the face of such determination pro future in operations, attributable to the actual concerns of the powers of control programmatically claimed. In fact, according to the applicant the Court of Auditors would have "the sole function to make an assessment 'downstream' of the results transmitted by the Autonomous Province of Bolzano"; it should be limited in order to appreciate mediated control activities pertaining to the Province, without intervening to directly verify the financial management of the entities that make up the provincial territorial system. In particular the new normative context has represented by the parameters - the subject of recent changes - invoked by the Autonomous Province of Bolzano to cover the claimed powers, which are opposed to the parameters identified by the Constitutional Court. foundation of powers Court of conti. In the judgment of the report the attributions of the Province regarding the autonomy on internal stability pact and supervision on finance integrated provincial. Later analyzes the powers of the Court of Count, in particular the evolution in forms "dynamics" of the discipline to implement the constitutional function of control and the "normative" character of the parameters of compliance applied. Consultation does not deny the recent acquisitions special autonomy, but pronounces the non-exclusive nature of their corollaries control. The coverage of the constitutional powers of the Court of Auditors it specializes nature in the service of the state-legal system, excluding the claim of separateness - substantive standpoint - the territorial financial coordination can be translated into an exclusivity of supervisory functions which are presented as non-homogeneous in terms of subjective and purposeful. While remaining prejudice of the autonomy of financial administration on, the extension of the separation system then stops in front of the unit of instances where the judge is the guarantor accounting, the exercise of the privileges of which - for specific and differentiated - does not determine or injury (with usurpation of functions identical) or a disability (with procedurally improper interference) in the provincial sphere, which remains legally separate but complementary. Finally, following the judgment of the council concerning the judgment 60/2013 is exposed a personal opinion.

La ricerca è inerente ai principali poteri della Corte dei Conti nei confronti delle Regioni. Viene analizzata la sentenza della Corte costituzionale 60/2013 la Corte cost., dichiarando il ricorso della Provincia autonoma di Bolzano infondato nel merito, ha salvaguardato l'integrità del ruolo costituzionale della Corte dei conti, anche a fronte dei corollari di amministrazione di controllo derivanti dalla funzione sostanziale di coordinamento finanziario propria (nel livello territoriale di competenza) dell'autonomia speciale. L'oggetto del conflitto di attribuzioni era costituito dalla deliberazione della Sezione di controllo per la Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, sede di Bolzano, del 19 dicembre 2011, n. 4/2011/INPR, di approvazione del ¿programma dei controlli e delle analisi¿ per l'anno 2012; atto ordinatorio a rilevanza esterna con il quale la Sezione proceduralizzava lo svolgimento dell'attività di verifica del rendiconto generale della Provincia, nonché gli accertamenti ¿ da svolgere sui bilanci di previsione dell'esercizio precedente ¿ inerenti la sana gestione finanziaria dell'Azienda sanitaria e dei Comuni selezionati. La questione, a fronte di tale determinazione pro futuro delle modalità di esercizio, attiene all'effettiva spettanza delle attribuzioni di controllo programmaticamente rivendicate. Infatti, a parere della ricorrente la Corte dei conti avrebbe ¿unicamente la funzione di effettuare una valutazione 'a valle' delle risultanze trasmesse dalla Provincia autonoma di Bolzano¿; dovrebbe cioè limitarsi ad apprezzare in modo mediato l'attività di controllo spettante alla Provincia, senza intervenire a verificare direttamente la gestione finanziaria degli enti di cui si compone il sistema territoriale provinciale. In particolare il nuovo contesto normativo è rappresentato dai parametri ¿ oggetto di recenti modifiche ¿ invocati dalla Provincia autonoma di Bolzano a copertura delle attribuzioni rivendicate, che si contrappongono ai parametri individuati dalla Corte cost. a fondamento della attribuzioni della Corte dei conti. Nella sentenza vengono analizzate le attribuzioni della Provincia per quanto concerne l'autonomia sul patto di stabilità interno e vigilanza sulla finanza integrata provinciale. In seguito vengono analizzate le attribuzioni delle Corte dei conte, in particolare l'evoluzione in forme "dinamiche" della disciplina di attuazione della funzione costituzionale di controllo e il carattere "normativo" dei parametri di compliance applicati. La Consulta non nega le recenti acquisizioni dell'autonomia speciale, ma sentenzia il carattere non esclusivo dei loro corollari di controllo. La copertura costituzionale delle attribuzioni della Corte dei conti ne specializza la natura a servizio dello Stato-ordinamento, escludendo che la rivendicazione di separatezza ¿ sul piano sostanziale ¿ del coordinamento finanziario territoriale (mediante il patto di stabilità interno provincializzato) possa tradursi in un'esclusività di funzioni di vigilanza che si pongono come disomogenee sul piano del carattere soggettivo e finalistico. Pur rimanendo impregiudicata l'autonomia di amministrazione finanziaria attiva, l'estensione della separatezza dei sistemi si arresta quindi di fronte alle istanze unitarie di cui è garante il giudice contabile, l'esercizio delle cui attribuzioni ¿ per carattere specifico e differenziato ¿ non determina né una lesione (con usurpazione di funzioni identiche) né una menomazione (con interferenza proceduralmente indebita) nella sfera provinciale, che rimane legittimamente separata ma complementare. Infine, in seguito al giudizio della consulta riguardante la sentenza 60/2013 viene esposto un parere personale.

