Lo sviluppo della teoria della verità nella filosofia di Friedrich Nietzsche

L'obiettivo della tesi è mostrare, attraverso l'analisi di alcuni testi nietzschiani, lo sviluppo della teoria della verità di Friedrich Nietzche in opposizione alle interpretazioni internaliste del suo pensiero i cui esponenti principali sono i filosofi europei del '900. L'interprete a cui la tesi rimanda maggiormente è Arthur Danto, filosofo anglosassone che offre un'interpretazione della teoria della verità nietzschiana di esternalismo scettico. Attraverso l'analisi dei testi nietzschiani risulta che i punti principali della teoria della verità nietzschiana riguardano: 1. la distinzione tra verità morale e verità extramorale; 2. la conoscenza di sé come requisito per la consapevolezza di tale distinzione; 3. la questione circa le origini dei valori morali per definire le possibili tipologie di verità morale; 4. la necessità di una trasvalutazione dei valori per creare una nuova verità morale; 5. la relazione tra verità, morale e vita; 6. il ruolo dell'arte come via intuitiva per la conoscenza della verità extramorale. La teoria della verità nietzschiana che deriva non esclude l'esistenza del mondo esterno e rende possibile mostrare la sistematicità sottostante il pensiero nietzschiano in cui il problema della verità è presente in ogni fase del suo sviluppo.