INTRODUZIONE: L'ossigenoterapia domiciliare a lungo termine (OTLT) è radicalmente evoluta nel corso degli ultimi anni e rappresenta oggigiorno un elemento di grande innovazione nel trattamento delle patologie caratterizzate da insufficienza respiratoria cronica come la bronco pneumopatia cronico ostruttiva (BPCO), la cifoscoliosi, la fibrosi e l'embolia polmonare, esiti tubercolari, neoplasmi, pneumoconiosi, i gravi dimorfismi del torace, il cuore polmonare cronico, e i gravi disturbi respiratori del sonno. Il ricorso all'ossigenoterapia a lungo termine ha come obiettivo quello di curare l'ipossiemia e di migliorare l'aspettativa e la qualità di vita del paziente. Le indicazioni all'impiego di questa strategia terapeutica sono espresse in modo specifico nella letteratura scientifica e sono condivise dalla gran parte delle figure professionali coinvolte, anche se in alcune situazioni va osservato che le sue applicazioni cliniche non risultano sempre rispettose delle relative raccomandazioni. Dell'ossigeno terapia si occupa il servizio farmaceutico territoriale dell'ASL TO 2 di Lungo Dora Savona, 26 che si appoggia ad una ditta fornitrice di ossigeno per garantire ai pazienti che ne necessitano la giusta quantità e gli appositi apparecchi per l'erogazione a domicilio. SCOPO DELLA TESI: Fornire un quadro epidemiologico della popolazione sul territorio dell'ASL TO 2 che fa uso dell'ossigenoterapia a lungo termine. DISCUSSIONE DEI RISULTATI: Dall'analisi dei dati estratti dal database del Servizio Farmaceutico Territoriale dell'ASL TO2 è stato possibile ottenere un quadro epidemiologico della popolazione in ossigenoterapia che ci ha permesso di evidenziare quanti pazienti sono in trattamento, l'aumento o la riduzione del numero di tali pazienti durante il periodo di riferimento, l'età dei suddetti pazienti, il sesso, la circoscrizione di residenza, la patologia in corso, l'incidenza dei nuovi pazienti in terapia nel corso del triennio, l'incidenza dei pazienti che hanno cessato la terapia nel corso del triennio a causa di decesso o altri motivi, il consumo complessivo di litri di ossigeno annuo, il consumo medio annuo di litri di ossigeno per paziente, la spesa complessiva di ossigeno annua a livello regionale e a livello dell'ASL TO2, la spesa media annua di ossigeno per paziente. CONCLUSIONI: Il lavoro svolto e i dati ottenuti possono essere utili al fine di inquadrare la realtà di una parte della popolazione della città di Torino e può permettere un confronto futuro con altre ASL del territorio della Regione Piemonte e/o con quelle di altre regioni italiane. Inoltre i risultati ottenuti possono contribuire a migliorare il servizio la qualità di vita dei pazienti. Tra le attività che si possono intraprendere per migliorare lo stato di qualità del servizio (in Italia e a livello regionale) sia dal punto di vista economico che sanitario in termini di efficacia ¿ efficienza ¿ economicità sono rappresentate dal follow up, l'istruzione e la formazione del paziente e del care-giver, la telemedicina, l'investimento sulla promozione di campagne antifumo. La vita del paziente in un contesto familiare ideale è estremamente favorevole, la qualità della sua vita è decisamente migliore di quella che vivrebbe nell'ambito di qualsiasi ospedale, pur ben condotto; per tanto al risparmio per le Casse dello Stato si aggiunge l'inestimabile aspetto ¿qualità della vita del paziente¿, che può vivere in contesto amichevole, con benefici oltre che psicologici sull'efficacia della terapia, così come dimostrato da numerosi studi scientifici.

