recenti sviluppi della conoscenza del sistema suolo-neve in ambiente alpino

Il sistema suolo-neve nell'ambiente alpino rappresenta uno degli ecosistemi più complessi e dinamici presenti in natura e per questo motivo è stato oggetto di studio da parte di molti studiosi al fine di analizzare i fattori che intervengono nelle sue alterazioni. Lo scopo del presente lavoro è quello di mettere in evidenza i recenti studi riguardanti il sistema suolo-neve in ambiente alpino. Il suolo è il fenomeno di interfaccia della superficie terrestre appartenente alla pedosfera, cioè, l'ambiente in cui litosfera, atmosfera, idrosfera e biosfera si sovrappongono ed interagiscono. La neve è un fenomeno atmosferico che si origina solo quando si verifica la presenza contemporanea di basse temperature, umidità dispersa nell'atmosfera, e di nuclei di congelamento. Grazie al sistema suolo-neve e alle condizioni ambientali che si generano nell'arco alpino si creano differenti tipologie di suoli tra cui gli Entisuoli, i Gelisuoli (Permafrost), i Mollisuoli e, infine, gli Spodosuoli (Podzol). L'accumulo della neve sul suolo determina la formazione di diversi fenomeni all'interno di questo sistema. Infatti la presenza del manto nevoso, altera le condizioni chimico fisiche del suolo e le modificazioni possono variare a seconda della durata e dello spessore della copertura nevosa. In particolare i fenomeni che avvengono per effetto dell'accumulo di neve sono: il potere isolante del manto, lo ionic pulse, l'erosione applicata dal distacco delle valanghe e l'attività biologica tra la neve e il suolo. Il cambiamento climatico in atto negli ultimi anni si presume sia destinato a intensificarsi e in particolare si presuppone che la temperatura media terrestre che già ha subito un aumento di 0,6 ¿ 0,7°C negli ultimi cent'anni, subirà un ulteriore incremento di circa 0,2°C nei prossimi due decenni. Questa variazione porterà dirette conseguenze sul sistema suolo-neve, con l'innalzamento del limite delle nevicate e la minor durata del manto nevoso. Il tutto si tradurrà in una riduzione della copertura del manto nevoso che romperà l'equilibrio di tale sistema. Infine, di particolare importanza, risulta l'attività dell'uomo nelle zone alpine, contribuendo pesantemente alle modificazioni dell'ecosistema, dando vita ai suoli antropogenici, cioè i suoli modificati o creati interamente dal uomo.

The soil-snow system in alpine environment represents one of the most complex and dynamic ecosystem in nature; for this reason it has been object of many studies with the intent to analyze the factors that generate his alterations. The intent of this work is to underline the recent developments in knowledge about the soil-snow system in alpine environment. The soil is the space in which the lithosphere, atmosphere, hydrosphere and biosphere interact. The snow appears when there is at the same time the presence of low temperatures, high humidity and freezing nucleus. The generation of different alpine soils as entisols, gelisols, mollisols and spodosols is caused from the interaction between soil and snow and from the presence of alpine environment. The presence of snow on the soil generates different phenomenons in this system. In fact the snow presence determines the chemistry and physical alterations of the soil and makes variations which depend on the width and the period of presence of the snow. In particular the phenomenons generated from the snow are the insulating on the soil, the ionic pulse, the erosion caused from the avalanches and biological activity. The climate change determines the directs consequences on the soil-snow system, with the rise of the snow limit and the decrease of the period in which the snow remain on the soil. The effect is a break of the system equilibrium. Finally, it results important the human activity in alpine areas, that contributes at ecosystem alteration, creating the anthropogenic soils.