Background. Autism Spectrum Disorders (ASD) are early-onset neurodevelopmental disorders characterized by deficits in communication and social interaction and the presence of restricted and repetitive behaviors and interests. Many individuals with ASD exhibit significant deficits in prosody comprehension and production, affecting their communication and interaction skills in social contexts. The lack of information in the literature regarding possible prosody evaluation methods in children with ASD made necessary the creation, in Mariateresa Vallone's thesis project, of the Test di Valutazione delle Abilità Prosodiche nei bambini con ASD (TVAP), a prosody assessment tool in Italian specifically designed for this population. Purpose. This study aims to examine the characteristics of prosody comprehension and production in subjects with ASD aged between 6 and 12 years by administering the TVAP. Methods. The sample consists of 41 children aged between 6 and 12 diagnosed with ASD. Participants underwent a prosody skills evaluation using the TVAP. Additionally, the APL Medea test and CCC-2 questionnaire were administered in order to assess pragmatic skills and observe potential correlations between pragmatics and prosody. The results of the TVAP were analyzed based on age, gender, cognitive functioning and ASD severity level. Results. The findings showed weak correlations between TVAP, APL and CCC-2. The most complex task is linguistic prosody comprehension. In verbal recognition tasks, participants show a greater inclination to recognize the male voice. Prosody production features below-average rhythm and examiner-perceived unusual prosody (with over half of the participants showing monotone prosody). Age. There appears to be a direct proportionality between age and verbal recognition and prosody comprehension abilities. Each age group has distinctive prosodic production characteristics. Gender. Female subjects performed poorly in verbal recognition and prosody comprehension tasks. Most individuals with ASD in this study exhibiting normal prosody production are female. Cognitive functioning. Cognitive level does not affect verbal recognition but shows an inverse correlation with linguistic and emotional prosody comprehension and electroacoustic parameters. Prosody production appears correlated with cognitive level. ASD severity level. Higher ASD severity correlates with reduced performance in verbal and prosodic recognition. Electroacoustic and perceptual-auditory parameters of prosody production also vary based on ASD severity. Conclusions. This study has demonstrated the effectiveness of the TVAP as a reliable tool to gather information, currently lacking in the literature, which can improve speech therapy planning for children with ASD. However, the study presents some limitations and critical issues and only a part of the results aligns with existing literature. Therefore, further research may be necessary to confirm and explore these findings.

