The thesis research presents a perspective on Palestinian associationism in the West Bank, specifically analyzing grassroots organizational forms within the Palestinian community in the context of long-term military occupation. The research question aims to discuss how local volunteer-based associations provide social assistance despite the occupation by the Israeli state. Additionally, the role of partnerships with international organizations will be discussed, in a sector heavily dependent on international funding, resulting in increased control over the agenda of Palestinian associationism, which has worsened since the Oslo Accords. The associations considered as case studies in this thesis, however, demonstrate that an alternative, respectful of indigenous practices for Palestinian associationism, is possible and exists. These alternatives are built on social pillars such as volunteerism and the careful selection of international partners who align with the agenda and interests of the Palestinian actors involved. Thus, the thesis situates Palestinian associationism within the framework of collective nonviolent resistance practices, highlighting collaboration and social cohesion as both an objective and impact of these practices. Furthermore, the research proposes a distinction between associationism in urban and rural areas, where the daily difficulties faced by the Palestinians influence the work of grassroots and volunteer associations. This dimension will also present the impacts of the occupation that rural associations, such as agricultural cooperatives, must confront, as well as how associations focusing on activities and support for Palestinian children and youth operate. The experimental section presents the current Palestinian scenario, through some case studies, considering how the ongoing war in the Gaza Strip has affected the current operations of Palestinian associations and their future prospects.

La ricerca di tesi presenta una prospettiva sull'associazionismo palestinese della Cisgiordania, in particolare analizzando le forme di organizzazione dal basso dalla comunità palestinese, in un contesto di occupazione militare a lungo termine. La domanda di ricerca si propone di discutere come le associazioni locali fondate sul volontariato offrono assistenza sociale nonostanze l'occupazione da parte dello stato israeliano. Verra discusse inoltre il ruolo delle partnership delle organizzazioni internazionali in un settore fortemente dipendende da fondi internazionali, risultando in un controllo dell'agenda dell'associazionismo palestinese che in seguito agli Accordi di Oslo si è inasprito. Le associazioni considerate come caso studio in questa tesi dimostrano invece come una alternativa che sia rispettosa delle pratiche indigene per l'associazionismo palestinese sia possibile ed esistente, avendo come pilastro sociale il volontariato e la selezione di partner internazionali solidali con l'agenda e gli interessi degli attori palestinesi coinvolti. Quindi, la tesi pone l'associazionismo palestinese nel quadro delle pratiche di resistenza nonviolenta, evidenziato la collaborazione collettiva e coesione sociale come obiettivo e impatto di queste pratiche. Inoltre, la ricerca propone una distinzione tra l'associazionismo nelle aree urbane e nelle aree rurali, dove le difficoltà di vivere la quotidianità per il popolo palestinese influenzano il lavoro delle associazioni dal basso e di volontariato. Attraverso questa dimensione verranno quindi presentati gli impatti dell'occupazione che le associazioni in ambito rurale, come le cooperative agricole, devono affrontare e come le associazioni che si concentrano su attività e supporto per i minori e i giovani palestinesi operano. La parte sperimentale presenta quindi lo scenario palestinese recente, attraverso dei casi studio, considerando come l' attuale guerra nella striscia di Gaza abbia modificato l'operato delle associazioni palestinesi e le prospettive future di queste ultime.

Community organising and collective resistance in Palestine: the rural and urban associationism scenario in the West Bank

NOVELLI, FRANCESCA
2023/2024

Abstract

La ricerca di tesi presenta una prospettiva sull'associazionismo palestinese della Cisgiordania, in particolare analizzando le forme di organizzazione dal basso dalla comunità palestinese, in un contesto di occupazione militare a lungo termine. La domanda di ricerca si propone di discutere come le associazioni locali fondate sul volontariato offrono assistenza sociale nonostanze l'occupazione da parte dello stato israeliano. Verra discusse inoltre il ruolo delle partnership delle organizzazioni internazionali in un settore fortemente dipendende da fondi internazionali, risultando in un controllo dell'agenda dell'associazionismo palestinese che in seguito agli Accordi di Oslo si è inasprito. Le associazioni considerate come caso studio in questa tesi dimostrano invece come una alternativa che sia rispettosa delle pratiche indigene per l'associazionismo palestinese sia possibile ed esistente, avendo come pilastro sociale il volontariato e la selezione di partner internazionali solidali con l'agenda e gli interessi degli attori palestinesi coinvolti. Quindi, la tesi pone l'associazionismo palestinese nel quadro delle pratiche di resistenza nonviolenta, evidenziato la collaborazione collettiva e coesione sociale come obiettivo e impatto di queste pratiche. Inoltre, la ricerca propone una distinzione tra l'associazionismo nelle aree urbane e nelle aree rurali, dove le difficoltà di vivere la quotidianità per il popolo palestinese influenzano il lavoro delle associazioni dal basso e di volontariato. Attraverso questa dimensione verranno quindi presentati gli impatti dell'occupazione che le associazioni in ambito rurale, come le cooperative agricole, devono affrontare e come le associazioni che si concentrano su attività e supporto per i minori e i giovani palestinesi operano. La parte sperimentale presenta quindi lo scenario palestinese recente, attraverso dei casi studio, considerando come l' attuale guerra nella striscia di Gaza abbia modificato l'operato delle associazioni palestinesi e le prospettive future di queste ultime.
Community organising and collective resistance in Palestine: the rural and urban associationism scenario in the West Bank
The thesis research presents a perspective on Palestinian associationism in the West Bank, specifically analyzing grassroots organizational forms within the Palestinian community in the context of long-term military occupation. The research question aims to discuss how local volunteer-based associations provide social assistance despite the occupation by the Israeli state. Additionally, the role of partnerships with international organizations will be discussed, in a sector heavily dependent on international funding, resulting in increased control over the agenda of Palestinian associationism, which has worsened since the Oslo Accords. The associations considered as case studies in this thesis, however, demonstrate that an alternative, respectful of indigenous practices for Palestinian associationism, is possible and exists. These alternatives are built on social pillars such as volunteerism and the careful selection of international partners who align with the agenda and interests of the Palestinian actors involved. Thus, the thesis situates Palestinian associationism within the framework of collective nonviolent resistance practices, highlighting collaboration and social cohesion as both an objective and impact of these practices. Furthermore, the research proposes a distinction between associationism in urban and rural areas, where the daily difficulties faced by the Palestinians influence the work of grassroots and volunteer associations. This dimension will also present the impacts of the occupation that rural associations, such as agricultural cooperatives, must confront, as well as how associations focusing on activities and support for Palestinian children and youth operate. The experimental section presents the current Palestinian scenario, through some case studies, considering how the ongoing war in the Gaza Strip has affected the current operations of Palestinian associations and their future prospects.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/6170