Approvvigionamento del metano in Italia

La tesi è focalizzata sull'approvvigionamento del metano in Italia e dei mille problemi che il nostro paese deve affrontare per soddisfare il suo fabbisogno energetico. Il nostro paese estrae dal proprio sottosuolo solo il dieci per cento del metano di cui ha bisogno, il restante novanta per cento del gas naturale che utilizziamo è importato dall'estero, per la maggior parte proveniente da paesi come Russia, Libia e Algeria. Quest'ultimi con gravi instabilità politiche e a rischio inadempienza; se a questo aggiungiamo il fatto di possedere pochi gasdotti, pochi punti di stoccaggio e un rigassificatore a Rovigo, possiamo notare come l'Italia sia un paese fragile dal punto di vista energetico. Per evitare crisi di fabbisogno energetico, come già accaduto in anni precedenti, l'Italia ha già avviato i progetti per costruire altri tre gasdotti, nuovi punti di stoccaggio e altri rigassificatori, in più è alla ricerca di nuovi fornitori con l'obiettivo di diversificare il proprio mix di approvvigionamento energetico.