Il settore bancario è sempre più caratterizzato da un processo evolutivo costante, dove i cambiamenti scandiscono i ritmi economici e ne determinano il successo. La complessità e la velocità di tali trasformazioni fanno maturare, nelle organizzazioni, la consapevolezza che, accompagnare i cambiamenti, non basta: bisogna anticiparli e considerarli occasioni uniche da non sprecare per non rischiare di essere travolti dalla concorrenza sempre più incessante. In questo contesto gli istituti di credito più reattivi promuovono la formazione e la crescita culturale delle persone: le rendono coscienti dell'importanza di elevare il miglioramento della prestazione e della produttività, le organizzano in modo efficiente e motivante e forniscono le strategie operative necessarie a raggiungere gli obiettivi. La formazione del personale risulta una dei più validi strumenti di acquisizione e di gestione delle competenze ed una componente strategica nelle mani del management di un'impresa per affrontare il cambiamento organizzativo. L'inasprimento competitivo e le nuove forme di organizzazione della produzione e dei servizi hanno fatto sì che l'attenzione rivolta alle risorse umane e ai processi formativi fosse maggiore rispetto al passato; i primi interventi formativi in ambito bancario iniziarono, infatti, in seguito al passaggio da una situazione di mercato protetto ad una aperta alla concorrenza. I vecchi paradigmi formativi risultano ormai ampiamente superati: non è più possibile scindere i momenti dedicati alla formazione dal lavoro, in quanto essi si sovrappongono e si intrecciano costantemente nella vita quotidiana. La formazione gioca un ruolo sempre più attivo, in particolare in un quadro di accentuati e frequenti mutamenti strategici e organizzativi, all'interno dei quali cambiano le stesse variabili che agiscono sull'aumento della produttività e sul livello delle competenze richieste a tutto il personale, investendo maggiormente nell'addestramento inerente l'area comportamentale piuttosto che i contenuti. Il caso della fusione tra Banca d'Alba e Banca del Canavese è un esempio di come la formazione sia un efficace strumento volto a favorire i processi integrativi. Banca d'Alba è stata da sempre impegnata nella valorizzazione e nello sviluppo delle risorse chiave dell'azienda, le persone, attraverso meccanismi atti ad elevare il capitale sociale ed intellettuale di un'azienda, in particolare in termini di formazione e motivazione del personale. Nel primo capitolo del mio lavoro, ho ripercorso l'evoluzione dell'attività bancaria dalle origini ad oggi, evidenziando le principali attività e funzioni. Nel secondo capitolo ho presentato le tappe fondamentali e le caratteristiche proprie del Credito Cooperativo. Nel terzo e nel quarto capitolo ho approfondito il tema della formazione del personale sia in modo generale sia nel caso specifico della banca. Il quinto capitolo ha come oggetto lo studio della motivazione del personale di fronte ai cambiamenti organizzativi e degli strumenti a disposizione di un'azienda per favorire il processo motivazionale. Infine, nel sesto ed ultimo capitolo ho sviluppato il caso della fusione tra Banca d'Alba e Banca del Canavese, combinando e applicando le conoscenze emerse nei capitoli precedenti al medesimo.

La formazione del personale nelle Banche di Credito Cooperativo. Il caso: la fusione tra Banca d'Alba e Banca del Canavese.

BALDI, CHIARA
2011/2012

Abstract

Il settore bancario è sempre più caratterizzato da un processo evolutivo costante, dove i cambiamenti scandiscono i ritmi economici e ne determinano il successo. La complessità e la velocità di tali trasformazioni fanno maturare, nelle organizzazioni, la consapevolezza che, accompagnare i cambiamenti, non basta: bisogna anticiparli e considerarli occasioni uniche da non sprecare per non rischiare di essere travolti dalla concorrenza sempre più incessante. In questo contesto gli istituti di credito più reattivi promuovono la formazione e la crescita culturale delle persone: le rendono coscienti dell'importanza di elevare il miglioramento della prestazione e della produttività, le organizzano in modo efficiente e motivante e forniscono le strategie operative necessarie a raggiungere gli obiettivi. La formazione del personale risulta una dei più validi strumenti di acquisizione e di gestione delle competenze ed una componente strategica nelle mani del management di un'impresa per affrontare il cambiamento organizzativo. L'inasprimento competitivo e le nuove forme di organizzazione della produzione e dei servizi hanno fatto sì che l'attenzione rivolta alle risorse umane e ai processi formativi fosse maggiore rispetto al passato; i primi interventi formativi in ambito bancario iniziarono, infatti, in seguito al passaggio da una situazione di mercato protetto ad una aperta alla concorrenza. I vecchi paradigmi formativi risultano ormai ampiamente superati: non è più possibile scindere i momenti dedicati alla formazione dal lavoro, in quanto essi si sovrappongono e si intrecciano costantemente nella vita quotidiana. La formazione gioca un ruolo sempre più attivo, in particolare in un quadro di accentuati e frequenti mutamenti strategici e organizzativi, all'interno dei quali cambiano le stesse variabili che agiscono sull'aumento della produttività e sul livello delle competenze richieste a tutto il personale, investendo maggiormente nell'addestramento inerente l'area comportamentale piuttosto che i contenuti. Il caso della fusione tra Banca d'Alba e Banca del Canavese è un esempio di come la formazione sia un efficace strumento volto a favorire i processi integrativi. Banca d'Alba è stata da sempre impegnata nella valorizzazione e nello sviluppo delle risorse chiave dell'azienda, le persone, attraverso meccanismi atti ad elevare il capitale sociale ed intellettuale di un'azienda, in particolare in termini di formazione e motivazione del personale. Nel primo capitolo del mio lavoro, ho ripercorso l'evoluzione dell'attività bancaria dalle origini ad oggi, evidenziando le principali attività e funzioni. Nel secondo capitolo ho presentato le tappe fondamentali e le caratteristiche proprie del Credito Cooperativo. Nel terzo e nel quarto capitolo ho approfondito il tema della formazione del personale sia in modo generale sia nel caso specifico della banca. Il quinto capitolo ha come oggetto lo studio della motivazione del personale di fronte ai cambiamenti organizzativi e degli strumenti a disposizione di un'azienda per favorire il processo motivazionale. Infine, nel sesto ed ultimo capitolo ho sviluppato il caso della fusione tra Banca d'Alba e Banca del Canavese, combinando e applicando le conoscenze emerse nei capitoli precedenti al medesimo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/61023