La tesi si sviluppa analizzando la tematica dei grandi eventi organizzati nei piccoli borghi, paesi che contano pochi abitanti, ma che riescono ad ospitare decine di migliaia di persone in occasione di manifestazioni di rilievo nazionale e internazionale. Si analizzano dunque alcune case histories (Festivaletteratura di Mantova e Umbria Jazz Festival) nella definizione generale della tematica, di modo da fornire gli elementi base utili per proseguire la tesi con l'evento centrale della ricerca: il festival Collisioni. Il secondo capitolo si occupa di descrivere ampiamente tale manifestazione: la sua storia, la sua organizzazione, le sue caratteristiche, il suo bilancio e, ovviamente, gli stratagemmi comunicativi di cui si avvale per la sua costante crescita in termini di celebrità e pubblico. Viene proposta anche una case history relativa alla comunicazione dello sponsor Toccasana Negro. L'ultimo capitolo sviluppa la tematica centrale della tesi, analizzando il turismo tradizionale presente nella zona delle Langhe e del Roero (compresa la sua recente candidatura al patrimonio universale UNESCO) e rapportandolo ai flussi di pubblico che attira Collisioni. Si evidenzierà in particolar modo il rapporto tra il festival e il territorio ospitante, i suoi residenti e le attività commerciali. Le conclusioni, infine, valuteranno tale rapporto, constatando una mancanza di sinergia (o di comunicazione?) tra i due soggetti. La ricerca delle informazioni per la stesura della tesi è stata realizzata per mezzo di interviste sul campo, effettuate dalla candidata ai protagonisti di Collisioni: staff organizzatore, volontari, attività commerciali, pubblica amministrazione e residenti.

"Collisioni" nel turismo tradizionale: il caso di Barolo

PENNA, ARIANNA
2013/2014

Abstract

La tesi si sviluppa analizzando la tematica dei grandi eventi organizzati nei piccoli borghi, paesi che contano pochi abitanti, ma che riescono ad ospitare decine di migliaia di persone in occasione di manifestazioni di rilievo nazionale e internazionale. Si analizzano dunque alcune case histories (Festivaletteratura di Mantova e Umbria Jazz Festival) nella definizione generale della tematica, di modo da fornire gli elementi base utili per proseguire la tesi con l'evento centrale della ricerca: il festival Collisioni. Il secondo capitolo si occupa di descrivere ampiamente tale manifestazione: la sua storia, la sua organizzazione, le sue caratteristiche, il suo bilancio e, ovviamente, gli stratagemmi comunicativi di cui si avvale per la sua costante crescita in termini di celebrità e pubblico. Viene proposta anche una case history relativa alla comunicazione dello sponsor Toccasana Negro. L'ultimo capitolo sviluppa la tematica centrale della tesi, analizzando il turismo tradizionale presente nella zona delle Langhe e del Roero (compresa la sua recente candidatura al patrimonio universale UNESCO) e rapportandolo ai flussi di pubblico che attira Collisioni. Si evidenzierà in particolar modo il rapporto tra il festival e il territorio ospitante, i suoi residenti e le attività commerciali. Le conclusioni, infine, valuteranno tale rapporto, constatando una mancanza di sinergia (o di comunicazione?) tra i due soggetti. La ricerca delle informazioni per la stesura della tesi è stata realizzata per mezzo di interviste sul campo, effettuate dalla candidata ai protagonisti di Collisioni: staff organizzatore, volontari, attività commerciali, pubblica amministrazione e residenti.
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