Infezione da HIV: il vissuto della persona assistita dell'infermiere

Aim of the research: Pointing out the personal experience of nurses and HIV seropositive assisted people, in order to provide with information the problem of the stigma perceived by the patients or shown by the nurses. Materials and methods: It was taken a plan of experimental observational quantitative studying made at the Complex Facilities of Infective Diseases, Orthopaedics, Obstetrics and DEA of the "S.Croce e Carle" Hospital Corporation of Cuneo. They were enlisted two samples: nurses from the departments mentioned above and HIV patients from the Infective Diseases S.C Ambulatory. By elaborating two distinct questionnaires based on international litterature, the possible presence of stigma was estimated in both samples, manifested from the nurse and perceived by the patient. Results: A number of 83 nurses took part in the research and all the collected data were divided by the belonging department. The stigma is exclusively displayed by the nurses of all the selected S.C., except the Infective Diseases one. As a matter of fact, the 40% of nurses operating out of this ward declares that he would prefer working in departments where the HIV patients affluence is low. The discrimination is concrete especially when invasive relief works are required and it can be noticed in the excessive using of D.P.I. The sample of people suffering from HIV/AIDS is made of 70 patients and the 31% (n=22) of them states incidents of stigma from nurses. Discussion and conclusions: The patients assert to be stigmatized by the society and some report the discrimination that derives from nurses. The results bring out the fact that the less nurses are trained, the more stigma can occur: infact a plenty of nurses from the other wards instead of Infective Diseases shows reluctance in giving assistence to seropositive people. It is believed to be helpful intervening by offering to the HIV patients briefings with nurses of Infective Diseases S.C about the problem of stigma and carrying out refresher courses for nurses about the HIV topic, in order to increase the knowledge about it and to obtain a significant reduction of stigmatizing behaviours.

Scopo dello studio: Rilevare il vissuto degli infermieri e delle persone assistite sieropositive rispetto all'infezione da HIV, per documentare il problema dello stigma percepito dai pazienti o manifestato dagli infermieri. Materiali e Metodi: È stato adottato un disegno di studio sperimentale quantitativo osservazionale, realizzato presso le Strutture Complesse di Malattie Infettive, Ortopedia, Ostetricia e DEA dell'Azienda Ospedaliera ¿S.Croce e Carle¿ di Cuneo. Sono stati arruolati due campioni: gli infermieri dei reparti sopra citati e i pazienti con HIV dell'Ambulatorio della S.C di Malattie Infettive. Tramite due questionari distinti, elaborati sulla base della letteratura internazionale, in entrambi i campioni è stata valutata la possibile presenza dello stigma, manifestato dall'infermiere e percepito dal paziente. Risultati: Hanno partecipato allo studio 83 infermieri e i dati raccolti sono stati divisi per reparto di appartenenza. Lo stigma si manifesta esclusivamente da parte degli infermieri di tutte le S.C prescelte, ad eccezione di quella di Malattie Infettive; infatti il 40% degli infermieri che operano al di fuori di quest'ultima S.C dichiara che preferirebbe lavorare in reparti con una bassa affluenza di pazienti con HIV. La discriminazione si concretizza specialmente nel compiere pratiche assistenziali invasive ed in un eccesso di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (D.P.I.). Il campione delle persone affette da HIV/AIDS è costituito da 70 pazienti ed il 31% (n=22) di questi dichiara episodi di stigma da parte degli infermieri. Discussione e conclusioni: In base ai dati raccolti, si è potuto confermare quanto presente in letteratura. I pazienti dichiarano di essere stigmatizzati dalla società e alcuni riferiscono discriminazione derivante degli infermieri. Dai risultati è emerso che meno sono formati gli infermieri sull 'infezione da HIV, maggiore è la possibilità di stigma, infatti gran parte degli infermieri dei Reparti non di Malattie Infettive esprime riluttanza nell' assistenza a persone sieropositive. Si ritiene utile intervenire proponendo briefing per le persone sieropositive con Infermieri delle S.C di Malattie Infettive rispetto allo stigma ed attuando corsi di aggiornamento sul tema dell'HIV per gli infermieri, così da aumentare le conoscenze sul tema e ottenere una riduzione degli atteggiamenti stigmatizzanti.