Il seguente lavoro analizza Masada da un punto di vista storico e archeologico con una nota finale di carattere sociologico. I primi due capitoli riassumono le vicende della Giudea dall'indomani della conquista romana da parte di Pompeo nel 63 a.C. fino allo scoppio della rivolta giudaica nel 66 d.C. Il terzo analizza l'origine semitica del toponimo greco, utilizzato dallo storico Flavio Giuseppe, sulla scorta delle testimonianze che si riscontrano nella Bibbia e confrontando i processi di mutazione che forse si verificarono al passaggio dall'ebraico al greco. Il quarto e il quinto trattano il racconto che lo storico Flavio Giuseppe ci fornisce a proposito di Masada in epoca erodiana, prima, e dell'occupazione da parte dei sicari, poi, analizzandolo storicamente e criticamente con l'ausilio di diversi studiosi contemporanei. Il sesto discute la datazione dell'assedio tenuto dai romani nell'ultimo quarto del I sec. d.C.; il settimo riporta un resoconto degli scavi archeologici ivi condotti da Yigael Yadin negli anni 1963-65. Il capitolo conclusivo, l'ottavo, evidenzia il processo mitogenetico di Masada operato nell'ambito del Sionismo della diaspora prima, e del neonato Stato di Israele poi, svolto in funzione di rafforzare la coscienza della nazione ebraica.
"La fortezza": saggio storico, archeologico e sociologico su Masada
BIGLIA, FABRIZIO
2011/2012
Abstract
Il seguente lavoro analizza Masada da un punto di vista storico e archeologico con una nota finale di carattere sociologico. I primi due capitoli riassumono le vicende della Giudea dall'indomani della conquista romana da parte di Pompeo nel 63 a.C. fino allo scoppio della rivolta giudaica nel 66 d.C. Il terzo analizza l'origine semitica del toponimo greco, utilizzato dallo storico Flavio Giuseppe, sulla scorta delle testimonianze che si riscontrano nella Bibbia e confrontando i processi di mutazione che forse si verificarono al passaggio dall'ebraico al greco. Il quarto e il quinto trattano il racconto che lo storico Flavio Giuseppe ci fornisce a proposito di Masada in epoca erodiana, prima, e dell'occupazione da parte dei sicari, poi, analizzandolo storicamente e criticamente con l'ausilio di diversi studiosi contemporanei. Il sesto discute la datazione dell'assedio tenuto dai romani nell'ultimo quarto del I sec. d.C.; il settimo riporta un resoconto degli scavi archeologici ivi condotti da Yigael Yadin negli anni 1963-65. Il capitolo conclusivo, l'ottavo, evidenzia il processo mitogenetico di Masada operato nell'ambito del Sionismo della diaspora prima, e del neonato Stato di Israele poi, svolto in funzione di rafforzare la coscienza della nazione ebraica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/60334