Background. I Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) sono disturbi del neurosviluppo ad insorgenza precoce, caratterizzati da deficit di comunicazione e interazione sociale e dalla presenza di comportamenti e interessi ristretti e ripetitivi. Numerosi individui con ASD presentano deficit di comprensione e produzione della prosodia con conseguenti ripercussioni sulle abilità comunicative e di interazione nei contesti sociali. L’assenza di informazioni in letteratura relative alle possibili modalità di valutazione della prosodia nei bambini con ASD ha reso necessaria la creazione, nel progetto di tesi di Mariateresa Vallone, del Test di Valutazione delle Abilità Prosodiche nei bambini con ASD (TVAP), uno strumento di valutazione delle competenze prosodiche in lingua italiana specifico per tale popolazione. Obiettivo. Lo studio mira a esaminare le caratteristiche della comprensione e della produzione della prosodia nei soggetti con ASD di età compresa tra 6 e 12 anni, attraverso la somministrazione del TVAP. Metodi. Il campione comprende 41 bambini tra 6 e 12 anni di età con diagnosi di ASD. I partecipanti sono stati sottoposti a una valutazione delle abilità prosodiche attraverso il TVAP. Sono stati inoltre proposti il test APL Medea e il questionario CCC-2 con l’obiettivo di valutare le abilità pragmatiche e osservare eventuali correlazioni tra pragmatica e prosodia. I risultati del TVAP sono stati analizzati in base a età, genere, funzionamento cognitivo e livello di gravità dell’ASD. Risultati. I risultati emersi mostrano correlazioni scarsamente significative tra TVAP, APL e CCC-2. La comprensione della prosodia linguistica risulta essere la prova più complessa. Nelle prove di riconoscimento verbale il campione tende a riconoscere più facilmente la voce maschile. La produzione della prosodia è caratterizzata da ritmo inferiore alla media e prosodia giudicata come bizzarra dall’esaminatore (oltre la metà di questi presenta una prosodia monotona). Età. Sembra esserci una diretta proporzionalità tra l’età e le capacità di riconoscimento verbale e comprensione della prosodia. Ogni fascia d’età presenta caratteristiche prosodiche distintive di produzione. Genere. I soggetti di sesso femminile hanno prestazioni inferiori nel riconoscimento verbale e nella comprensione della prosodia. La maggior parte degli individui con ASD del presente studio con produzione della prosodia nella norma è di sesso femminile. Funzionamento cognitivo. Il livello cognitivo non influenza il riconoscimento verbale, ma mostra una correlazione inversa con la comprensione della prosodia linguistica ed emotiva e i parametri elettroacustici. La produzione della prosodia appare correlata al livello cognitivo. Livello gravità ASD. Un livello di gravità di ASD maggiore è correlato a prestazioni ridotte nel riconoscimento verbale e prosodico. Anche i parametri elettroacustici e percettivo-uditivi della produzione della prosodia variano in base al livello di gravita dell’ASD. Conclusioni. Il presente studio ha evidenziato l'efficacia del TVAP come strumento affidabile per acquisire informazioni, attualmente mancanti in letteratura, utili per rendere più efficace il trattamento logopedico rivolto ai bambini con ASD. Tuttavia, lo studio presenta alcuni limiti e criticità, e solo parte dei risultati sono concordi con quanto rilevato in letteratura. Pertanto, potrebbe essere necessario condurre ulteriori ricerche al fine di confermare i risultati e approfondire l’argomento.

La prosodia nei bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: applicazione di uno strumento di valutazione e analisi dei risultati

