I quattro Maharaja della tradizione buddhista e i Re Magi del Cristianesimo

Il corso di comunicazione interculturale, che ho frequentato nei tre anni appena trascorsi, ha sviluppato il mio interesse per gli aspetti che accomunano tutte le culture della terra e che, attraverso i simboli, esprimono le caratteristiche più profonde dell'uomo. Leggendo la vita del Buddha e soffermandomi sui momenti del concepimento e della nascita, alla presenza dei quattro grandi re delle direzioni, si è acceso in me il ricordo del racconto biblico dell'arrivo dei Re Magi alla capanna del piccolo Gesù. Dall'esame di questi due eventi, sono emersi alcuni importanti elementi comuni. Gli stessi elementi si ritrovano in molte altre culture della terra, spesso anche distanti geograficamente tra loro. Si tratta della luce, delle direzioni, della regalità e del dono, caratterizzanti negli eventi trattati e ricorrenti nel passato degli uomini. In conclusione, guardandoci intorno, nel momento della storia che stiamo vivendo, ci si accorge che l'importanza dei simboli insiti negli elementi considerati, sembra aver perso consistenza e che il materialismo e la mancanza di sacro allontanano gli uomini dalle loro radici antiche. Forse il ricercarle di nuovo potrebbe essere il prossimo compito dell'umanità.