Donazione di cellule staminali emopoietiche periferiche e midollari nel donatore familiare: progettazione di uno strumento di raccolta dati infermieristico per la fase di follow up in un centro trapianti piemontese

INTRODUCTION. The literature on the hematopoietic stem cell donation process is mainly concentrated on that in favor of the voluntary registry donor. For this reason it was considered important to activate levels of clinical and psychosocial monitoring for the family patient who is a bone marrow donor. A useful questionnaire was developed to evaluate/manage nursing care for these patients. OBJECTIVE. Develop a nursing assessment tool to be submitted to inbred donor patients in the family during the first follow-up period following the procedure for the collection of peripheral or bone marrow hematopoietic stem cells. MATERIALS AND METHODS. In collaboration with the Complex Structure of Immuno-Haematology and Transfusion Medicine of the “S.Croce e Carle Hospital of Cuneo, a specific study was conducted with the aim of creating a nursing assessment tool capable of describing potential clinical and psychological disorders in familial bone marrow donors. The questionnaire developed from scratch underwent a testing phase before the final version and was designed for the follow-up visit thirty days after the donation. RESULTS. The preliminary data collection phase, in addition to the bibliographical references emerging from the scientific literature, was based on the administration of some semi-structured interviews carried out with healthcare professionals who deal with the procedure. Through the interviews, useful and indications emerged for development of the first version of the questionnaire. The subsequent pre-test administered to healthcare professionals and three former family donors allowed the drafting of the final version of the instrument. DISCUSSION AND CONCLUSIONS. Evaluation plays a fundamental role in overall patient care. In the haemopoietic stem cell collection procedure, the nurse plays an increasingly decisive role in the care of the patient, outlining greater levels of autonomy today. The tool proved to be effective in achieving the objective. However, a further test with a larger sample is necessary, at a timescale still under discussion. KEYWORDS. Family bone marrow donors, Nursing care to the donor, Follow-up, Survey.

INTRODUZIONE. La letteratura nel processo di donazione di cellule staminali emopoietiche si concentra principalmente in quella a favore del donatore volontario da registro. Per tale motivo si è ritenuto importante attivare livelli di monitoraggio clinico e psicosociale nei confronti del paziente familiare donatore di midollo osseo. È stato elaborato un questionario utile a valutare/gestire l’assistenza infermieristica verso questi pazienti. OBIETTIVO. Elaborare uno strumento di valutazione infermieristico da sottoporre ai pazienti donatori consanguinei familiari nel primo periodo di follow-up successivo alla procedura di raccolta di cellule staminali emopoietiche periferiche o midollari. MATERIALI E METODI. In collaborazione con la Struttura Complessa di Immuno-Ematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera “S.Croce e Carle di Cuneo è stato condotto uno studio specifico fine alla realizzazione di uno strumento di valutazione infermieristico capace di descrivere potenziali problematiche cliniche e psicologiche nel donatore di midollo osseo familiare. Il questionario elaborato ex-novo ha subito una fase di testing prima della versione definitiva ed è stato progettato per la visita di follow-up dopo trenta giorni dalla donazione. RISULTATI. La fase preliminare di raccolta dati, oltre ai riferimenti bibliografici emersi dalla letteratura scientifica, si è basata sulla somministrazione di alcune interviste semi-strutturate effettuate a professionisti sanitari che si occupano della procedura. Attraverso le interviste sono emerse informazioni e indicazioni utili all’elaborazione della prima versione del questionario. Il pre-test successivo somministrato a professionisti sanitari e a tre ex donatori familiari ha permesso la stesura della versione definitiva dello strumento. DISCUSSIONE E CONCLUSIONI. La valutazione occupa un ruolo fondamentale nell’assistenza globale del paziente. L’infermiere, nella procedura di raccolta di cellule staminali emopoietiche ricopre un ruolo sempre più determinante nella cura della persona assistita delineando oggi più marcati livelli di autonomia. Lo strumento si è dimostrato efficace per il raggiungimento dell’obiettivo. Tuttavia, risulta necessario un ulteriore test con un campione più elevato, in una tempistica ancora in fase di discussione. PAROLE CHIAVE. Donatori di midollo osseo familiare, Assistenza infermieristica al donatore, Follow-up, Questionario.