Un dipinto murale dalla domus di Palazzo Govone-Caratti ad Alba Pompeia: studio interdisciplinare finalizzato alla conservazione di un'opera in frammenti

The fragmentary wall painting originally decorated a refined hall of the so-called Palazzo Govone-Caratti domus at Alba Pompeia (Cuneo, Northern Italy), perhaps corresponding to the triclinium. Despite the difficulties in reading the fragments, due to the poor state of their preservation, the importance of the artefact was clear from the beginning thanks to its original location, in a room where the floor was decorated with a precious chess-board mosaic. During the archaeological excavation, the plasters were found in fragments: the position of each piece was accurately documented by photographs and surveyed. The thesis project started with the hope, but without the assurance, of identifying the entire decoration, although the quality of the excavation documents and the amount of fragments gave us hope for a positive result. During the inventory and cleaning of the fragments, the daily discovering of fine decorations confirmed the expectations, stimulating and gratifying the research. The paintings, belonging to a transitional phase between the third and fourth Pompeian style, can be paralleled with other wall paintings found in Alba Pompeia, now preserved in the Museo Civico F. Eusebio, and with other specimens from Northern Italy and other sites in the peninsula as well. The restoration project, followed by practical interventions, provided the opportunity to give back readability to the artefact and to assure its conservation; at the same time, it constituted an important chance of handwork study and analysis. We've the expectation that the cognitive analysis performed on the materials during the thesis will provide a basis for future studies. Proposing a virtual hypothesis about the entire south wall decoration represented a source of real gratification for us: we're now waiting for new studies that could confirm (or deny) the reconstruction, on the occasion of the overall restoration. The restoration of the first panel, conducted in the master thesis, will provide the guidelines for the intervention on the entire wall paintings of the room.

Il dipinto murale in frammenti proviene dalla domus romana di Palazzo Govone-Caratti ad Alba (CN), dove costituiva il rivestimento parietale di una delle aule di rappresentanza, presumibilmente il triclinium. L'importanza del manufatto, nonostante le difficoltà di lettura dovute alla frammentarietà e al cattivo stato di conservazione, è risultata evidente fin da subito, dato il pregio dell'ambiente di provenienza, il cui pavimento era decorato con un prezioso mosaico pavimentale bicromo con motivo a scacchiera. Gli intonaci sono stati ritrovati in frammenti durante lo scavo: la posizione dei singoli pezzi è stata documentata dagli archeologi tramite fotografia e rilievo. Il progetto di tesi si è avviato con la speranza ¿ non con la certezza ¿ di riuscire ad identificare lo sviluppo dell'apparato decorativo, sebbene l'accuratezza della documentazione di scavo e la quantità di frammenti ritrovati facessero intravvedere un risultato positivo. Durante le fasi di inventario e di pulitura dei frammenti la scoperta quotidiana di finissime decorazioni ha confermato le aspettative, stimolando e gratificando la ricerca. Le pitture, i cui stilemi sono riconducibili ad una fase di transizione tra terzo e quarto stile pompeiano, possono ora inserirsi in una fitta rete di confronti con altri rivestimenti parietali, rinvenuti ad Alba Pompeia e attualmente conservati presso il Museo Civico F. Eusebio, ma anche in altre località della Cisalpina e del resto della Penisola. Il progetto di restauro, seguito dall'intervento pratico, ha costituito l'occasione di restituire al bene culturale la sua leggibilità e garantirne la conservazione; allo stesso tempo si è rivelata un'importante opportunità di studio e analisi del manufatto. Si auspica che le analisi conoscitive eseguite sui materiali durante il lavoro di tesi costituiscano la base da cui possano prendere avvio nuovi studi sull'opera. L'approdo ad una proposta virtuale inerente lo sviluppo originario dell'apparato decorativo dell'intera parete sud è stato fonte di grande soddisfazione: si attendono tuttavia nuovi studi, recanti conferme o smentite, che giungeranno al momento del restauro del rivestimento parietale nella sua interezza. L'intervento sul primo pannello, condotto nell'ambito del presente studio di tesi magistrale, potrà offrire le linee guida per la conduzione delle operazioni su tutto l'apparato.