The present study intends to present the intervention of preservation and renovation of two dresses from the collection of liturgical vestments arch Oration and Death of Trino (province of Vercelli). This work continues the search path already started during the three-year thesis, the first objective was to analyze the causes and manifestations of degradation of the entire textile collection in relation to the particular story conservative who rushed to the artifacts: the disastrous flood that in 2000 hit the Piemonte.Dopo the necessary historical background on the collection of the arch Trino and the protection of the ecclesiastical heritage, the thesis is structured in two main research topics. The first includes all the diagnostic preliminary restoration: the scientific insights on constituent materials of the clothes (which are needed to determine more precisely the level of degradation of the fibers), analyzes aimed at biological recognition agent biodeteriogeno found on the clothes . The detection of deposits and alterations of probable biological nature, in fact, convinced of the need of a specific study and experimental carried out under the supervision of the academic staff of the Laboratory of Biology of Conservation and Restoration Centre "La Venaria" and in synergy with Laboratories Lichenology (UNI EN ISO 9001:2008), Mycology, Department of Life Sciences and Systems Biology, University of Turin. Given the particular conditions of the vestments, hospitalized because of flooding in a room for the storage of urgency at the headquarters of the arch, before their transport to the restoration laboratory of the JRC, there has been a preliminary campaign detection hygrothermal parameters of the deposit: data collection of environmental monitoring made it possible to identify the values ​​for microclimatic a suitable acclimatization of works in the restoration workshop, in order to ensure the gradual adaptation of textiles to the new premises, avoiding harmful surges and humidity. At the end of the campaign of diagnostic tests and based on the results obtained, we have developed the second argument of the research, which involved the design and implementation of the restoration of the vestments, calibrated on the basis of the problems identified. The thesis presents the design of intervention divided into all phases of operation, the method of cleaning the consolidation of degradation. Concludes the thesis work, a proposal for virtual storage of liturgical vestments developed on the following issues: the standards for safe storage for clothes (with particular reference to the interaction between the materials storage and fiber), the definition of the characteristics of 'environment to use as a future repository, and finally the presentation of a model for future prospective drawer storage tissue. The proposed storage presented in the final chapter is configured not only as a conclusion due to the restoration of the vestments, but is crucial for the protection and proper storage of these ecclesiastical goods in the original place of worship.
Il presente elaborato intende presentare l'intervento di recupero conservativo di due vesti liturgiche appartenenti alla collezione di paramenti dell'Arciconfraternita dell'Orazione e Morte di Trino (prov. Vercelli). Questo lavoro prosegue il percorso di ricerca già avviato nel corso della tesi triennale, il cui primo obiettivo era l'analisi delle cause e delle manifestazioni di degrado dell'intera collezione tessile, in relazione alla particolare vicenda conservativa accorsa ai manufatti: la disastrosa alluvione che nell'anno 2000 colpì il Piemonte.Dopo i necessari cenni storici sulla collezione dell'Arciconfraternita trinese e sulla tutela del patrimonio ecclesiastico, la tesi si è struttura in due principali argomenti di ricerca. Il primo include tutte le indagini diagnostiche preliminari l'intervento di restauro: dagli approfondimenti scientifici sui materiali costitutivi delle vesti (necessari per stabilire con più precisione il livello di degrado delle fibre), alle analisi biologiche finalizzate al riconoscimento dell'agente biodeteriogeno rilevato sulle vesti. Il rilevamento di macchie e depositi di alterazioni di probabile natura biologica, infatti, ha convinto sulla necessità di uno studio specifico e sperimentale svolto sotto la supervisione del personale scientifico del Laboratorio di Biologia del Centro Conservazione e Restauro ¿La Venaria Reale¿ e in sinergia con i Laboratori di Lichenologia (UNI EN ISO 9001:2008), di Micologia del dipartimento di Scienza della Vita e Biologia dei Sistemi dell'Università di Torino . Considerate le particolari condizioni dei paramenti, ricoverati dal momento dell'alluvione in un locale adibito a deposito d'urgenza presso la sede dell'Arciconfraternita, prima del loro trasporto presso il laboratorio di restauro del CCR, è stata effettuata una campagna preliminare di rilevamento dei parametri termoigrometrici del deposito: la raccolta dei dati del monitoraggio ambientale ha così permesso di individuare i valori microclimatici per un idoneo acclimatamento delle opere nel laboratorio di restauro, al fine garantire il graduale adattamento dei tessili ai nuovi locali, evitando dannosi sbalzi termoigrometrici. Al termine della campagna di indagini diagnostiche e in base ai risultati ottenuti, è stato sviluppato il secondo argomento della ricerca, che ha riguardato la progettazione e la realizzazione dell'intervento di restauro dei paramenti, calibrato sulla base delle problematiche rilevate. La tesi presenta il progetto d'intervento suddiviso in tutte le fasi operative, dalla metodologia di pulitura al consolidamento dei degradi. Conclude il lavoro di tesi, una proposta virtuale per lo stoccaggio dei paramenti liturgici sviluppata sui seguenti temi: le norme per il corretto immagazzinamento delle vesti (con particolare riferimento all'interazione tra i materiali dello stoccaggio e le fibre), la definizione delle caratteristiche dell'ambiente da adibire a futuro deposito, e infine la presentazione di un modello prospettico di cassettiera per la futura conservazione dei tessuti. La proposta di stoccaggio presentata nel capitolo finale si configura non solo come la dovuta conclusione all'intervento di restauro dei paramenti, ma riveste un'importanza fondamentale ai fini della tutela e della corretta conservazione di questi beni ecclesiastici nell'originaria sede di culto.
