La gestione infermieristica del politrauma in ambiente extraospedaliero

Introduction: Polytrauma is a traumatic event characterized by simultaneous injuries to two or more parts of the body, and represents the first cause of death in people aged between 1 and 44 years. Objective: The objective of this paper is to understand the role of the nurse in the out-of-hospital management of the polytrauma patient using the literature, personal experience of training and the opinion of 118 nurses. Materials and methods: To produce this paper, a literature search was carried out using the online databases "PubMed" and "CINHAL", then integrated through the use of manuals, internship experience and the opinion of expert nurses. Results: Five articles were taken into account for this paper. Research has shown that the best method for the nursing management of the traumatized in the pre-hospital setting is divided into two parts. In the first part, which is the primary evaluation, a careful estimationof the scenario is carried out and PPE (Personal protective equipment) is worn, while to evaluate the patient in this phase the "XABCDE" method is used. The secondary evaluation is more detailed and uses the acronym "SAMPLE" to get more information about the patient; it is followed by a thorough inspection of different body districts. Discussion: Although only a few recent articles have been found, they represent an evolution yet ongoing of methods for the out-of-hospital management of the traumatized patient, although some techniques remain stable over time and therefore well established. Conclusion: Changes made in this area prove to be crucial to reducing trauma-related mortality. It has been shown that the chances of survival increase especially due to the prevention and education of health professionals through the PHTLS, which trains them to work like a team and to act quickly and efficiently, since the time factor is be critical to reducing trauma-associated mortality. Keywords: “nurse”, “polytrauma patient”, “out-of-hospital”.

Introduzione: “il politrauma è un evento traumatico caratterizzato da lesioni contemporanee a carico di due o più distretti corporei”, e, rappresenta la prima causa di morte nelle persone di età compresa tra 1 e 44 anni. Obiettivo: l’obiettivo di questo elaborato è comprendere il ruolo dell’infermiere nella gestione extraospedaliera del paziente politraumatizzato utilizzando la letteratura, l’esperienza personale di tirocinio e il giudizio di infermieri del 118. Materiali E Metodi: per produrre questo elaborato è stata effettuata una ricerca in letteratura utilizzando le banche dati online “PubMed” e “CINHAL”, integrata poi tramite l’utilizzo di manuali, l’esperienza di tirocinio e il parere di infermieri esperti. Risultati: gli articoli considerati nell’elaborato sono stati 5. Le ricerche hanno evidenziato che il miglior metodo per la gestione infermieristica del traumatizzato in ambito preospedaliero è articolata in due parti. Nella prima parte, ovvero nella valutazione primaria, si eseguono un’attenta valutazione dello scenario indossando i DPI, e, il paziente viene valutato tramite il metodo “XABCDE”. La valutazione secondaria invece è più dettagliata ed utilizza l’acronimo “SAMPLE” per avere altre informazioni sul paziente, successivamente si passa ad un’ispezione approfondita di diversi distretti corporei. Discussione: nonostante gli articoli recenti trovati siano stati pochi, rappresentano un’evoluzione ancora in atto dei metodi per la gestione extraospedaliera del paziente traumatizzato, sebbene, alcune tecniche rimangano stabili nel tempo e dunque ben assodate. Conclusione: i cambiamenti apportati in questo ambito si dimostrano essere fondamentali per la riduzione della mortalità associata a trauma. È stato dimostrato come, le chance di sopravvivenza aumentino soprattutto grazie alla prevenzione e all’istruzione dei sanitari tramite il PHTLS, che li forma per lavorare in equipe e in modo rapido ed efficiente, poiché il fattore tempo risulta essere fondamentale per ridurre la mortalità trauma associata. Parole chiave: “infermieri”, “paziente politraumatizzato”, “extraospedaliero”.