Marketing has undergone a significant transformation over the past decades, evolving from traditional forms to more innovative models, such as experiential marketing. Consumers themselves, through their consumption habits and preferences, have contributed to this evolution, presenting new challenges and opportunities for companies. This thesis aims to compare traditional marketing and experiential marketing, analyzing how new generations, particularly Millennials and Generation Z, who have a need to experience more emotional connections with brands, influence the communication strategies implemented by companies and how they react to them. The main objective of the study is to understand which techniques are most effective in attracting and engaging these demographic groups, and how experiential marketing can create lasting relationships between brands and consumers. The research was conducted by surveying a sample of 20 people from both generations under study, through which it was possible to collect data on their consumption behaviors and the perceived effectiveness of different communication approaches, asking them questions about personal experiences and preferences. This study reveals that traditional marketing still retains some effectiveness among older Millennials, while younger Millennials and members of Gen Z, who seek immersive experiences, prefer to be reached through digital and experiential techniques. Although there is still limited familiarity with experiential marketing, whose techniques must necessarily be integrated with digital channels, it represents a promising path for building deeper and more lasting relationships with the new generations.
Il marketing ha subito una trasformazione significativa nel corso degli ultimi decenni, evolvendosi dalle forme tradizionali a modelli più innovativi, come il marketing esperienziale. Gli stessi consumatori, attraverso le loro abitudini e preferenze di consumo hanno contribuito a questa evoluzione, ponendo nuove sfide e opportunità per le aziende. Questa tesi si propone di confrontare il marketing tradizionale e il marketing esperienziale, andando ad analizzare successivamente come le nuove generazioni, in particolare Millennials e Generazione Z, il cui bisogno di vivere esperienze più emotive con i brand, influenzano le strategie di comunicazione messe in atto dalle aziende, e come reagiscono ad esse. L’obiettivo principale dello studio è capire quali tecniche risultano più efficaci nell'attrarre e coinvolgere questi gruppi demografici, e in che modo il marketing esperienziale può creare relazioni durature tra brand e consumatori. La ricerca è stata condotta effettuando un sondaggio ad un campione di 20 persone, appartenenti ad entrambe le generazioni oggetto di studio, attraverso il quale è stato possibile raccogliere dati sui loro comportamenti di consumo e sull’efficacia percepita dai diversi approcci comunicativi, ponendo loro domande riguardanti esperienze e preferenze personali. Attraverso questo studio si può comprendere come il marketing tradizionale conservi una certa efficacia tra i Millennials più anziani, mentre quelli più giovani e i membri della Gen Z, bisognosi di esperienze immersive, preferiscono essere raggiunti da tecniche digitali ed esperienziali. Nonostante vi sia ancora una scarsa familiarità con il marketing esperienziale, le cui tecniche devono essere necessariamente integrate a canali digitali, esso rappresenta una strada promettente per costruire relazioni più profonde e durature con le nuove generazioni.
Marketing esperienziale vs Marketing tradizionale: come le Generazioni Z e Millennials ridefiniscono le strategie di Comunicazione Aziendale
CASIERI, FRANCESCO
2023/2024
Abstract
Il marketing ha subito una trasformazione significativa nel corso degli ultimi decenni, evolvendosi dalle forme tradizionali a modelli più innovativi, come il marketing esperienziale. Gli stessi consumatori, attraverso le loro abitudini e preferenze di consumo hanno contribuito a questa evoluzione, ponendo nuove sfide e opportunità per le aziende. Questa tesi si propone di confrontare il marketing tradizionale e il marketing esperienziale, andando ad analizzare successivamente come le nuove generazioni, in particolare Millennials e Generazione Z, il cui bisogno di vivere esperienze più emotive con i brand, influenzano le strategie di comunicazione messe in atto dalle aziende, e come reagiscono ad esse. L’obiettivo principale dello studio è capire quali tecniche risultano più efficaci nell'attrarre e coinvolgere questi gruppi demografici, e in che modo il marketing esperienziale può creare relazioni durature tra brand e consumatori. La ricerca è stata condotta effettuando un sondaggio ad un campione di 20 persone, appartenenti ad entrambe le generazioni oggetto di studio, attraverso il quale è stato possibile raccogliere dati sui loro comportamenti di consumo e sull’efficacia percepita dai diversi approcci comunicativi, ponendo loro domande riguardanti esperienze e preferenze personali. Attraverso questo studio si può comprendere come il marketing tradizionale conservi una certa efficacia tra i Millennials più anziani, mentre quelli più giovani e i membri della Gen Z, bisognosi di esperienze immersive, preferiscono essere raggiunti da tecniche digitali ed esperienziali. Nonostante vi sia ancora una scarsa familiarità con il marketing esperienziale, le cui tecniche devono essere necessariamente integrate a canali digitali, esso rappresenta una strada promettente per costruire relazioni più profonde e durature con le nuove generazioni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/6076