Background Postpartum depression, in addition to being assessed as a health issue for the mother, child, and father, and therefore the family unit, is also a significant public health problem. Nursing programs and interventions, according to various studies, serve as a tool and play a significant role in the postpartum period by aiming to provide early support for mother-child bonding to promote proper growth and well-being for the family unit. This is achieved through relational counseling programs, home visiting, screening, or assistance through supportive technology. Objective of the Study The aim of this thesis is to investigate whether nursing roles and interventions can be an effective tool in alleviating and/or reducing postpartum depressive symptoms. Research Method The research method employed is a literature review. The analyzed articles were searched in various scientific databases such as "PubMed," "CINAHL Complete," "Embase," "PsycInfo," "UpToDate," and "Google Scholar." Articles in both English and Italian were considered. After a thorough review, articles from "PsycInfo" and "UpToDate" were discarded, as well as "Embase" since they did not meet the research criteria. In total, 10 articles from other databases were included, addressing the impact and effectiveness of nursing roles and programs on postpartum depression. Results Initially, 123 articles appeared relevant to this research; however, after careful analysis through title and abstract readings, many were found not to meet the research criteria. Therefore, 14 articles were selected and critically read, with only 10 ultimately included in this literature review due to their greater relevance and validity to the research question. Conclusions Through a thorough analysis of the literature, it emerges that nursing programs/interventions implemented in the community, such as home visiting, counseling, screening, cognitive-behavioral interventions, humanized care, telephone interpersonal psychotherapy, CARE program interventions, the use of the NANDA model, and team programs in the postpartum period, prove effective in reducing/alleviating depressive symptoms. This results in an improvement in the quality of life for the mother, child, and partner and enhances the interaction and mother-child relationship. Keyword Alleviating/reduce post-partum depression and nurse.
Background La depressione post-partum, oltre a essere valutata come un problema di salute per la madre, il bambino e il padre, dunque il nucleo famigliare, è anche un problema di Salute Pubblica molto significativo. I programmi e gli interventi infermieristici, secondo diversi studi, fungono da strumento e ricoprono un ruolo significativo nel post-partum mirando a fornire precocemente un sostegno mamma-bambino al fine di promuovere un’ evoluzione di corretta crescita e benessere per il nucleo famigliare. Ciò avviene attraverso programmi relazionali di counselling, home-visiting, screening o assistenza attraverso tecnologia di supporto. Scopo del lavoro Lo scopo di questo lavoro di tesi è indagare se il ruolo infermieristico e i suoi interventi possano essere uno strumento efficace per alleviare e/o ridurre i sintomi depressivi del post-partum. Metodo di ricerca Il metodo di ricerca utilizzato è quello di una revisione della letteratura. Gli articoli analizzati sono stati ricercati in diverse banche dati scientifiche come “PubMed”, “CINAHL Complete”, “Embase”, “PsycInfo”, “UpToDate” e “Google Scholar”. Sono stati considerati articoli in lingua inglese e italiana. Dopo una revisione approfondita, sono stati scartati “PsycInfo” e “UpToDate” e “Embase” in quanto non soddisfacevano i criteri di ricerca. In totale, sono stati inclusi 10 articoli dalle altre banche dati, che affrontano l’impatto e l’efficacia del ruolo e dei programmi infermieristici sulla depressione post-partum. Risultati Ottenuti Inizialmente, sono stati trovati 123 articoli che apparentemente pertinenti a questa ricerca; tuttavia, dopo un’attenta analisi attraverso la lettura di titoli e abstract, molti di essi non soddisfacevano i criteri della ricerca in oggetto. Pertanto, sono stati selezionati e letti criticamente 14 articoli, di cui solo 10 sono stati inclusi in questa revisione della letteratura, in quanto più pertinenti e validi alla domanda di ricerca. Conclusioni Attraverso un’attenta analisi dalla letteratura, emerge che i programmi/interventi infermieristici implementati nella comunità, come l’home-visiting, il counselling , lo screening, gli interventi cognitivo-comportamentali, l’assistenza umanizzata, la psicoterapia interpersonale telefonica, gli interventi su programmi CARE, l’ utilizzo del modello NANDA e i programmi in team svolti nel post-partum, si dimostrano efficaci nel ridurre/alleviare i sintomi depressivi. Ciò comporta un miglioramento della qualità di vita per la madre, il bambino e il partner e potenzia l’interazione e la relazione madre-bambino. Parole chiave Alleviare/ridurre depressione post-partum e infermieristica
Depressione post partum e il ruolo dell’infermiere nella relazione con la donna.
MIHALESCU, ALESSIA-NICOLETA
2022/2023
Abstract
Background La depressione post-partum, oltre a essere valutata come un problema di salute per la madre, il bambino e il padre, dunque il nucleo famigliare, è anche un problema di Salute Pubblica molto significativo. I programmi e gli interventi infermieristici, secondo diversi studi, fungono da strumento e ricoprono un ruolo significativo nel post-partum mirando a fornire precocemente un sostegno mamma-bambino al fine di promuovere un’ evoluzione di corretta crescita e benessere per il nucleo famigliare. Ciò avviene attraverso programmi relazionali di counselling, home-visiting, screening o assistenza attraverso tecnologia di supporto. Scopo del lavoro Lo scopo di questo lavoro di tesi è indagare se il ruolo infermieristico e i suoi interventi possano essere uno strumento efficace per alleviare e/o ridurre i sintomi depressivi del post-partum. Metodo di ricerca Il metodo di ricerca utilizzato è quello di una revisione della letteratura. Gli articoli analizzati sono stati ricercati in diverse banche dati scientifiche come “PubMed”, “CINAHL Complete”, “Embase”, “PsycInfo”, “UpToDate” e “Google Scholar”. Sono stati considerati articoli in lingua inglese e italiana. Dopo una revisione approfondita, sono stati scartati “PsycInfo” e “UpToDate” e “Embase” in quanto non soddisfacevano i criteri di ricerca. In totale, sono stati inclusi 10 articoli dalle altre banche dati, che affrontano l’impatto e l’efficacia del ruolo e dei programmi infermieristici sulla depressione post-partum. Risultati Ottenuti Inizialmente, sono stati trovati 123 articoli che apparentemente pertinenti a questa ricerca; tuttavia, dopo un’attenta analisi attraverso la lettura di titoli e abstract, molti di essi non soddisfacevano i criteri della ricerca in oggetto. Pertanto, sono stati selezionati e letti criticamente 14 articoli, di cui solo 10 sono stati inclusi in questa revisione della letteratura, in quanto più pertinenti e validi alla domanda di ricerca. Conclusioni Attraverso un’attenta analisi dalla letteratura, emerge che i programmi/interventi infermieristici implementati nella comunità, come l’home-visiting, il counselling , lo screening, gli interventi cognitivo-comportamentali, l’assistenza umanizzata, la psicoterapia interpersonale telefonica, gli interventi su programmi CARE, l’ utilizzo del modello NANDA e i programmi in team svolti nel post-partum, si dimostrano efficaci nel ridurre/alleviare i sintomi depressivi. Ciò comporta un miglioramento della qualità di vita per la madre, il bambino e il partner e potenzia l’interazione e la relazione madre-bambino. Parole chiave Alleviare/ridurre depressione post-partum e infermieristicaFile | Dimensione | Formato | |
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