The Bee- eater Merops apiaster is a migratory bird that winters in Africa and during the summer comes to the mid-low latitudes of Europe and west-central Asia to nest, usually gathering in reproductive nuclei and digging their nests primarily within river walls, sand dunes or abandoned quarries. A census of the population of bee-eaters nesting in the Stirone and Piacenziano Regional Park (Emilia- Romagna, Italy) was conducted in 2013. The method of counting views of the breeding sites was used. The number of pairs of eaters surveyed was 178, distributed in 8 different reproductive nuclei. It also showed a statistically significant positive correlation between the total number of holes dug and the number of pairs, confirming the tendency of these animals to dig false nests as anti-predatory strategy. The bee-eaters also showed a statistically significant preference for walls facing East, South-West and South-East which allows a greater heating of the nests . The feeding activity of the chicks was significantly higher during the afternoon hours, this is probably related to the activity of flying insects they feed . Comparing the current situation with the previous one, taking into account only the Stirone area involved with systematic surveys in 2000 and 2001, a slight decline of the breeding population seems evident. Finally, the bee-eaters showed a greater tendency to aggregation during incubation, as compared to past years, only a couple were reproduced isolated (0.9% versus 1.4% in 2001 and 4.3% in 2000).

Il Gruccione Merops apiaster è un uccello migratore che sverna in Africa e durante il periodo estivo arriva alle latitudini medio-basse dell'Europa e dell'Asia centro- occidentale per nidificare, generalmente riunendosi in nuclei riproduttivi e scavando i propri nidi principalmente all'interno di pareti fluviali, dune sabbiose o cave abbandonate. Nella stagione riproduttiva 2013 è stato condotto un censimento della popolazione di gruccioni nidificanti all'interno del Parco Regionale dello Stirone e del Piacenziano (Emilia-Romagna, Italia) attraverso il metodo del conteggio a vista sui siti riproduttivi. Il numero di coppie di gruccioni censite è stato di 178, distribuite in 8 differenti nuclei riproduttivi. Inoltre si è evidenziata una correlazione positiva statisticamente significativa tra il numero totale di fori scavati dai gruccioni e il numero di coppie, confermando la tendenza di questi animali a scavare falsi nidi come strategia antipredatoria. I gruccioni hanno mostrato inoltre, una preferenza statisticamente significativa per pareti con esposizione Est, Sud-Ovest e Sud- Est che permette un maggior riscaldamento dei nidi. L'attività di alimentazione dei pulli è risultata significativamente maggiore durante le ore pomeridiane, questo è probabilmente legato all'attività degli insetti volanti di cui si nutrono. Confrontando la situazione attuale con quella precedente, prendendo in considerazione solo l'area dello Stirone dove erano già stati effettuati censimenti sistematici nel 2000 e nel 2001, sembra evidenziarsi una leggera flessione della popolazione nidificante. Infine, i gruccioni hanno mostrato una maggiore tendenza all'aggregazione durante la nidificazione, in quanto, rispetto agli anni passati, solo una coppia si è riprodotta isolata (0.9% contro l'1.4% del 2001 e il 4.3% del 2000).

Il Gruccione Merops apiaster nel Parco Regionale dello Stirone e del Piacenziano (Emilia-Romagna): stima della popolazione nidificante e confronto con la situazione pregressa.

GABRIELLI, CHIARA
2012/2013

Abstract

Il Gruccione Merops apiaster è un uccello migratore che sverna in Africa e durante il periodo estivo arriva alle latitudini medio-basse dell'Europa e dell'Asia centro- occidentale per nidificare, generalmente riunendosi in nuclei riproduttivi e scavando i propri nidi principalmente all'interno di pareti fluviali, dune sabbiose o cave abbandonate. Nella stagione riproduttiva 2013 è stato condotto un censimento della popolazione di gruccioni nidificanti all'interno del Parco Regionale dello Stirone e del Piacenziano (Emilia-Romagna, Italia) attraverso il metodo del conteggio a vista sui siti riproduttivi. Il numero di coppie di gruccioni censite è stato di 178, distribuite in 8 differenti nuclei riproduttivi. Inoltre si è evidenziata una correlazione positiva statisticamente significativa tra il numero totale di fori scavati dai gruccioni e il numero di coppie, confermando la tendenza di questi animali a scavare falsi nidi come strategia antipredatoria. I gruccioni hanno mostrato inoltre, una preferenza statisticamente significativa per pareti con esposizione Est, Sud-Ovest e Sud- Est che permette un maggior riscaldamento dei nidi. L'attività di alimentazione dei pulli è risultata significativamente maggiore durante le ore pomeridiane, questo è probabilmente legato all'attività degli insetti volanti di cui si nutrono. Confrontando la situazione attuale con quella precedente, prendendo in considerazione solo l'area dello Stirone dove erano già stati effettuati censimenti sistematici nel 2000 e nel 2001, sembra evidenziarsi una leggera flessione della popolazione nidificante. Infine, i gruccioni hanno mostrato una maggiore tendenza all'aggregazione durante la nidificazione, in quanto, rispetto agli anni passati, solo una coppia si è riprodotta isolata (0.9% contro l'1.4% del 2001 e il 4.3% del 2000).
ITA
The Bee- eater Merops apiaster is a migratory bird that winters in Africa and during the summer comes to the mid-low latitudes of Europe and west-central Asia to nest, usually gathering in reproductive nuclei and digging their nests primarily within river walls, sand dunes or abandoned quarries. A census of the population of bee-eaters nesting in the Stirone and Piacenziano Regional Park (Emilia- Romagna, Italy) was conducted in 2013. The method of counting views of the breeding sites was used. The number of pairs of eaters surveyed was 178, distributed in 8 different reproductive nuclei. It also showed a statistically significant positive correlation between the total number of holes dug and the number of pairs, confirming the tendency of these animals to dig false nests as anti-predatory strategy. The bee-eaters also showed a statistically significant preference for walls facing East, South-West and South-East which allows a greater heating of the nests . The feeding activity of the chicks was significantly higher during the afternoon hours, this is probably related to the activity of flying insects they feed . Comparing the current situation with the previous one, taking into account only the Stirone area involved with systematic surveys in 2000 and 2001, a slight decline of the breeding population seems evident. Finally, the bee-eaters showed a greater tendency to aggregation during incubation, as compared to past years, only a couple were reproduced isolated (0.9% versus 1.4% in 2001 and 4.3% in 2000).
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