La messa in scena di ¿Pseudo¿ di Marcel¿lí Antúnez Roca

L'obiettivo di questa tesi è analizzare il percorso dell'artista catalano Marcel¿lì Antunez Roca ed in particolare lo spettacolo ¿Pseudo¿ da lui scritto e messo in scena per la prima volta il 24 luglio 2012. Marcel¿lì, attore performer, difficilmente collocabile in un unico e preciso genere teatrale, crea le sue opere attraverso l'uso della tecnologia. Questo elaborato di tesi passa in rassegna tutti quegli elementi che influenzano e compongono lo spettacolo. Si analizzerà il percorso che l'artista compie nel raggiungere l'obiettivo finale, la sua storia artistica, i suoi spettacoli passati e gli strumenti tecnologici da lui stesso inventanti che utilizzati sul palco racchiudono in se il senso stesso dello spettacolo. Per comprendere al meglio lo spettacolo Pseudo è necessario osservare l'evoluzione del linguaggio che ne ha portato alla messa in scena. Viene preso come riferimento principale il testo di Luigi Pirandello I Giganti della Montagna che sarà la chiave per la composizione prima di Cotrone e poi di Pseudo. I due spettacoli sono strettamente correlati l'uno con l'altro, vivono degli stessi elementi fondativi. Vedremo come dopo la creazione di Cotrone Marcel¿lì arriverà a mettere in scena il suo spettacolo successivo Pseudo, che ne rappresenta una naturale evoluzione. L'argomento trattato in questa dissertazione, vede racchiusi in se due dei miei interessi personali: la tecnologia, base dei miei studi universitari ed il teatro, una passione e anch'esso materia dei miei studi. Ho trovato in questo specifico argomento un ottimo connubio tra questi aspetti: tecnologia e teatro sono le due componenti che unite tra loro danno vita allo spettacolo.