L'oggetto di indagine del presente lavoro è l'analisi del progetto Smart Valley - ICT per la sostenibilità energetica in Val Tiglione¿ (di seguito ¿Smart Valley¿). Si è scelto di focalizzarsi su questo progetto in quanto esemplificazione dell'integrazione sistemica delle innovazioni. Il progetto Smart Valley diventa un'opzione concretamente percorribile per modificare le pratiche sociali quotidiane legate al consumo energetico. Tale progetto mostra un esempio di percorso di realizzazione di innovazione dal basso. Il progetto si pone come obiettivo la sperimentazione di soluzioni ICT a supporto del risparmio energetico nell'ambito dell'edilizia scolastica pubblica nel territorio della Val Tiglione. Il progetto prevede inoltre un coinvolgimento diretto della popolazione locale, a partire dagli studenti. Essi potranno imparare, attraverso le attività curricolari e non, i comportamenti adatti allo sviluppo di stili di vita congrui alle tematiche riguardanti la sostenibilità e il risparmio energetico. La finalità del progetto può essere riassunta nell'intento di coinvolgere gli studenti nella sperimentazione di comportamenti volti al risparmio energetico, al fine di educarli ad un consumo energetico maggiormente consapevole, quindi stimolare un cambiamento delle pratiche sociali legate ai consumi energetici. Il titolo del presente lavoro sta a indicare l'adozione di una traiettoria esplorativa rispetto alla possibilità che l'innovazione socio-tecnica possa modificare le pratiche sociali in ottica sostenibile. La trattazione si propone soprattutto come esempio per comprendere come una progettualità di piccole dimensioni possa essere concretamente interpretata come innovazione di nicchia e possa influenzare il cambiamento socio-tecnico e le pratiche sociali. Il percorso di studio si è rivelato abbastanza spinoso nella fase di ricerca e creazione di un framework teorico che racchiudesse l'oggetto del presente lavoro (la realizzazione concreta di un progetto che assume i tratti di innovazione di nicchia). La prima parte analizza la questione generica di sviluppo sostenibile, traccia una rapida rassegna degli eventi più significativi degli ultimi trent'anni su tale questione. Sempre nella prima parte si spiega quali sono cause e possibili proiezioni del fenomeno del cambiamento climatico. La seconda parte è dedicata alle innovazioni del sistema socio-tecnico, e in particolare a come un'innovazione dal basso possa arrivare a destabilizzare l'intero sistema socio-tecnico, e quindi portare ad un cambiamento di sistema. Tutto ciò in riferimento ad una forma di cambiamento sostenibile. La terza parte è dedicata alle pratiche sociali. Si è cercato di dare una panoramica dei numerosi contributi teorici alla practice theory (disciplina in Italia scarsamente approfondita). Ed è stato approfondito l'aspetto delle pratiche tecnologiche e delle pratiche di consumo, ovvero quelle declinazioni delle pratiche sociali che maggiormente trovano applicazione nel progetto Smart Valley. La quarta parte è dedicata alla descrizione puntuale delle fasi di realizzazione del progetto. Dalla formulazione degli obiettivi alle concrete modalità di monitoraggio energetico e realizzazione della piattaforma social. Infine un esempio di possibile analisi dei risultati.

Sistemi socio-tecnici e pratiche sociali: strategie per la sostenibilità ambientale

SUCCO, ROBERTA
2012/2013

Abstract

L'oggetto di indagine del presente lavoro è l'analisi del progetto Smart Valley - ICT per la sostenibilità energetica in Val Tiglione¿ (di seguito ¿Smart Valley¿). Si è scelto di focalizzarsi su questo progetto in quanto esemplificazione dell'integrazione sistemica delle innovazioni. Il progetto Smart Valley diventa un'opzione concretamente percorribile per modificare le pratiche sociali quotidiane legate al consumo energetico. Tale progetto mostra un esempio di percorso di realizzazione di innovazione dal basso. Il progetto si pone come obiettivo la sperimentazione di soluzioni ICT a supporto del risparmio energetico nell'ambito dell'edilizia scolastica pubblica nel territorio della Val Tiglione. Il progetto prevede inoltre un coinvolgimento diretto della popolazione locale, a partire dagli studenti. Essi potranno imparare, attraverso le attività curricolari e non, i comportamenti adatti allo sviluppo di stili di vita congrui alle tematiche riguardanti la sostenibilità e il risparmio energetico. La finalità del progetto può essere riassunta nell'intento di coinvolgere gli studenti nella sperimentazione di comportamenti volti al risparmio energetico, al fine di educarli ad un consumo energetico maggiormente consapevole, quindi stimolare un cambiamento delle pratiche sociali legate ai consumi energetici. Il titolo del presente lavoro sta a indicare l'adozione di una traiettoria esplorativa rispetto alla possibilità che l'innovazione socio-tecnica possa modificare le pratiche sociali in ottica sostenibile. La trattazione si propone soprattutto come esempio per comprendere come una progettualità di piccole dimensioni possa essere concretamente interpretata come innovazione di nicchia e possa influenzare il cambiamento socio-tecnico e le pratiche sociali. Il percorso di studio si è rivelato abbastanza spinoso nella fase di ricerca e creazione di un framework teorico che racchiudesse l'oggetto del presente lavoro (la realizzazione concreta di un progetto che assume i tratti di innovazione di nicchia). La prima parte analizza la questione generica di sviluppo sostenibile, traccia una rapida rassegna degli eventi più significativi degli ultimi trent'anni su tale questione. Sempre nella prima parte si spiega quali sono cause e possibili proiezioni del fenomeno del cambiamento climatico. La seconda parte è dedicata alle innovazioni del sistema socio-tecnico, e in particolare a come un'innovazione dal basso possa arrivare a destabilizzare l'intero sistema socio-tecnico, e quindi portare ad un cambiamento di sistema. Tutto ciò in riferimento ad una forma di cambiamento sostenibile. La terza parte è dedicata alle pratiche sociali. Si è cercato di dare una panoramica dei numerosi contributi teorici alla practice theory (disciplina in Italia scarsamente approfondita). Ed è stato approfondito l'aspetto delle pratiche tecnologiche e delle pratiche di consumo, ovvero quelle declinazioni delle pratiche sociali che maggiormente trovano applicazione nel progetto Smart Valley. La quarta parte è dedicata alla descrizione puntuale delle fasi di realizzazione del progetto. Dalla formulazione degli obiettivi alle concrete modalità di monitoraggio energetico e realizzazione della piattaforma social. Infine un esempio di possibile analisi dei risultati.
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