Tessili alluvionati: tutela sul territorio e indagini biologiche finalizzate ad un intervento di recupero conservativo
TRICERRI, CHIARA
2011/2012
Abstract
Il presente elaborato intende presentare l'intervento di recupero conservativo di due vesti liturgiche appartenenti alla collezione di paramenti dell'Arciconfraternita dell'Orazione e Morte di Trino (prov. Vercelli). Questo lavoro prosegue il percorso di ricerca già avviato nel corso della tesi triennale, il cui primo obiettivo era l'analisi delle cause e delle manifestazioni di degrado dell'intera collezione tessile, in relazione alla particolare vicenda conservativa accorsa ai manufatti: la disastrosa alluvione che nell'anno 2000 colpì il Piemonte.Dopo i necessari cenni storici sulla collezione dell'Arciconfraternita trinese e sulla tutela del patrimonio ecclesiastico, la tesi si è struttura in due principali argomenti di ricerca. Il primo include tutte le indagini diagnostiche preliminari l'intervento di restauro: dagli approfondimenti scientifici sui materiali costitutivi delle vesti (necessari per stabilire con più precisione il livello di degrado delle fibre), alle analisi biologiche finalizzate al riconoscimento dell'agente biodeteriogeno rilevato sulle vesti. Il rilevamento di macchie e depositi di alterazioni di probabile natura biologica, infatti, ha convinto sulla necessità di uno studio specifico e sperimentale svolto sotto la supervisione del personale scientifico del Laboratorio di Biologia del Centro Conservazione e Restauro ¿La Venaria Reale¿ e in sinergia con i Laboratori di Lichenologia (UNI EN ISO 9001:2008), di Micologia del dipartimento di Scienza della Vita e Biologia dei Sistemi dell'Università di Torino . Considerate le particolari condizioni dei paramenti, ricoverati dal momento dell'alluvione in un locale adibito a deposito d'urgenza presso la sede dell'Arciconfraternita, prima del loro trasporto presso il laboratorio di restauro del CCR, è stata effettuata una campagna preliminare di rilevamento dei parametri termoigrometrici del deposito: la raccolta dei dati del monitoraggio ambientale ha così permesso di individuare i valori microclimatici per un idoneo acclimatamento delle opere nel laboratorio di restauro, al fine garantire il graduale adattamento dei tessili ai nuovi locali, evitando dannosi sbalzi termoigrometrici. Al termine della campagna di indagini diagnostiche e in base ai risultati ottenuti, è stato sviluppato il secondo argomento della ricerca, che ha riguardato la progettazione e la realizzazione dell'intervento di restauro dei paramenti, calibrato sulla base delle problematiche rilevate. La tesi presenta il progetto d'intervento suddiviso in tutte le fasi operative, dalla metodologia di pulitura al consolidamento dei degradi. Conclude il lavoro di tesi, una proposta virtuale per lo stoccaggio dei paramenti liturgici sviluppata sui seguenti temi: le norme per il corretto immagazzinamento delle vesti (con particolare riferimento all'interazione tra i materiali dello stoccaggio e le fibre), la definizione delle caratteristiche dell'ambiente da adibire a futuro deposito, e infine la presentazione di un modello prospettico di cassettiera per la futura conservazione dei tessuti. La proposta di stoccaggio presentata nel capitolo finale si configura non solo come la dovuta conclusione all'intervento di restauro dei paramenti, ma riveste un'importanza fondamentale ai fini della tutela e della corretta conservazione di questi beni ecclesiastici nell'originaria sede di culto.File | Dimensione | Formato | |
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