This paper, entitled "Dieselgate and the corporate reputation: the communication strategies of Volkswagen", aims to analyze the automotive scandal of the XXI century and its implications for the reputation of Volkswagen. The main objective is to examine how the German car manufacturer managed the crisis and its consequences, with particular attention to the communication strategies adopted to restore its image.. First, the work will explore the birth of the company, starting from the creation of the first people’s car in the historical context of the Nazi regime. Brand transformations will be analyzed through advertising campaigns of the agency Doyle Dane Bernbach (DDB) of the 1960s, which helped to distance the brand’s image from its historical origins and redefine it as a symbol of innovation and practicality. In addition, the role of the company’s flagship model, the Beetle, in the growth of the company will be examined; its serialisation and the economic and symbolic value it has acquired in the car market.. The second chapter, on the other hand, will deal with the discovery of the Dieselgate scandal, in 2015, analysing initial reactions and legal and environmental consequences. The regulatory implications, with particular reference to violations of the Clean Air Act, and differences between regulations in the US and Europe will be discussed. Furthermore, the chapter will explore the global economic effects of the scandal, including impacts on the stock market and investor reactions. Next, the paper will analyse the reputational collapse of Volkswagen, examining legal actions, the class actions and the financial consequences of the scandal. The crisis management strategies and corrective actions taken by the company, including post-crisis communications and marketing choices, will be examined in depth. The shift of Volkswagen towards sustainable mobility and new marketing strategies for electric will be discussed, with particular attention to decarbonisation targets and the transition to more environmentally friendly mobility.. This research will therefore provide a detailed analysis of the dynamics of communication and crisis management, highlighting the responses adopted by Volkswagen to recover its reputation and face future challenges in an ever-changing automotive industry.
Il presente lavoro, intitolato “Dieselgate e la reputazione aziendale: le strategie comunicative di Volkswagen”, si propone di analizzare lo scandalo automobilistico di maggiore rilevanza del XXI secolo e le sue implicazioni per la reputazione di Volkswagen. L’obiettivo principale è esaminare come la casa automobilistica tedesca abbia gestito la crisi e le sue conseguenze, con particolare attenzione alle strategie comunicative adottate per ripristinare la propria immagine. In primo luogo, il lavoro esplorerà la nascita dell’azienda, partendo dalla creazione della prima auto del popolo nel contesto storico del regime nazista. Verranno analizzate le trasformazioni del marchio attraverso le campagne pubblicitarie dell’agenzia Doyle Dane Bernbach (DDB) degli anni '60, le quali hanno contribuito a distanziare l’immagine del marchio dalle sue origini storiche e a ridefinirlo come simbolo di innovazione e praticità. Inoltre, si esaminerà il ruolo del modello di punta dell’azienda, il Maggiolino, nella crescita dell’azienda; la sua serializzazione e il valore economico e simbolico che ha acquisito nel mercato automobilistico. Il secondo capitolo, invece, affronterà la scoperta dello scandalo Dieselgate, avvenuto nel 2015, analizzando le reazioni iniziali e le conseguenze legali e ambientali. Si discuteranno le implicazioni normative, con particolare riferimento alle violazioni del Clean Air Act, e le differenze tra le regolamentazioni negli Stati Uniti e in Europa. Inoltre, il capitolo esplorerà gli effetti economici globali dello scandalo, inclusi gli impatti sul mercato azionario e le reazioni degli investitori. Successivamente, l’elaborato analizzerà il crollo reputazionale di Volkswagen, esaminando le cause legali, le class actions e le conseguenze finanziarie dello scandalo. Saranno approfondite le strategie di gestione della crisi e le azioni correttive intraprese dall’azienda, incluse le comunicazioni e le scelte di marketing post-crisi. Si discuterà del passaggio di Volkswagen verso la mobilità sostenibile e delle nuove strategie di marketing per l’elettrico, con particolare attenzione agli obiettivi di decarbonizzazione e alla transizione verso una mobilità più ecologica. Questa ricerca fornirà dunque un’analisi dettagliata delle dinamiche comunicative e della gestione della crisi, evidenziando le risposte adottate da Volkswagen per recuperare la propria reputazione e affrontare le sfide future in un settore automobilistico in continua evoluzione.
“Dieselgate e la reputazione aziendale: le strategie comunicative di Volkswagen”
GAROLLA, MARTINA
2023/2024
Abstract
Il presente lavoro, intitolato “Dieselgate e la reputazione aziendale: le strategie comunicative di Volkswagen”, si propone di analizzare lo scandalo automobilistico di maggiore rilevanza del XXI secolo e le sue implicazioni per la reputazione di Volkswagen. L’obiettivo principale è esaminare come la casa automobilistica tedesca abbia gestito la crisi e le sue conseguenze, con particolare attenzione alle strategie comunicative adottate per ripristinare la propria immagine. In primo luogo, il lavoro esplorerà la nascita dell’azienda, partendo dalla creazione della prima auto del popolo nel contesto storico del regime nazista. Verranno analizzate le trasformazioni del marchio attraverso le campagne pubblicitarie dell’agenzia Doyle Dane Bernbach (DDB) degli anni '60, le quali hanno contribuito a distanziare l’immagine del marchio dalle sue origini storiche e a ridefinirlo come simbolo di innovazione e praticità. Inoltre, si esaminerà il ruolo del modello di punta dell’azienda, il Maggiolino, nella crescita dell’azienda; la sua serializzazione e il valore economico e simbolico che ha acquisito nel mercato automobilistico. Il secondo capitolo, invece, affronterà la scoperta dello scandalo Dieselgate, avvenuto nel 2015, analizzando le reazioni iniziali e le conseguenze legali e ambientali. Si discuteranno le implicazioni normative, con particolare riferimento alle violazioni del Clean Air Act, e le differenze tra le regolamentazioni negli Stati Uniti e in Europa. Inoltre, il capitolo esplorerà gli effetti economici globali dello scandalo, inclusi gli impatti sul mercato azionario e le reazioni degli investitori. Successivamente, l’elaborato analizzerà il crollo reputazionale di Volkswagen, esaminando le cause legali, le class actions e le conseguenze finanziarie dello scandalo. Saranno approfondite le strategie di gestione della crisi e le azioni correttive intraprese dall’azienda, incluse le comunicazioni e le scelte di marketing post-crisi. Si discuterà del passaggio di Volkswagen verso la mobilità sostenibile e delle nuove strategie di marketing per l’elettrico, con particolare attenzione agli obiettivi di decarbonizzazione e alla transizione verso una mobilità più ecologica. Questa ricerca fornirà dunque un’analisi dettagliata delle dinamiche comunicative e della gestione della crisi, evidenziando le risposte adottate da Volkswagen per recuperare la propria reputazione e affrontare le sfide future in un settore automobilistico in continua evoluzione.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/5711