Autonomia finanziaria speciale delle Regioni e controllo della Corte dei Conti. Il caso della Provincia Autonoma di Bolzano (C.Cost. 60/2013).

RAUSEO, VINCENZO
2013/2014

Abstract

La ricerca è inerente ai principali poteri della Corte dei Conti nei confronti delle Regioni. Viene analizzata la sentenza della Corte costituzionale 60/2013 la Corte cost., dichiarando il ricorso della Provincia autonoma di Bolzano infondato nel merito, ha salvaguardato l'integrità del ruolo costituzionale della Corte dei conti, anche a fronte dei corollari di amministrazione di controllo derivanti dalla funzione sostanziale di coordinamento finanziario propria (nel livello territoriale di competenza) dell'autonomia speciale. L'oggetto del conflitto di attribuzioni era costituito dalla deliberazione della Sezione di controllo per la Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, sede di Bolzano, del 19 dicembre 2011, n. 4/2011/INPR, di approvazione del ¿programma dei controlli e delle analisi¿ per l'anno 2012; atto ordinatorio a rilevanza esterna con il quale la Sezione proceduralizzava lo svolgimento dell'attività di verifica del rendiconto generale della Provincia, nonché gli accertamenti ¿ da svolgere sui bilanci di previsione dell'esercizio precedente ¿ inerenti la sana gestione finanziaria dell'Azienda sanitaria e dei Comuni selezionati. La questione, a fronte di tale determinazione pro futuro delle modalità di esercizio, attiene all'effettiva spettanza delle attribuzioni di controllo programmaticamente rivendicate. Infatti, a parere della ricorrente la Corte dei conti avrebbe ¿unicamente la funzione di effettuare una valutazione 'a valle' delle risultanze trasmesse dalla Provincia autonoma di Bolzano¿; dovrebbe cioè limitarsi ad apprezzare in modo mediato l'attività di controllo spettante alla Provincia, senza intervenire a verificare direttamente la gestione finanziaria degli enti di cui si compone il sistema territoriale provinciale. In particolare il nuovo contesto normativo è rappresentato dai parametri ¿ oggetto di recenti modifiche ¿ invocati dalla Provincia autonoma di Bolzano a copertura delle attribuzioni rivendicate, che si contrappongono ai parametri individuati dalla Corte cost. a fondamento della attribuzioni della Corte dei conti. Nella sentenza vengono analizzate le attribuzioni della Provincia per quanto concerne l'autonomia sul patto di stabilità interno e vigilanza sulla finanza integrata provinciale. In seguito vengono analizzate le attribuzioni delle Corte dei conte, in particolare l'evoluzione in forme "dinamiche" della disciplina di attuazione della funzione costituzionale di controllo e il carattere "normativo" dei parametri di compliance applicati. La Consulta non nega le recenti acquisizioni dell'autonomia speciale, ma sentenzia il carattere non esclusivo dei loro corollari di controllo. La copertura costituzionale delle attribuzioni della Corte dei conti ne specializza la natura a servizio dello Stato-ordinamento, escludendo che la rivendicazione di separatezza ¿ sul piano sostanziale ¿ del coordinamento finanziario territoriale (mediante il patto di stabilità interno provincializzato) possa tradursi in un'esclusività di funzioni di vigilanza che si pongono come disomogenee sul piano del carattere soggettivo e finalistico. Pur rimanendo impregiudicata l'autonomia di amministrazione finanziaria attiva, l'estensione della separatezza dei sistemi si arresta quindi di fronte alle istanze unitarie di cui è garante il giudice contabile, l'esercizio delle cui attribuzioni ¿ per carattere specifico e differenziato ¿ non determina né una lesione (con usurpazione di funzioni identiche) né una menomazione (con interferenza proceduralmente indebita) nella sfera provinciale, che rimane legittimamente separata ma complementare. Infine, in seguito al giudizio della consulta riguardante la sentenza 60/2013 viene esposto un parere personale.
