Il presente lavoro si propone di analizzare i contenuti e le novità introdotte dal Decreto Legislativo 39/2010 che recepisce, nell'ordinamento italiano, la Direttiva 2006/43/CE in materia di revisione legale dei conti annuali e consolidati, delineando la struttura portante della disciplina applicabile. Al fine di condurre un'analisi esaustiva, si è voluto affrontare l'analisi dell'istituto della revisione dei conti, successivamente si è delineato il suo excursus normativo in ambito nazionale e infine si è approfondita l'analisi dell'ultimo intervento di rilievo in ambito regolatorio (D.Lgs. 39/2010). All'origine di tale intervento legislativo c'è l'influenza comunitaria, che attraverso la formulazione della nuova VIII direttiva, c.d. direttiva ¿audit¿, ha fatto sì che i paesi dell'Unione europea uniformassero la propria regolamentazione sulla revisione legale dei conti. In particolare in Italia il legislatore ha colto questa occasione per riorganizzare la disciplina dell'istituto, fondendo in un unico testo le disposizioni precedentemente varate. Il lavoro è suddiviso in quattro capitoli, che trattano gli argomenti di seguito descritti. Nel primo capitolo viene analizzato il concetto di revisione aziendale, per comprenderne l'origine, i suoi sviluppi, l'oggetto e le modalità della sua applicazione. In particolare viene descritta la funzione aziendale della revisione aziendale, chiarendone il suo obiettivo principale e le modalità attraverso cui questa si esplicita (organi interni od esterni all'impresa rispettivamente competenti della revisione interna ed indipendente esterna). Vi si analizza la figura del revisore aziendale, anch'essa influenzata da un'evoluzione normativa, che l'ha portata dall'essere un controllore della contabilità ad un professionista le cui attestazioni determinano l'affidabilità dei dati aziendali, garantendo la diffusione delle informazioni a tutti gli stakeholders. Nel secondo capitolo viene tracciato un breve excursus storico della disciplina dell'istituto della revisione in ambito nazionale. Viene analizzata la disciplina dell'attività di revisione, che rinviene le proprie basi nel Codice Napoleonico e nel successivo Codice del Commercio del 1882, ripercorrendo la normativa a partire dal D.R. 1548/1936, che istituisce la figura ufficiale del Revisore Ufficiale dei Conti, fino ad arrivare al D.Lgs. 39/2010, che si identificherà come il testo unico della revisione legale (per poi concludere con le ultime modifiche apportate dal recente D.L. 5/2012). In seguito, nel terzo capitolo viene affrontato nel dettaglio il testo del D.Lgs. 39/2010 con cui si è recepito l'ultimo intervento di rilievo in ambito di regolamentazione dell'istituto della revisione contabile, la direttiva 2006/43/CE. In particolare, tale direttiva ha dettato delle norme generali che intervengono in tema di governance societaria e revisione legale dei conti, tra cui le regole per l'accesso alla professione di revisore e l'adozione obbligatoria, da parte dei revisori legali dei conti nell'espletamento dei loro incarichi, degli Isa (International Standards of Auditing). Infine, nel capitolo quarto vengono presentate le conclusioni dell'elaborato. Queste vertono su un'analisi ragionata degli aspetti ritenuti ¿più critici¿ degli ultimi interventi del legislatore alla luce dei contributi della giurisprudenza e delle nuove proposte di direttive in materia di revisione legale che stanno muovendo i primi passi nelle opportune sedi istituzionali.

Analisi dell'evoluzione della normativa sulla Revisione Contabile

PACE, CRISTIANA
2011/2012

Abstract

Il presente lavoro si propone di analizzare i contenuti e le novità introdotte dal Decreto Legislativo 39/2010 che recepisce, nell'ordinamento italiano, la Direttiva 2006/43/CE in materia di revisione legale dei conti annuali e consolidati, delineando la struttura portante della disciplina applicabile. Al fine di condurre un'analisi esaustiva, si è voluto affrontare l'analisi dell'istituto della revisione dei conti, successivamente si è delineato il suo excursus normativo in ambito nazionale e infine si è approfondita l'analisi dell'ultimo intervento di rilievo in ambito regolatorio (D.Lgs. 39/2010). All'origine di tale intervento legislativo c'è l'influenza comunitaria, che attraverso la formulazione della nuova VIII direttiva, c.d. direttiva ¿audit¿, ha fatto sì che i paesi dell'Unione europea uniformassero la propria regolamentazione sulla revisione legale dei conti. In particolare in Italia il legislatore ha colto questa occasione per riorganizzare la disciplina dell'istituto, fondendo in un unico testo le disposizioni precedentemente varate. Il lavoro è suddiviso in quattro capitoli, che trattano gli argomenti di seguito descritti. Nel primo capitolo viene analizzato il concetto di revisione aziendale, per comprenderne l'origine, i suoi sviluppi, l'oggetto e le modalità della sua applicazione. In particolare viene descritta la funzione aziendale della revisione aziendale, chiarendone il suo obiettivo principale e le modalità attraverso cui questa si esplicita (organi interni od esterni all'impresa rispettivamente competenti della revisione interna ed indipendente esterna). Vi si analizza la figura del revisore aziendale, anch'essa influenzata da un'evoluzione normativa, che l'ha portata dall'essere un controllore della contabilità ad un professionista le cui attestazioni determinano l'affidabilità dei dati aziendali, garantendo la diffusione delle informazioni a tutti gli stakeholders. Nel secondo capitolo viene tracciato un breve excursus storico della disciplina dell'istituto della revisione in ambito nazionale. Viene analizzata la disciplina dell'attività di revisione, che rinviene le proprie basi nel Codice Napoleonico e nel successivo Codice del Commercio del 1882, ripercorrendo la normativa a partire dal D.R. 1548/1936, che istituisce la figura ufficiale del Revisore Ufficiale dei Conti, fino ad arrivare al D.Lgs. 39/2010, che si identificherà come il testo unico della revisione legale (per poi concludere con le ultime modifiche apportate dal recente D.L. 5/2012). In seguito, nel terzo capitolo viene affrontato nel dettaglio il testo del D.Lgs. 39/2010 con cui si è recepito l'ultimo intervento di rilievo in ambito di regolamentazione dell'istituto della revisione contabile, la direttiva 2006/43/CE. In particolare, tale direttiva ha dettato delle norme generali che intervengono in tema di governance societaria e revisione legale dei conti, tra cui le regole per l'accesso alla professione di revisore e l'adozione obbligatoria, da parte dei revisori legali dei conti nell'espletamento dei loro incarichi, degli Isa (International Standards of Auditing). Infine, nel capitolo quarto vengono presentate le conclusioni dell'elaborato. Queste vertono su un'analisi ragionata degli aspetti ritenuti ¿più critici¿ degli ultimi interventi del legislatore alla luce dei contributi della giurisprudenza e delle nuove proposte di direttive in materia di revisione legale che stanno muovendo i primi passi nelle opportune sedi istituzionali.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/60639