La pubblicità interattiva è un tipo di advertising basato sul concetto di interattività, ovvero su un interazione bidirezionale che vede da una parte un sistema e dall'altra l'utente , in cui l'utente può ottenere una risposta dal sistema ¿che si adegua quindi al suo comportamento ¿ e può intervenirvi a distanza. Questo genere di pubblicità nasce come risposta alle esigenze del nuovo consumatore che si mostra insofferente nei confronti dei messaggi promozionali tradizionali e che sente sempre più il bisogno di essere coinvolto e di partecipare attivamente all'esperienza pubblicitaria. L'advertising interattivo, inoltre, emerge in un contesto caratterizzato dai nuovi media, ovvero da quei mezzi di comunicazione digitali e multimediali che favoriscono la convergenza, l'interattività, la creazione di target molto specifici e messaggi altrettanto mirati. Un altro fattore importante che permette di comprendere la nascita di questa nuova pubblicità ha a che fare con la creazione di una nuova scala dei bisogni per l'individuo (sulla falsa riga di quella creata da Maslow) e del sempre più importante ruolo che assumono i desideri. Occorre sottolineare che le pubblicità interattive sono tendenzialmente esperienziali, ovvero forniscono all'individuo un certo tipo di esperienza trasformandolo da spettatore passivo ad utente attivo. Queste esperienze verranno sviluppate e suddivise nella tesi in: esperienza-gioco, esperienza-partecipazione, esperienza-condivisione, esperienza e ambiente, esperienza mediata da interactive billboards. Ognuna di queste declinazioni verrà prima spiegata teoricamente e poi analizzata dal punto di vista pratico attraverso alcuni case history. I casi presi in analisi sono caratterizzati dall'essere tutti piuttosto recenti e dal fatto di basarsi principalmente su strategie unconventional, ormai molto frequenti nell'attuale panorama pubblicitario. In seguito ci si soffermerà sulla realtà aumentata, sulla sua storia e sulle sue possibili applicazioni nel campo dell'advertising che, ancora una volta, chiamano in causa l'esperienza. Occorre infine sottolineare che questo lavoro non intende profetizzare la morte della pubblicità tradizionale ma si propone di mostrare alcune tipologie di advertising che potrebbero diventare una presenza fissa negli investimenti pubblicitari futuri. In un momento chiave come questo, in cui il consumatore tende a trasformarsi e le nuove tecnologie prendono piede sempre più velocemente e riempiono le nostre vite, la pubblicità interattiva potrebbe diventare una risposta efficace in un contesto chiaramente ancora in evoluzione.
La pubblicità interattiva. Declinazioni esperienziali su strategie unconventional.
CIRELLI, SIMONA
2013/2014
Abstract
La pubblicità interattiva è un tipo di advertising basato sul concetto di interattività, ovvero su un interazione bidirezionale che vede da una parte un sistema e dall'altra l'utente , in cui l'utente può ottenere una risposta dal sistema ¿che si adegua quindi al suo comportamento ¿ e può intervenirvi a distanza. Questo genere di pubblicità nasce come risposta alle esigenze del nuovo consumatore che si mostra insofferente nei confronti dei messaggi promozionali tradizionali e che sente sempre più il bisogno di essere coinvolto e di partecipare attivamente all'esperienza pubblicitaria. L'advertising interattivo, inoltre, emerge in un contesto caratterizzato dai nuovi media, ovvero da quei mezzi di comunicazione digitali e multimediali che favoriscono la convergenza, l'interattività, la creazione di target molto specifici e messaggi altrettanto mirati. Un altro fattore importante che permette di comprendere la nascita di questa nuova pubblicità ha a che fare con la creazione di una nuova scala dei bisogni per l'individuo (sulla falsa riga di quella creata da Maslow) e del sempre più importante ruolo che assumono i desideri. Occorre sottolineare che le pubblicità interattive sono tendenzialmente esperienziali, ovvero forniscono all'individuo un certo tipo di esperienza trasformandolo da spettatore passivo ad utente attivo. Queste esperienze verranno sviluppate e suddivise nella tesi in: esperienza-gioco, esperienza-partecipazione, esperienza-condivisione, esperienza e ambiente, esperienza mediata da interactive billboards. Ognuna di queste declinazioni verrà prima spiegata teoricamente e poi analizzata dal punto di vista pratico attraverso alcuni case history. I casi presi in analisi sono caratterizzati dall'essere tutti piuttosto recenti e dal fatto di basarsi principalmente su strategie unconventional, ormai molto frequenti nell'attuale panorama pubblicitario. In seguito ci si soffermerà sulla realtà aumentata, sulla sua storia e sulle sue possibili applicazioni nel campo dell'advertising che, ancora una volta, chiamano in causa l'esperienza. Occorre infine sottolineare che questo lavoro non intende profetizzare la morte della pubblicità tradizionale ma si propone di mostrare alcune tipologie di advertising che potrebbero diventare una presenza fissa negli investimenti pubblicitari futuri. In un momento chiave come questo, in cui il consumatore tende a trasformarsi e le nuove tecnologie prendono piede sempre più velocemente e riempiono le nostre vite, la pubblicità interattiva potrebbe diventare una risposta efficace in un contesto chiaramente ancora in evoluzione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/60936