OCCELLI, FRANCESCA
2022/2023

Abstract

Background. I Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) sono disturbi del neurosviluppo ad insorgenza precoce, caratterizzati da deficit di comunicazione e interazione sociale e dalla presenza di comportamenti e interessi ristretti e ripetitivi. Numerosi individui con ASD presentano deficit di comprensione e produzione della prosodia con conseguenti ripercussioni sulle abilità comunicative e di interazione nei contesti sociali. L’assenza di informazioni in letteratura relative alle possibili modalità di valutazione della prosodia nei bambini con ASD ha reso necessaria la creazione, nel progetto di tesi di Mariateresa Vallone, del Test di Valutazione delle Abilità Prosodiche nei bambini con ASD (TVAP), uno strumento di valutazione delle competenze prosodiche in lingua italiana specifico per tale popolazione. Obiettivo. Lo studio mira a esaminare le caratteristiche della comprensione e della produzione della prosodia nei soggetti con ASD di età compresa tra 6 e 12 anni, attraverso la somministrazione del TVAP. Metodi. Il campione comprende 41 bambini tra 6 e 12 anni di età con diagnosi di ASD. I partecipanti sono stati sottoposti a una valutazione delle abilità prosodiche attraverso il TVAP. Sono stati inoltre proposti il test APL Medea e il questionario CCC-2 con l’obiettivo di valutare le abilità pragmatiche e osservare eventuali correlazioni tra pragmatica e prosodia. I risultati del TVAP sono stati analizzati in base a età, genere, funzionamento cognitivo e livello di gravità dell’ASD. Risultati. I risultati emersi mostrano correlazioni scarsamente significative tra TVAP, APL e CCC-2. La comprensione della prosodia linguistica risulta essere la prova più complessa. Nelle prove di riconoscimento verbale il campione tende a riconoscere più facilmente la voce maschile. La produzione della prosodia è caratterizzata da ritmo inferiore alla media e prosodia giudicata come bizzarra dall’esaminatore (oltre la metà di questi presenta una prosodia monotona). Età. Sembra esserci una diretta proporzionalità tra l’età e le capacità di riconoscimento verbale e comprensione della prosodia. Ogni fascia d’età presenta caratteristiche prosodiche distintive di produzione. Genere. I soggetti di sesso femminile hanno prestazioni inferiori nel riconoscimento verbale e nella comprensione della prosodia. La maggior parte degli individui con ASD del presente studio con produzione della prosodia nella norma è di sesso femminile. Funzionamento cognitivo. Il livello cognitivo non influenza il riconoscimento verbale, ma mostra una correlazione inversa con la comprensione della prosodia linguistica ed emotiva e i parametri elettroacustici. La produzione della prosodia appare correlata al livello cognitivo. Livello gravità ASD. Un livello di gravità di ASD maggiore è correlato a prestazioni ridotte nel riconoscimento verbale e prosodico. Anche i parametri elettroacustici e percettivo-uditivi della produzione della prosodia variano in base al livello di gravita dell’ASD. Conclusioni. Il presente studio ha evidenziato l'efficacia del TVAP come strumento affidabile per acquisire informazioni, attualmente mancanti in letteratura, utili per rendere più efficace il trattamento logopedico rivolto ai bambini con ASD. Tuttavia, lo studio presenta alcuni limiti e criticità, e solo parte dei risultati sono concordi con quanto rilevato in letteratura. Pertanto, potrebbe essere necessario condurre ulteriori ricerche al fine di confermare i risultati e approfondire l’argomento.
Prosody in children with Autism Spectrum Disorder: application of an assessment tool and analysis of the results
Background. Autism Spectrum Disorders (ASD) are early-onset neurodevelopmental disorders characterized by deficits in communication and social interaction and the presence of restricted and repetitive behaviors and interests. Many individuals with ASD exhibit significant deficits in prosody comprehension and production, affecting their communication and interaction skills in social contexts. The lack of information in the literature regarding possible prosody evaluation methods in children with ASD made necessary the creation, in Mariateresa Vallone's thesis project, of the Test di Valutazione delle Abilità Prosodiche nei bambini con ASD (TVAP), a prosody assessment tool in Italian specifically designed for this population. Purpose. This study aims to examine the characteristics of prosody comprehension and production in subjects with ASD aged between 6 and 12 years by administering the TVAP. Methods. The sample consists of 41 children aged between 6 and 12 diagnosed with ASD. Participants underwent a prosody skills evaluation using the TVAP. Additionally, the APL Medea test and CCC-2 questionnaire were administered in order to assess pragmatic skills and observe potential correlations between pragmatics and prosody. The results of the TVAP were analyzed based on age, gender, cognitive functioning and ASD severity level. Results. The findings showed weak correlations between TVAP, APL and CCC-2. The most complex task is linguistic prosody comprehension. In verbal recognition tasks, participants show a greater inclination to recognize the male voice. Prosody production features below-average rhythm and examiner-perceived unusual prosody (with over half of the participants showing monotone prosody). Age. There appears to be a direct proportionality between age and verbal recognition and prosody comprehension abilities. Each age group has distinctive prosodic production characteristics. Gender. Female subjects performed poorly in verbal recognition and prosody comprehension tasks. Most individuals with ASD in this study exhibiting normal prosody production are female. Cognitive functioning. Cognitive level does not affect verbal recognition but shows an inverse correlation with linguistic and emotional prosody comprehension and electroacoustic parameters. Prosody production appears correlated with cognitive level. ASD severity level. Higher ASD severity correlates with reduced performance in verbal and prosodic recognition. Electroacoustic and perceptual-auditory parameters of prosody production also vary based on ASD severity. Conclusions. This study has demonstrated the effectiveness of the TVAP as a reliable tool to gather information, currently lacking in the literature, which can improve speech therapy planning for children with ASD. However, the study presents some limitations and critical issues and only a part of the results aligns with existing literature. Therefore, further research may be necessary to confirm and explore these findings.
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