ITA
The research is related to the main powers of the Court of Auditors in respect of the regions. It analyzes the judgment of the Constitutional Court 60/2013 the Constitutional Court., Declaring the action of the Autonomous Province of Bolzano unfounded, it has safeguarded the integrity of the constitutional role of the Court of Auditors, even in the face of the corollaries of administration control arising from the essential function of its financial coordination (in the territorial level of competence) special autonomy. The object of the conflict of powers was made by resolution of the control section for the region Trentino-Alto Adige / Südtirol, Bolzano location, of 19 December 2011, n. 4/2011 / INPR, approval of the "program of inspections and analysis" for the year 2012; regulative act to external importance with which the Section has proceduraled the conduct of verification of the General Account of the Province, as well as the findings - to run on the budgets of the previous year - regarding the sound financial management of the company and the health of selected municipalities. The issue, in the face of such determination pro future in operations, attributable to the actual concerns of the powers of control programmatically claimed. In fact, according to the applicant the Court of Auditors would have "the sole function to make an assessment 'downstream' of the results transmitted by the Autonomous Province of Bolzano"; it should be limited in order to appreciate mediated control activities pertaining to the Province, without intervening to directly verify the financial management of the entities that make up the provincial territorial system. In particular the new normative context has represented by the parameters - the subject of recent changes - invoked by the Autonomous Province of Bolzano to cover the claimed powers, which are opposed to the parameters identified by the Constitutional Court. foundation of powers Court of conti. In the judgment of the report the attributions of the Province regarding the autonomy on internal stability pact and supervision on finance integrated provincial. Later analyzes the powers of the Court of Count, in particular the evolution in forms "dynamics" of the discipline to implement the constitutional function of control and the "normative" character of the parameters of compliance applied. Consultation does not deny the recent acquisitions special autonomy, but pronounces the non-exclusive nature of their corollaries control. The coverage of the constitutional powers of the Court of Auditors it specializes nature in the service of the state-legal system, excluding the claim of separateness - substantive standpoint - the territorial financial coordination can be translated into an exclusivity of supervisory functions which are presented as non-homogeneous in terms of subjective and purposeful. While remaining prejudice of the autonomy of financial administration on, the extension of the separation system then stops in front of the unit of instances where the judge is the guarantor accounting, the exercise of the privileges of which - for specific and differentiated - does not determine or injury (with usurpation of functions identical) or a disability (with procedurally improper interference) in the provincial sphere, which remains legally separate but complementary. Finally, following the judgment of the council concerning the judgment 60/2013 is exposed a personal opinion.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/62107