"Analisi farmacoepidemiologica della popolazione in ossigenoterapia domiciliare a lungo termine nel triennio 2010-2012 nel territorio dell'ASL TO2"

CONTINO, FRANCESCA
2012/2013

Abstract

INTRODUZIONE: L'ossigenoterapia domiciliare a lungo termine (OTLT) è radicalmente evoluta nel corso degli ultimi anni e rappresenta oggigiorno un elemento di grande innovazione nel trattamento delle patologie caratterizzate da insufficienza respiratoria cronica come la bronco pneumopatia cronico ostruttiva (BPCO), la cifoscoliosi, la fibrosi e l'embolia polmonare, esiti tubercolari, neoplasmi, pneumoconiosi, i gravi dimorfismi del torace, il cuore polmonare cronico, e i gravi disturbi respiratori del sonno. Il ricorso all'ossigenoterapia a lungo termine ha come obiettivo quello di curare l'ipossiemia e di migliorare l'aspettativa e la qualità di vita del paziente. Le indicazioni all'impiego di questa strategia terapeutica sono espresse in modo specifico nella letteratura scientifica e sono condivise dalla gran parte delle figure professionali coinvolte, anche se in alcune situazioni va osservato che le sue applicazioni cliniche non risultano sempre rispettose delle relative raccomandazioni. Dell'ossigeno terapia si occupa il servizio farmaceutico territoriale dell'ASL TO 2 di Lungo Dora Savona, 26 che si appoggia ad una ditta fornitrice di ossigeno per garantire ai pazienti che ne necessitano la giusta quantità e gli appositi apparecchi per l'erogazione a domicilio. SCOPO DELLA TESI: Fornire un quadro epidemiologico della popolazione sul territorio dell'ASL TO 2 che fa uso dell'ossigenoterapia a lungo termine. DISCUSSIONE DEI RISULTATI: Dall'analisi dei dati estratti dal database del Servizio Farmaceutico Territoriale dell'ASL TO2 è stato possibile ottenere un quadro epidemiologico della popolazione in ossigenoterapia che ci ha permesso di evidenziare quanti pazienti sono in trattamento, l'aumento o la riduzione del numero di tali pazienti durante il periodo di riferimento, l'età dei suddetti pazienti, il sesso, la circoscrizione di residenza, la patologia in corso, l'incidenza dei nuovi pazienti in terapia nel corso del triennio, l'incidenza dei pazienti che hanno cessato la terapia nel corso del triennio a causa di decesso o altri motivi, il consumo complessivo di litri di ossigeno annuo, il consumo medio annuo di litri di ossigeno per paziente, la spesa complessiva di ossigeno annua a livello regionale e a livello dell'ASL TO2, la spesa media annua di ossigeno per paziente. CONCLUSIONI: Il lavoro svolto e i dati ottenuti possono essere utili al fine di inquadrare la realtà di una parte della popolazione della città di Torino e può permettere un confronto futuro con altre ASL del territorio della Regione Piemonte e/o con quelle di altre regioni italiane. Inoltre i risultati ottenuti possono contribuire a migliorare il servizio la qualità di vita dei pazienti. Tra le attività che si possono intraprendere per migliorare lo stato di qualità del servizio (in Italia e a livello regionale) sia dal punto di vista economico che sanitario in termini di efficacia ¿ efficienza ¿ economicità sono rappresentate dal follow up, l'istruzione e la formazione del paziente e del care-giver, la telemedicina, l'investimento sulla promozione di campagne antifumo. La vita del paziente in un contesto familiare ideale è estremamente favorevole, la qualità della sua vita è decisamente migliore di quella che vivrebbe nell'ambito di qualsiasi ospedale, pur ben condotto; per tanto al risparmio per le Casse dello Stato si aggiunge l'inestimabile aspetto ¿qualità della vita del paziente¿, che può vivere in contesto amichevole, con benefici oltre che psicologici sull'efficacia della terapia, così come dimostrato da numerosi studi scientifici.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
724811_tesi_laurea_2013.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.74 MB
Formato Adobe PDF
2.74 MB Adobe PDF

Se sei interessato/a a consultare l'elaborato, vai nella sezione Home in alto a destra, dove troverai le informazioni su come richiederlo. I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Usare il seguente URL per citare questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/60377