INFUSIONI IN "EMERGENZA", RUOLO DELL'INFERMIERE E VALUTAZIONE CLINICO - ASSISTENZIALE NELL'UTILIZZO DEL DEVICE PER L'ACCESSO INTRAOSSEO

Introduzione e obiettivo. La gestione degli accessi venosi e delle infusioni in emergenza è un argomento che mi interessa approfondire perché credo che sia una delle competenze più importanti che deve avere un infermiere che si trova ad operare in una situazione di urgenza. In questo elaborato ho cercato di focalizzare l'attenzione sui vari dispositivi utilizzati in emergenza, CVP e CVC e la relativa gestione degli accessi, delle infusioni, confrontando gli accessi venosi tradizionali con quello intraosseo. L'obiettivo di questo elaborato è quello di approfondire l'importanza del ruolo infermieristico nella gestione degli accessi venosi e delle infusioni utilizzate in emergenza. Iniziando dall'analisi dei dispositivi, il posizionamento dei cateteri, la prevenzione delle complicanze e delle infezioni, la gestione degli accessi periferici e centrali, la gestione delle infusioni e l'analisi dei principali farmaci che vengono somministrati nelle situazioni critiche. Il secondo obiettivo è quello di porre particolare attenzione al confronto con l'accesso intraosseo e al suo utilizzo durante le situazioni acute o critiche. Materiali e Metodi. Il lavoro è stato suddiviso in diverse fasi: ricerca bibliografica relativa agli accessi venosi (CVP e CVC), alla gestione infermieristica delle infusioni e all'accesso intraosseo; revisione della letteratura correlata; stesura e revisione dell'elaborato prodotto. Confronto con medici e infermieri specializzati in area critica. Risultati. Questo elaborato può essere utile per comprendere meglio l'utilizzo e la gestione degli accessi venosi e delle infusioni utilizzate in urgenza, in particolare il confronto con quello intraosseo può essere d'aiuto per comprenderne l'utilità e l'importanza in caso di situazioni critiche che ne richiedono l'utilizzo.