L'EDUCAZIONE TERAPEUTICA NELLA PERSONA ASSISTITA CON DIABETE: PRECAUZIONI ED ACCORGIMENTI NELL'AUTOSOMMINISTRAZIONE DELL'INSULINO TERAPIA CON PENNA INIETTIVA PRERIEMPITA.

INTRODUCTION: Diabetes is a chronic disease that,if not treated early and intensively,produces debilitating micro and macrovascular complications. Therapeutic education carried out must further the empowerment of people with diabetes,making them capable of taking daily decisions closely linked with the therapy. In recent decades,the wealth of knowledge,therapeutic tools and drugs increased consistently. However,there is still no curative therapy to counteract the insulin deficiency,the basis of the impaired glucose metabolism that manifests as hyperglycemia in diabetes of any type.For this reason,in the management of a patient with diabetes,insulin remains an essential drug: a)for replacement in type 1 diabetes;b)and / or adjuvant in type 2 diabetes. Therefore,one of the goals of the care team should be to ensure the achievement of knowledge and skill to guide towards a proper use of injective hypoglycemic drugs,towards a proper use of devices to inject insulin and towards correct application of injection techniques by persons with diabetes and their caregivers,in order to utilize the full therapeutic potential. OBJECTIVE: Describe effective care interventions to educate an insulin dependent assisted person with diabetes,on how to use properly the tools provided by the new scientific evidence,for self-administration of insulin therapy with a pre-filled injection pen. MATERIALS AND METHODS: Review of the literature;Direct experience during the internship;Unstructured open interview to experienced staff;Collection of information materials used by nurses to educate patients;Computer;Comparison with Professor of Communication and Therapeutic Education. RESULTS: The literature search showed therapeutic education can be a strategy to promote active participation of persons with diabetes with their own assistance and at the self-administration of the therapy. The injection with the pen,and the use of 4mm needles ensures an optimal absorption of insulin even in slim subjects and in children;it is easier to do and to teach,it does not need the technique of the pinch or fold,it causes less fear and less pain,and it ensures a better acceptance and adherence to the therapy. DISCUSSION: Medical progress and consequently scientific evidence,as also defined in the Italian Standard for the treatment of diabetes mellitus(2014),help us to improve the skills of the patient.Along the integrated care team and through the systemic-pedagogical approach,the patient is helped to acquire and to maintain the necessary skills for the conscious self-management of the disease. CONCLUSIONS: The new 2014 recommendations,as reported in the consensus document about injecting techniques,by the Inter-Group Corporate AMD-OSDI,emphasize that a proper injection technique is essential to ensure an optimal insulin action,and this technique involves the choice of the needle,the rotation of the injection sites and the procedure with which the needle is inserted into the skin. It has also been demonstrated that the injection applied with 4mm needles can improve the quality of the patient care,making less obsolete and more practical the self-administration of the insulin. Nurses play a vital role in this change because they are identified as «educators par excellence» since their constancy and ability to take care of the person.

INTRODUZIONE:Il diabete è una malattia cronica che,se non trattata precocemente ed intensivamente,produce complicanze micro e macrovascolari invalidanti.L'educazione terapeutica effettuata deve favorire l'empowerment della persona diabetica,rendendola capace di prendere quotidianamente decisioni strettamente collegate con la terapia.Negli ultimi decenni il bagaglio di conoscenze,di strumenti terapeutici e farmaci è aumentato in modo consistente,tuttavia,non c'è ancora una terapia risolutiva per contrastare il deficit insulinico che è alla base dell'alterato metabolismo glucidico.Per questo l'insulina, nella gestione della persona assistita con diabete, rimane un farmaco essenziale:a)sostitutivo nel diabete tipo 1;b)e/o adiuvante nel diabete tipo 2.Pertanto uno degli obiettivi del team curante deve essere quello di garanitre il conseguimento di conoscenze ed abilità che guidino nel corretto utilizzo dei farmaci ipoglicemizzanti iniettivi,nel corretto uso di dispositive per iniettarli e nella corretta applicazione di tecniche iniettive da parte delle persone con diabete e dei loro caregivers, al fine di utilizzare appieno tutte le potenzialità terapeutiche.OBIETTIVO:Descrivere gli interventi assistenziali efficaci per educare una persona assistita con diabete,insulino dipendente,al corretto utilizzo degli strumenti previsti dalle nuove evidenze scientifiche,per l'autosomministrazione della terapia insulinica con penna iniettiva preriempita.MATERIALI E METODI:Revisione della letteratura;Esperienza diretta durante il tirocinio;Intervista aperta non strutturata al personale esperto;Raccolta di materiale informativo utilizzato dagli infermieri per educare i pazienti;Computer;Confronto con Docente di Comunicazione ed Educazione Terapeutica.RISULTATI:La ricerca in letteratura ha evidenziato che l'educazione terapeutica è una strategia per facilitare la partecipazione attiva della persona diabetica alla propria assistenza e all'autosomministrazione della terapia.L'iniezione con la penna e l'uso di aghi da 4 mm garantisce un assorbimento ottimale dell'insulina anche in soggetti magri e in bambini;è più facile da praticare e da insegnare,non necessita della tecnica del pizzico o plica,causa minore paura e dolore,e garantisce una migliore accettazione ed aderenza alla terapia.DISCUSSIONI:I progressi della medicina e di conseguenza le evidenze scientifiche,come anche definito negli Standard italiani per la cura del diabete mellito(2014),ci aiutano a migliorare le competenze della persona assistita.Insieme al team assistenziale integrato e tramite l'approccio sistemico-pedagogico si aiuta il paziente ad acquisire e conservare le competenze necessarie all'autogestione consapevole della malattia.CONCLUSIONI:Le nuove raccomandazioni del 2014,come riportate nel documento di consenso sulle Tecniche iniettive,a cura del Gruppo Inter-Societario AMD-OSDI,sottolineano che una corretta tecnica iniettiva è essenziale per garantire un'ottimale azione dell'insulina,e tale tecnica prevede la scelta dell'ago,la rotazione delle sedi di iniezione e la precedura con cui si inserisce l'ago nella cute.Inoltre è stato dimostrato che l'iniezione praticata con aghi di 4 mm migliori la qualità di cura del paziente,rendendo meno obsoleto e più pratico l'autosomministrazione dell'insulina.Gli infermieri giocano un ruolo fondamentale in questo cambiamento poiché sono identificati come «educatori per eccellenza» per la loro costanza e capacità di prendersi cura della persona.