INTRODUZIONE La nascita prematura è un evento riconducibile a diverse cause e rappresenta un momento delicato non solo per il neonato, ma anche per i genitori. Questa separazione precoce può ripercuotersi negativamente sul fisiologico processo di attaccamento all'interno della triade genitori-neonato; l' infermiere ha un ruolo determinante nel promuovere comportamenti genitoriali atti a favorirne l'adeguato sviluppo. In questo contesto è bene considerare anche la figura paterna, oltreché quella materna, in qualità di figure fondamentali per la crescita del proprio bambino. OBIETTIVO Descrivere i fattori ostacolanti il processo di attaccamento all'interno della triade in seguito alla nascita prematura, e il ruolo dell'infermiere come facilitatore in questo rapporto. Proporre uno strumento di rilevazione, contestualizzato nella Terapia Intensiva Neonatale della ASO ¿S. Croce e Carle¿ di Cuneo, circa la percezione dell'assistenza infermieristica da parte dei genitori al fine di valutare l'efficacia del sostegno fornito alla famiglia in caso di nascita prematura. MATERIALI E METODI Per questo elaborato si è consultate le banche dati scientifiche quali Pubmed e Cochrane, sono stati ricercati gli articoli pubblicati non più di 15 anni fa; le principali parole-chiavi utilizzate sono state: ¿premature infant¿, ¿parents psycologies¿, ¿neonatal intensive care unit¿, ¿attachment¿. Inoltre, si sono esplorati i principali siti di infermieristica pediatrica e delle società di neonatologia. RISULTATI E DISCUSSIONE L'assistenza infermieristica al neonato prematuro si fonda sulla metodologia NIDCAP, utile per valutare i progressi evolutivi del neonato. Il concetto di ¿family centered care¿ è l'approccio ideale per fornire sostegno ai genitori e favorire il benessere del neonato. Esso mira a correggere tutti gli aspetti ostacolanti il processo di attaccamento all'interno di un reparto di Terapia Intensiva Neonatale, ma propone anche degli accorgimenti assistenziale per limitare i deficit a lungo termine del neonato prematuro.

L'IMPORTANZA DELLA RELAZIONE TRA IL NEONATO PREMATURO E I GENITORI IN TIN

ORSI, SYLVIE MILENA
2011/2012

Abstract

INTRODUZIONE La nascita prematura è un evento riconducibile a diverse cause e rappresenta un momento delicato non solo per il neonato, ma anche per i genitori. Questa separazione precoce può ripercuotersi negativamente sul fisiologico processo di attaccamento all'interno della triade genitori-neonato; l' infermiere ha un ruolo determinante nel promuovere comportamenti genitoriali atti a favorirne l'adeguato sviluppo. In questo contesto è bene considerare anche la figura paterna, oltreché quella materna, in qualità di figure fondamentali per la crescita del proprio bambino. OBIETTIVO Descrivere i fattori ostacolanti il processo di attaccamento all'interno della triade in seguito alla nascita prematura, e il ruolo dell'infermiere come facilitatore in questo rapporto. Proporre uno strumento di rilevazione, contestualizzato nella Terapia Intensiva Neonatale della ASO ¿S. Croce e Carle¿ di Cuneo, circa la percezione dell'assistenza infermieristica da parte dei genitori al fine di valutare l'efficacia del sostegno fornito alla famiglia in caso di nascita prematura. MATERIALI E METODI Per questo elaborato si è consultate le banche dati scientifiche quali Pubmed e Cochrane, sono stati ricercati gli articoli pubblicati non più di 15 anni fa; le principali parole-chiavi utilizzate sono state: ¿premature infant¿, ¿parents psycologies¿, ¿neonatal intensive care unit¿, ¿attachment¿. Inoltre, si sono esplorati i principali siti di infermieristica pediatrica e delle società di neonatologia. RISULTATI E DISCUSSIONE L'assistenza infermieristica al neonato prematuro si fonda sulla metodologia NIDCAP, utile per valutare i progressi evolutivi del neonato. Il concetto di ¿family centered care¿ è l'approccio ideale per fornire sostegno ai genitori e favorire il benessere del neonato. Esso mira a correggere tutti gli aspetti ostacolanti il processo di attaccamento all'interno di un reparto di Terapia Intensiva Neonatale, ma propone anche degli accorgimenti assistenziale per limitare i deficit a lungo termine del neonato prematuro.
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