Introduction: Following the increase in immigrant flows in our country, nursing care is becoming increasingly transcultural. The first professional to take charge of the public administration. he is the Triage nurse. The latter defines the user's level of priority through the attribution of the color code. Although nursing and medical practice must take into account, in determining priority and emergency assistance, the complexity of the public administration. and his clinical conditions, sometimes as a consequence of stereotyped beliefs towards those who are "different", the treatment of the patient can be compromised, resulting in a lengthening of waiting times and the attribution of a lower priority code to the foreigner, with equal of clinical severity, compared to Italian. Materials and method: The research question was formulated using the "P.E.O" method. The population studied includes Italians and foreigners aged between 20 and 49 who accessed the S.S. Emergency Department of the A.O. S. Croce e Carle in the period 2018 – 2022. These variables were analysed: Date and time of entry and discharge; personal data; triage code; reason for entry (chest pain, abdominal pain and dyspnoea); diagnostic process, discharge diagnosis and SDO. The information was obtained via the Hippocrates portal and analyzed with Microsoft Excel. Results: It should be noted that, given the same pathology, foreigners are assigned less serious codes than Italians. The waiting time is longer for foreigners. Analgesic therapy is, in terms of quantity, more administered to the foreign population. Finally, foreigners have a higher rate of abandonment of care. Analysis and Discussion: At the end of the thesis it is possible to state that ethnicity certainly has an influence on the path of emergency care. The core of these disparities consists in the prejudices of the operators and in particular of the triagist nurse as the first professional who takes care of the person and therefore the one who directs his or her care path. Keywords: Ethnicity, racism, foreigners, priority code, triage nurse.
Introduzione: In seguito all’aumento dei flussi immigratori nel nostro Paese, l’assistenza infermieristica sta diventando sempre più transculturale. Il primo professionista a prendere in carico la p.a. è l’infermiere di Triage. Quest’ultimo definisce il grado di priorità dell’utente attraverso l’attribuzione del codice colore. Nonostante la pratica infermieristica e medica debbano tener conto, nella determinazione della priorità e dell’assistenza in regime di emergenza, della complessità della p.a. e delle sue condizioni cliniche, a volte in conseguenza a credenze stereotipate verso il “diverso” può essere compromessa la presa in cura del paziente determinando un dilungamento dei tempi d’attesa e un’attribuzione di un codice di minor priorità allo straniero, a parità di gravità clinica, rispetto all’italiano. Materiali e metodi: La domanda di ricerca è stata formulata con l’utilizzo del metodo “P.E.O”. La popolazione presa in studio comprende italiani e stranieri di età compresa tra i 20- 49 anni che hanno effettuato l’accesso alla S.S. Pronto Soccorso dell’A.O. S. Croce e Carle nel periodo 2018 – 2022. Sono state analizzate queste variabili: Data e ora ingresso e dimissione; dati anagrafici; codice triage; motivo d’ingresso (dolore toracico, dolore addominale e dispnea); percorso diagnostico, diagnosi dimissione e SDO. Le informazioni sono state ricavate tramite il portale Ippocrate e analizzate con Microsoft Excel. Risultati: Si evidenzia che, a pari di patologia, agli stranieri vengono assegnati codici di minor gravità rispetto agli italiani. Il tempo di attesa è più allungato per gli stranieri. La terapia analgesica è, in termini di quantità, più somministrata alla popolazione straniera. Infine, gli stranieri hanno un maggior tasso di abbandono alle cure. Analisi e Discussione: Al termine dell’elaborato è possibile affermare che, l’etnia, ha sicuramente un’influenza sul percorso delle cure in emergenza. Il core di queste disparità consiste nei pregiudizi degli operatori ed in particolar modo dell’infermiere triagista in quanto primo professionista che prende in cura la persona e quindi colui che direziona il suo percorso assistenziale. Parole chiave: Etnia, razzismo, stranieri, codice di priorità, infermiere di Triage.
L’influenza dell’etnia sul percorso clinico assistenziale degli utenti che accedono alla S.S. Pronto Soccorso dell’A.O. S. Croce e Carle di Cuneo: studio retrospettivo
PIRAS, ILARIA
2022/2023
Abstract
Introduzione: In seguito all’aumento dei flussi immigratori nel nostro Paese, l’assistenza infermieristica sta diventando sempre più transculturale. Il primo professionista a prendere in carico la p.a. è l’infermiere di Triage. Quest’ultimo definisce il grado di priorità dell’utente attraverso l’attribuzione del codice colore. Nonostante la pratica infermieristica e medica debbano tener conto, nella determinazione della priorità e dell’assistenza in regime di emergenza, della complessità della p.a. e delle sue condizioni cliniche, a volte in conseguenza a credenze stereotipate verso il “diverso” può essere compromessa la presa in cura del paziente determinando un dilungamento dei tempi d’attesa e un’attribuzione di un codice di minor priorità allo straniero, a parità di gravità clinica, rispetto all’italiano. Materiali e metodi: La domanda di ricerca è stata formulata con l’utilizzo del metodo “P.E.O”. La popolazione presa in studio comprende italiani e stranieri di età compresa tra i 20- 49 anni che hanno effettuato l’accesso alla S.S. Pronto Soccorso dell’A.O. S. Croce e Carle nel periodo 2018 – 2022. Sono state analizzate queste variabili: Data e ora ingresso e dimissione; dati anagrafici; codice triage; motivo d’ingresso (dolore toracico, dolore addominale e dispnea); percorso diagnostico, diagnosi dimissione e SDO. Le informazioni sono state ricavate tramite il portale Ippocrate e analizzate con Microsoft Excel. Risultati: Si evidenzia che, a pari di patologia, agli stranieri vengono assegnati codici di minor gravità rispetto agli italiani. Il tempo di attesa è più allungato per gli stranieri. La terapia analgesica è, in termini di quantità, più somministrata alla popolazione straniera. Infine, gli stranieri hanno un maggior tasso di abbandono alle cure. Analisi e Discussione: Al termine dell’elaborato è possibile affermare che, l’etnia, ha sicuramente un’influenza sul percorso delle cure in emergenza. Il core di queste disparità consiste nei pregiudizi degli operatori ed in particolar modo dell’infermiere triagista in quanto primo professionista che prende in cura la persona e quindi colui che direziona il suo percorso assistenziale. Parole chiave: Etnia, razzismo, stranieri, codice di priorità, infermiere di Triage.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: L’obiettivo di questo elaborato è quello di descrivere l’influenza che l’etnia può avere sul percorso clinico assistenziale dei pazienti che accedono alla S.S. Pronto Soccorso dell’A.O. S. Croce e Carle di Cuneo.
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