Questa tesi si propone di analizzare le principali caratteristiche della teoria dei giochi e di presentare degli esempi concreti di come essa possa essere applicata in diversi ambiti economici. Questi casi concreti illustrano in che modo questa teoria possa offrire soluzioni ad importanti problemi economici quali, ad esempio, il comportamento delle imprese oligopolistiche. Con l'aiuto della teoria dei giochi e della matrice dei payoff, problemi di scelta economica possono essere resi più facilmente comprensibili e le decisioni possono essere prese valutando in maniera accurata i propri vantaggi e le strategie possibili che possono essere intraprese dalla controparte. Nella teoria dei giochi si ipotizza che ogni giocatore prenda le decisioni in modo razionale, anche se nella realtà spesso ciò non accade. I giochi possono essere cooperativi e non cooperativi, nel secondo caso esistono diversi esempi che possono essere presi come modelli: il dilemma del prigioniero, la battaglia dei sessi, il gioco del ¿pollo¿ e il dilemma del viaggiatore. Le strategie con cui un'azienda può aumentare il proprio vantaggio competitivo sono molteplici: possono ricorrere a minacce credibili, cercare di imporre barriere all'entrata oppure possono cooperare con altre aziende. I giochi possono essere ripetuti se le azioni e i relativi risultati vengono ripetuti più volte, o possono essere sequenziali se i giocatori fanno le proprie mosse a turno. Questi giochi possono essere usati per illustrare casi economici concreti.
Teoria dei giochi ed applicazioni economiche
MAGLIANO, SERENA
2012/2013
Abstract
Questa tesi si propone di analizzare le principali caratteristiche della teoria dei giochi e di presentare degli esempi concreti di come essa possa essere applicata in diversi ambiti economici. Questi casi concreti illustrano in che modo questa teoria possa offrire soluzioni ad importanti problemi economici quali, ad esempio, il comportamento delle imprese oligopolistiche. Con l'aiuto della teoria dei giochi e della matrice dei payoff, problemi di scelta economica possono essere resi più facilmente comprensibili e le decisioni possono essere prese valutando in maniera accurata i propri vantaggi e le strategie possibili che possono essere intraprese dalla controparte. Nella teoria dei giochi si ipotizza che ogni giocatore prenda le decisioni in modo razionale, anche se nella realtà spesso ciò non accade. I giochi possono essere cooperativi e non cooperativi, nel secondo caso esistono diversi esempi che possono essere presi come modelli: il dilemma del prigioniero, la battaglia dei sessi, il gioco del ¿pollo¿ e il dilemma del viaggiatore. Le strategie con cui un'azienda può aumentare il proprio vantaggio competitivo sono molteplici: possono ricorrere a minacce credibili, cercare di imporre barriere all'entrata oppure possono cooperare con altre aziende. I giochi possono essere ripetuti se le azioni e i relativi risultati vengono ripetuti più volte, o possono essere sequenziali se i giocatori fanno le proprie mosse a turno. Questi giochi possono essere usati per illustrare casi economici concreti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/60736