Il lavoro si concentra sulla funzione della narrazione nel sostenere i processi di "alfabetizzazione emotiva" durante la prima infanzia. L'interesse per questo argomento nasce da un'esperienza vissuta durante il tirocinio curricolare presso un asilo nido del comune di Torino, inerente un laboratorio di lettura. Spesso le fiabe narrate dalle educatrici hanno valenza educativa. Tentano di insegnare ai bambini come poter gestire situazioni che a prima vista potrebbero apparire troppo complesse, ad esempio gestire un conflitto fra pari, il "no" che si verifica quando il bambino chiede qualcosa che i genitori non possono o non vogliono dargli, oppure la perdita dell'oggetto d'amore. Inoltre spesso nelle fiabe si parla ai bambini di emozioni difficili da affrontare e si offrono ai piccoli lettori suggerimenti per gestirle al meglio. E' proprio su questo aspetto che la dissertazione si concentra. La tesi è costituita da una parte teorica, dove si analizza il concetto di emozione, il costrutto di competenza emotiva e la funzione delle favole e delle fiabe, e di una parte teorica che ha l'obiettivo di analizzare un campione di testi narrativi per bambini nella fascia 0-3 anni. Ciò per rilevare se e in che modo questi possano costituire uno strumento per sostenere i processi di comprensione delle emozioni nei bambini. Si è deciso di concentrarsi su un'emozione specifica - la rabbia - che ha preso in considerazione come nei testi vengano presentati i seguenti aspetti: antecedente emotigeno, modi attraverso cui la rabbia viene espressa, verbalizzazione della stessa, comportamenti messi in atto, meccanismi di regolazione, conseguenze e superamento dell'emozione.
Educare attraverso la fiaba: promuovere la competenza emotiva nella prima infanzia
CIANFLONE, STEFANIA
2012/2013
Abstract
Il lavoro si concentra sulla funzione della narrazione nel sostenere i processi di "alfabetizzazione emotiva" durante la prima infanzia. L'interesse per questo argomento nasce da un'esperienza vissuta durante il tirocinio curricolare presso un asilo nido del comune di Torino, inerente un laboratorio di lettura. Spesso le fiabe narrate dalle educatrici hanno valenza educativa. Tentano di insegnare ai bambini come poter gestire situazioni che a prima vista potrebbero apparire troppo complesse, ad esempio gestire un conflitto fra pari, il "no" che si verifica quando il bambino chiede qualcosa che i genitori non possono o non vogliono dargli, oppure la perdita dell'oggetto d'amore. Inoltre spesso nelle fiabe si parla ai bambini di emozioni difficili da affrontare e si offrono ai piccoli lettori suggerimenti per gestirle al meglio. E' proprio su questo aspetto che la dissertazione si concentra. La tesi è costituita da una parte teorica, dove si analizza il concetto di emozione, il costrutto di competenza emotiva e la funzione delle favole e delle fiabe, e di una parte teorica che ha l'obiettivo di analizzare un campione di testi narrativi per bambini nella fascia 0-3 anni. Ciò per rilevare se e in che modo questi possano costituire uno strumento per sostenere i processi di comprensione delle emozioni nei bambini. Si è deciso di concentrarsi su un'emozione specifica - la rabbia - che ha preso in considerazione come nei testi vengano presentati i seguenti aspetti: antecedente emotigeno, modi attraverso cui la rabbia viene espressa, verbalizzazione della stessa, comportamenti messi in atto, meccanismi di regolazione, conseguenze e superamento dell'emozione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/57611