Diagnosi differenziale dei Disturbi di Coscienza mediante l'utilizzo di Readiness Potentials

Il presente lavoro di tesi rappresenta uno studio pilota per testare la validità dell'utilizzo dei Readiness Potentials nella diagnosi differenziale dei Disturbi di Coscienza (DOCs), quali Coma, Stato Vegetativo e di Minima Coscienza. Per fare questo, abbiamo sottoposto 2 soggetti sani e una paziente del Centro Puzzle di riabilitazione da cerebrolesioni acquisite di Torino ad un protocollo basato sulla registrazione EEG dei potenziali indotti dalla programmazione di un atto motorio, quali i Readiness Potentials. Abbiamo constatato l'insorgenza degli RP in tutti i soggetti esaminati, ma con differenze di caratterizzazione tra sani e paziente. Apportando delle migliorie al protocollo, ampliando il campione sperimentale e caratterizzando le componenti dell'RP, esistono le premesse per l'ideazione di un metodo diagnostico alternativo a quello attuale, basato su una valutazione prettamente comportamentale.