Il fenomeno dell'integrazione internazionale è divenuto nell'epoca più recente della globalizzazione, uno degli aspetti certamente più degni di interesse della più ampia materia del diritto internazionale. Il fenomeno integrazionista non è tuttavia esclusivamente limitato all'area europea, anche in altre aree geografiche extraeuropee sono sorti, a partire dagli anni cinquanta ¿ sessanta del secolo scorso, processi di convergenza in forma volontaria, graduali e progressive di cooperazione ed integrazione internazionale, anche se i risultati, finora conseguiti in tali esperienze associative non sono paragonabili alla riuscita che le medesime esperienze hanno avuto nell'area continentale europea. Con questo lavoro, è mia intenzione focalizzare la lente dell'analisi verso un regionalismo ¿altro¿, un regionalismo ¿nuovo¿ che, in quanto tale conserva in se tutta la dinamicità l'entusiasmo e la fiducia tipici dei Turning Point ovvero i ¿punti di svolta¿ che si susseguono nella storia. Dopo aver dedicato la prima parte del mio lavoro all'inquadramento giuridico di alcuni concetti chiave, propedeutici alla comprensione del processo di integrazione del Sud America quali: a) ¿globalizzazione¿, intesa come processo di trasformazione strutturale del sistema internazionale, costituito su di un nuovo ordine basato sulla logica dell'interdipendenza globale che incide sul settore economico ma che investe anche la dimensione politica, sociale culturale; b) ¿regione e regionalismo¿, termini che vengono posti in relazione con determinate scienze, la geografia, il sistema giuridico, la scienza politica; c) ¿l'integrazione tra Stati¿, che non trova riscontri in tesi condivise e che, pertanto, viene declinata in differenti prospettive quali: il suo carattere fisico, quello sociale, quello culturale e quello politico; d) la sovranazionalità, un neologismo che spinge ad ipotizzare un fenomeno singolare che eccede i consueti confini del diritto internazionale fino a costituire un sistema di competenze e di poteri, un processo di decisioni e di azioni che non hanno equivalenti nel diritto internazionale. L'analisi, lo studio, la ricerca pone al centro del secondo capitolo il Trattato di Asunción, atto istitutivo del MERCOSUR, firmato dalla Repubblica Orientale dell'Uruguay e da altri Stati dell'America Latina l'ultimo dei quali, recentemente, la Repubblica Boliviana del Popolo del Venezuela. Nel terzo capitolo, ho analizzato il passaggio da un'idea di mercato comune alla creazione di una vera e propria unione di Stati che hanno costruito in tal modo un sistema giuridico di alleanze. Infatti nello spazio regionale sudamericano l'UNASUR dimostra un particolare dinamismo e una decisa propensione a proporsi come una nuova alleanza latino americano ed un attore geopolitico internazionale di rilievo. Nell'ultimo capitolo, l'attenzione e lo studio si sono spostati sull'analisi dei processi di armonizzazione del diritto privato internazionale e del diritto privato nei processi d'integrazione, ritenuta indispensabile al fine di raggiungere una profonda integrazione regionale o sub regionale non solo economica ma anche politica, sociale, culturale e giuridica. L'integrazione giuridica dell'America Latina non solo è di grande importanza per il diritto universale ma è perfettamente fattibile a causa di svariati e significativi fattori quali: l'affinità sostanziale dei rispettivi sistemi nel campo del diritto privato ed in modo particolare, in quello delle obbligazioni e dei contratti, l'identità o per lo meno l'analogia delle cause efficienti ovvero, ciò che, secondo Aristotele, segna l'origine e l'inizio di ogni cosa. D'altra parte l'America Latina presenta caratteristiche etnografiche sociali e giuridiche dalle quali defluiscono relazioni particolarmente speciali con l'America Anglosassone, l'Europa, l'Oriente e di il Mondo Africano.

