Le finiture degli arredi di ebanisteria. Studio sui materiali storici e sintetici e nuovi approcci tecnici di restauro attraverso due casi di studio: la "mazzarina" di Palazzo Madama e il "doppio corpo" del Quirinale di P. Piffetti

The finishings subject about work of art is a matter discussed for a long time especially in the restoration art. The realization of a dissertation about the ebony refurbishing' frames appears a matter of great interest because the study on the covering film application is more developed among pictorial art. In this field where the aesthetic role of varnish is hol in special honour, the results of chromatic variations that yhe natural resin films produce on the pictorial materials on which are applied, influenced prejudically in a negative way the applications in the other field too. On the contrary this workshop concentrates its attention and search on the consequences that the application of finishes produces on the restoration of wooden manufactured products, where is further requirement to consider as often as it is necessary for such objects to maintain the use function too. So that a few experiments allowed to show the influence of various conditions of working about the intrinsic properties of resins and then also about those ones of the final varnish made up by these elements. Moreover the use of materials placed at disposal by the chemical search has been experienced with the integration of natural products to propose new solutions and to enrich with knowledges in this field as well as on the ground of historical data. Then I have analysed a material of natural origin and a product of synthesis and their behavior concentrating my attention on their intrinsic properties and verfying of the behavior against exposure to different kind of getting old. I carried out the same tests and considerations foresceing good use in additive formulas which can stabilize the resins characteristics during the aging. I used different metodologies to estimate the results analitically with the observation in visible light and ultraviolet light and with the help of optical microscopy in transmission in order to value the general and detaild aspect of films produced by these two types of resins; colorimetric measurement and investigations of spectrophotometry IR to appraise eventual optical and chemistries variations caused to the degradation phenomena. Then the knowledges acquired found application in two studies: the first is the realization of an extraordinary maintenance about the writing-desk with the monogram of Maria Giovanna Battista at Museo Civico d'Arte Antica and Palazzo Madama in Turin that thought up the search of a correct and suitable methodology to resolve a problem concerning above all the aesthetic function that the finish is carring out. In the second study the requirements of conservation constituted the basis of knowing intervention and of restoration about the "doppio corpo" by Pietro Piffetti at Palazzo Quirinale in Roma made with the contribution of operators of the laboratory of wooden furnishing of Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale.

Il tema delle finiture di manufatti artistici è un argomento su cui si è dibattuto a lungo nel corso del tempo, in particolare nel campo del restauro. La realizzazione di una tesi di laurea che verta in particolar modo sulle finiture di arredi lignei appare quindi di grande interesse in quanto lo studio sull'applicazione di film di rivestimento risulta prevalentemente sviluppato nell'ambito dei manufatti pittorici. In questo campo, in cui il ruolo estetico della vernice è particolarmente significativo, i risultati delle variazioni cromatiche che i film di resine naturali inducono nei materiali pittorici sui quali vengono applicati ha influenzato in modo pregiudizialmente negativo anche le applicazioni negli altri settori. Scopo di questo studio è invece quello di focalizzare l'attenzione e la ricerca sulle conseguenze che l'applicazione delle finiture produce nel restauro di manufatti lignei, in cui vi è un'ulteriore esigenza da tenere in considerazione in quanto spesso è necessario per tali oggetti anche mantenere la funzione d'uso. Si sono quindi effettuate delle sperimentazioni che hanno consentito in parte anche di chiarire l'influenza di diverse modalità di lavorazione sulle proprietà intrinseche delle resine e quindi anche su quelle della vernice finale che da queste risulta costituita. Inoltre al fine di proporre nuove soluzioni e di arricchire le conoscenze in questo campo, oltre che sulla base dei dati storici, si è sperimentato l'uso dei materiali messi a disposizione dalla ricerca chimica integrando quello dei prodotti naturali. Si è quindi analizzato il comportamento di un materiale di origine naturale e di un prodotto di sintesi focalizzandosi sulle loro proprietà intrinseche e verificandone il comportamento a fronte di esposizione a vari tipi di invecchiamento. Le stesse prove e valutazioni sono state effettuate anche prevedendo l'utilizzo nelle formulazioni di additivi volti a stabilizzarne le caratteristiche delle resine durante l'invecchiamento. Per valutare analiticamente i risultati ottenuti sono state utilizzate differenti metodologie che comprendono l'osservazione in luce visibile e luce ultravioletta, oltre che grazie all'ausilio della microscopia ottica in trasmissione, per valutare sia l'aspetto generale che quello dettagliato dei film prodotti da questi due tipi di resine; misurazioni colorimetriche e indagini di spettrofotometria IR in trasformata di Fourier per la valutazione di eventuali variazioni, ottiche e chimiche, legate ai fenomeni di degrado. Le conoscenze così acquisite hanno poi trovato applicazione in due casi di studio: Il primo caso ha visto la realizzazione di un intervento di manutenzione straordinaria sulla scrivania con il monogramma di Maria Giovanna Battista di proprietà del Museo Civico d'Arte Antica e Palazzo Madama di Torino che ha previsto la ricerca di una corretta ed idonea metodologia al fine di risolvere un problema legato principalmente alla funzione estetica che il film di finitura è chiamato a svolgere. Nel secondo caso invece le esigenze di tipo conservativo hanno costituito la base dell'intervento conoscitivo e di restauro sul cassettone a ribalta con scansia di Pietro Piffetti di proprietà del Palazzo del Quirinale in Roma effettuato affiancando gli operatori del laboratorio di Arredi Lignei del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale.