Questo lavoro consiste nell'analisi dell'evoluzione all'interno della letteratura americana contemporanea della narrazione del viaggio in mare come metafora della ricerca del sé. Il mio studio si baserà sull'analisi di tre scritti, ''A Supposedly Fun Thing that I will Never Do Again'' (1993) di David Foster Wallace, ''The Corrections'' (2001) di Jonathan Franzen, ''Farther Away'' (2010) di Jonathan Franzen.
LA DIMENSIONE DEL VIAGGIO IN MARE COME METAFORA DELLA RICERCA DEL SÉ NELLA NARRATIVA AMERICANA CONTEMPORANEA: DAVID FOSTER WALLACE E JONATHAN FRANZEN
GARBARINI, SIMONA
2011/2012
Abstract
Questo lavoro consiste nell'analisi dell'evoluzione all'interno della letteratura americana contemporanea della narrazione del viaggio in mare come metafora della ricerca del sé. Il mio studio si baserà sull'analisi di tre scritti, ''A Supposedly Fun Thing that I will Never Do Again'' (1993) di David Foster Wallace, ''The Corrections'' (2001) di Jonathan Franzen, ''Farther Away'' (2010) di Jonathan Franzen.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/57538