Questa tesi di laurea nasce con lo scopo di analizzare l'evoluzione dei punti vendita in concept stores, nello specifico nella tematica dei viaggi. Sono presentate le dinamiche e i processi che hanno portato all'evoluzione dello store da luogo d'acquisto a luogo di permanenza, sono spiegate le motivazioni di questo mutamento e le conseguenze portate sull'esperienza di acquisto. Il taglio del lavoro è semiotico e si sofferma in modo particolare sulla gestione degli spazi, del visual merchandising e del rapporto che si instaura fra spazio, cliente e prodotto. La seconda parte è dedicata alla specificità del fenomeno che ha colpito anche alcuni store di viaggi. Il secondo capitolo parla dell'evoluzione del punto vendita nel corso degli anni, del passaggio dell'agenzia tradizionale a quella innovativa, dalla fredda sala d'attesa al caldo luogo in cui vivere esperienze di vario genere.; sono messe in luce le differenze fra queste due tipologie a partire dalla gestione dello spazio e dalle sue caratteristiche fino ad arrivare alla nuova concezione del prodotto che si vuole vendere, non più soltanto un viaggio ma anche tutto ciò che li sta intorno, prodotti satelliti ed esperienze non direttamente collegate all'acquisto. Ecco allora degli esempi: Stray Mood di Reggio Emilia che ospita una piccola libreria e un salotto in cui i visitatori possono iniziare un viaggio virtuale comodamente seduti; Turicam sulle Ali del cioccolato dove si vendono cioccolate pregiate, viaggi e anche gioielli; interessante è il caso di Eataly che deciso di creare Eatinerari, una vera agenzia viaggi all'interno dei famosi store, per vendere pacchetti di viaggi alla ricerca dei luoghi in cui nascono i prodotti di qualità venduti dall'azienda. Il mio lavoro si è poi concentrato sull'analisi del Tucano Concept Store di Torino, un'agenzia molto innovativa: all'interno sono venduti oggetti provenienti da tutto il mondo, gioielli manufatti e mobili preziosi, vengono organizzati eventi e presentazioni di libri, alla scoperta del bello che c'è nel mondo. È interessante notare che prima della vendita dell'oggetto ¿viaggio¿, l'attenzione sia posta sulle sensazione ed emozioni che tutto ciò che il Tucano propone possano dare, ovvero la voglia di partire, di scoprire posti lontani, mete non convenzionali, paesaggi naturali ai confini del mondo. L'ultimo capitolo si concentra infine sulla situazione al di fuori dell'Italia. Sono analizzati tre casi: G Adventures, costruisce esperienze di viaggio indimenticabili attraverso i quali possa nascere un nuovo modo di vedere il mondo. Voyageurs du monde,costruito su una filosofia molto simile a quella di G Adventures, costruisce spazi nei quali il cliente è al centro dell'attenzione e, tramite eventi e convegni si offre la conoscenza al possibile viaggiatore che deve avere il maggior numero di informazioni per poter scegliere il viaggio che più si addice alle sue caratteristiche ed esigenze, per creare un viaggio unico, fatto a sua misura. Infine Christian Tour Food & Travel Concept Store, Tour Operator rumeno che ha aperto a Bucarest un ristorante nel quale è possibile anche avere informazioni oppure prenotare un viaggio.
L'evoluzione del punto vendita come spazio di "esperienza". Il caso delle agenzie di viaggio
BONINO, ALICE
2011/2012
Abstract
Questa tesi di laurea nasce con lo scopo di analizzare l'evoluzione dei punti vendita in concept stores, nello specifico nella tematica dei viaggi. Sono presentate le dinamiche e i processi che hanno portato all'evoluzione dello store da luogo d'acquisto a luogo di permanenza, sono spiegate le motivazioni di questo mutamento e le conseguenze portate sull'esperienza di acquisto. Il taglio del lavoro è semiotico e si sofferma in modo particolare sulla gestione degli spazi, del visual merchandising e del rapporto che si instaura fra spazio, cliente e prodotto. La seconda parte è dedicata alla specificità del fenomeno che ha colpito anche alcuni store di viaggi. Il secondo capitolo parla dell'evoluzione del punto vendita nel corso degli anni, del passaggio dell'agenzia tradizionale a quella innovativa, dalla fredda sala d'attesa al caldo luogo in cui vivere esperienze di vario genere.; sono messe in luce le differenze fra queste due tipologie a partire dalla gestione dello spazio e dalle sue caratteristiche fino ad arrivare alla nuova concezione del prodotto che si vuole vendere, non più soltanto un viaggio ma anche tutto ciò che li sta intorno, prodotti satelliti ed esperienze non direttamente collegate all'acquisto. Ecco allora degli esempi: Stray Mood di Reggio Emilia che ospita una piccola libreria e un salotto in cui i visitatori possono iniziare un viaggio virtuale comodamente seduti; Turicam sulle Ali del cioccolato dove si vendono cioccolate pregiate, viaggi e anche gioielli; interessante è il caso di Eataly che deciso di creare Eatinerari, una vera agenzia viaggi all'interno dei famosi store, per vendere pacchetti di viaggi alla ricerca dei luoghi in cui nascono i prodotti di qualità venduti dall'azienda. Il mio lavoro si è poi concentrato sull'analisi del Tucano Concept Store di Torino, un'agenzia molto innovativa: all'interno sono venduti oggetti provenienti da tutto il mondo, gioielli manufatti e mobili preziosi, vengono organizzati eventi e presentazioni di libri, alla scoperta del bello che c'è nel mondo. È interessante notare che prima della vendita dell'oggetto ¿viaggio¿, l'attenzione sia posta sulle sensazione ed emozioni che tutto ciò che il Tucano propone possano dare, ovvero la voglia di partire, di scoprire posti lontani, mete non convenzionali, paesaggi naturali ai confini del mondo. L'ultimo capitolo si concentra infine sulla situazione al di fuori dell'Italia. Sono analizzati tre casi: G Adventures, costruisce esperienze di viaggio indimenticabili attraverso i quali possa nascere un nuovo modo di vedere il mondo. Voyageurs du monde,costruito su una filosofia molto simile a quella di G Adventures, costruisce spazi nei quali il cliente è al centro dell'attenzione e, tramite eventi e convegni si offre la conoscenza al possibile viaggiatore che deve avere il maggior numero di informazioni per poter scegliere il viaggio che più si addice alle sue caratteristiche ed esigenze, per creare un viaggio unico, fatto a sua misura. Infine Christian Tour Food & Travel Concept Store, Tour Operator rumeno che ha aperto a Bucarest un ristorante nel quale è possibile anche avere informazioni oppure prenotare un viaggio.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/61385