Purpose: This thesis work, carried out at the University Radiotherapy unit of the A.O.U. Città della Salute e della Scienza of Turin aims to evaluate the organ dose delivered to the patient, accounting for the patient's BMI, as a result of the acquisition of volumetric CT images before radiation treatment. These CT images are acquired with the kVCT fan beam system ClearRTTM, installed on the Radixact Tomotherapy. The work allowed to calculate the dose to the organs following the IGRT technique, for an overall evaluation of the additional imaging dose administered to complete the radiotherapy treatment of 70 specific patients treated in different anatomical site (brain, head and neck, lung, breast , rectum, prostate and liver). Methods and Materials: The CDTIfree-in-air, CTDIw and CTDIvol parameters were measured for the various acquisition protocols that can be set on the equipment console and compared with those provided by the manufacturer Accuray®. The CTDIvol was used, being the main indicator of the output of the equipment, to set the NCICT National Cancer Institute dosimetry system for Computed Tomography software together with the limits of the standardized scans for the anatomical reasons examined, the sex of the phantom and finally to weight and height. The program allowed to obtain the trend of the dose to the organs relative to the BMI, the fitting curve and the coefficients were used to calculate the specific patient dose for the selected patients of whom we collected the weight and height (for the calculation of the BMI [kg/m2]) and finally recorded the values of DLP, CTDI and the number of fractions foreseen by the treatment plan. Results: This work confirmed the correctness of the dose indicators provided by the manufacturer and made it possible to evaluate the doses to the organs of the specific patients examined, testing a simple method to estimate the organ doses absorbed by the execution of the IGRT technique in tomotherapy.
Scopo: Il presente lavoro di tesi, svolto presso l’unità di Radioterapia Universitaria dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, si pone l’obiettivo di valutare la dose all’organo erogata al paziente, in considerazione del BMI di quest’ultimo, in seguito all’acquisizione di immagini TC volumetriche prima del trattamento radiante. Tali immagini TC sono eseguite con il sistema fan beam kVCT ClearRTTM , installato sulla Tomoterapia Radixact. Il lavoro ci ha permesso di calcolare la dose agli organi a seguito della tecnica IGRT, per una valutazione complessiva della dose imaging addizionale somministrata a completamento del trattamento radioterapico di 70 pazienti specifici trattati in differenti sedi anatomiche (brain, head and neck, lung, breast, rectum, prostate e liver). Materiali e Metodi: Sono stati misurati i parametri CDTIfree-in-air , CTDIw e CTDIvol per i vari protocolli di acquisizione impostabili alla console dell’apparecchiatura e confrontati con quelli forniti dalla casa costruttrice Accuray. Si è utilizzato il CTDIvol , essendo il principale indicatore dell’out put dell’apparecchiatura, per impostare il software NCICT National Cancer Institute dosimetry system for Computed Tomography assieme ai limiti delle scansioni standardizzate per le ragioni anatomiche prese in esame, al sesso del fantoccio ed infine al peso e all’altezza. Il programma ha permesso di ottenere l’andamento della dose agli organi in relazione al BMI, la curva fitting e i coefficienti sono stati adoperati per il calcolo della dose paziente specifico per i pazienti selezionati dei quali abbiamo raccolto il peso e l’altezza (per il calcolo del BMI [kg/m2]) ed infine registrato i valori di DLP, CTDI e il numero di frazioni previste dal piano di cura. Risultati: Questo lavoro ha confermato la correttezza degli indicatori di dose forniti dal produttore e ha permesso di valutare le dosi agli organi dei pazienti specifici esaminati, sperimentando un metodo semplice per stimare le dosi d'organo assorbite dall’esecuzione della tecnica IGRT in tomoterapia.
Caratterizzazione di un sistema a fan beam per IGRT in Tomoterapia e calcolo della dose paziente specifico
MOLINARO, AGNESE
2022/2023
Abstract
Scopo: Il presente lavoro di tesi, svolto presso l’unità di Radioterapia Universitaria dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, si pone l’obiettivo di valutare la dose all’organo erogata al paziente, in considerazione del BMI di quest’ultimo, in seguito all’acquisizione di immagini TC volumetriche prima del trattamento radiante. Tali immagini TC sono eseguite con il sistema fan beam kVCT ClearRTTM , installato sulla Tomoterapia Radixact. Il lavoro ci ha permesso di calcolare la dose agli organi a seguito della tecnica IGRT, per una valutazione complessiva della dose imaging addizionale somministrata a completamento del trattamento radioterapico di 70 pazienti specifici trattati in differenti sedi anatomiche (brain, head and neck, lung, breast, rectum, prostate e liver). Materiali e Metodi: Sono stati misurati i parametri CDTIfree-in-air , CTDIw e CTDIvol per i vari protocolli di acquisizione impostabili alla console dell’apparecchiatura e confrontati con quelli forniti dalla casa costruttrice Accuray. Si è utilizzato il CTDIvol , essendo il principale indicatore dell’out put dell’apparecchiatura, per impostare il software NCICT National Cancer Institute dosimetry system for Computed Tomography assieme ai limiti delle scansioni standardizzate per le ragioni anatomiche prese in esame, al sesso del fantoccio ed infine al peso e all’altezza. Il programma ha permesso di ottenere l’andamento della dose agli organi in relazione al BMI, la curva fitting e i coefficienti sono stati adoperati per il calcolo della dose paziente specifico per i pazienti selezionati dei quali abbiamo raccolto il peso e l’altezza (per il calcolo del BMI [kg/m2]) ed infine registrato i valori di DLP, CTDI e il numero di frazioni previste dal piano di cura. Risultati: Questo lavoro ha confermato la correttezza degli indicatori di dose forniti dal produttore e ha permesso di valutare le dosi agli organi dei pazienti specifici esaminati, sperimentando un metodo semplice per stimare le dosi d'organo assorbite dall’esecuzione della tecnica IGRT in tomoterapia.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/5718