UNASUR: un nuovo modello d'integrazione in Sudamerica

PRONE, ELISA
2013/2014

Abstract

Il fenomeno dell'integrazione internazionale è divenuto nell'epoca più recente della globalizzazione, uno degli aspetti certamente più degni di interesse della più ampia materia del diritto internazionale. Il fenomeno integrazionista non è tuttavia esclusivamente limitato all'area europea, anche in altre aree geografiche extraeuropee sono sorti, a partire dagli anni cinquanta ¿ sessanta del secolo scorso, processi di convergenza in forma volontaria, graduali e progressive di cooperazione ed integrazione internazionale, anche se i risultati, finora conseguiti in tali esperienze associative non sono paragonabili alla riuscita che le medesime esperienze hanno avuto nell'area continentale europea. Con questo lavoro, è mia intenzione focalizzare la lente dell'analisi verso un regionalismo ¿altro¿, un regionalismo ¿nuovo¿ che, in quanto tale conserva in se tutta la dinamicità l'entusiasmo e la fiducia tipici dei Turning Point ovvero i ¿punti di svolta¿ che si susseguono nella storia. Dopo aver dedicato la prima parte del mio lavoro all'inquadramento giuridico di alcuni concetti chiave, propedeutici alla comprensione del processo di integrazione del Sud America quali: a) ¿globalizzazione¿, intesa come processo di trasformazione strutturale del sistema internazionale, costituito su di un nuovo ordine basato sulla logica dell'interdipendenza globale che incide sul settore economico ma che investe anche la dimensione politica, sociale culturale; b) ¿regione e regionalismo¿, termini che vengono posti in relazione con determinate scienze, la geografia, il sistema giuridico, la scienza politica; c) ¿l'integrazione tra Stati¿, che non trova riscontri in tesi condivise e che, pertanto, viene declinata in differenti prospettive quali: il suo carattere fisico, quello sociale, quello culturale e quello politico; d) la sovranazionalità, un neologismo che spinge ad ipotizzare un fenomeno singolare che eccede i consueti confini del diritto internazionale fino a costituire un sistema di competenze e di poteri, un processo di decisioni e di azioni che non hanno equivalenti nel diritto internazionale. L'analisi, lo studio, la ricerca pone al centro del secondo capitolo il Trattato di Asunción, atto istitutivo del MERCOSUR, firmato dalla Repubblica Orientale dell'Uruguay e da altri Stati dell'America Latina l'ultimo dei quali, recentemente, la Repubblica Boliviana del Popolo del Venezuela. Nel terzo capitolo, ho analizzato il passaggio da un'idea di mercato comune alla creazione di una vera e propria unione di Stati che hanno costruito in tal modo un sistema giuridico di alleanze. Infatti nello spazio regionale sudamericano l'UNASUR dimostra un particolare dinamismo e una decisa propensione a proporsi come una nuova alleanza latino americano ed un attore geopolitico internazionale di rilievo. Nell'ultimo capitolo, l'attenzione e lo studio si sono spostati sull'analisi dei processi di armonizzazione del diritto privato internazionale e del diritto privato nei processi d'integrazione, ritenuta indispensabile al fine di raggiungere una profonda integrazione regionale o sub regionale non solo economica ma anche politica, sociale, culturale e giuridica. L'integrazione giuridica dell'America Latina non solo è di grande importanza per il diritto universale ma è perfettamente fattibile a causa di svariati e significativi fattori quali: l'affinità sostanziale dei rispettivi sistemi nel campo del diritto privato ed in modo particolare, in quello delle obbligazioni e dei contratti, l'identità o per lo meno l'analogia delle cause efficienti ovvero, ciò che, secondo Aristotele, segna l'origine e l'inizio di ogni cosa. D'altra parte l'America Latina presenta caratteristiche etnografiche sociali e giuridiche dalle quali defluiscono relazioni particolarmente speciali con l'America Anglosassone, l'Europa, l'Oriente e di il Mondo Africano.
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