La tesi affronta il tema della persuasione e del suo utilizzo nella comunicazione di massa e nella pubblicità. La persuasione è stata oggetto d'interesse da parte di numerosi studiosi che hanno prodotto, nel tempo, una ricca ed articolata letteratura sul tema. A partire dal vasto panorama teorico, nel presente lavoro si prende in considerazione in particolare il contributo psicologico. Questo lavoro si è quindi sviluppato partendo, nel primo capitolo, dalla presentazione del processo della comunicazione e dei dettami base nella costruzione del messaggio, per poi proseguire con l'arte della persuasione, analizzandone tecniche, tattiche e dinamiche. Si tenterà di capire come agiscano le strategie psicologiche persuasive sul ricevente della comunicazione e come riescano a raggiungere il loro obiettivo: indurre il destinatario del messaggio ad accettare ¿volontariamente¿ la posizione sostenuta come se fosse la propria. Termineremo questa prima parte con un excursus sull'ipotesi del potere dell'influenza subliminale sull'individuo. Dopo aver analizzato ed inquadrato la persuasione nelle sue accezioni più generiche, nel secondo capitolo, attraverseremo il campo della comunicazione di massa e affronteremo il problema degli effetti volontari e non volontari sul comportamento: gli effetti pro e anti sociali. Cercheremo di spiegare il ruolo fondamentale che la comunicazione di massa riveste nella società di oggi, analizzandone il rapporto con la persuasione. Procederemo poi prendendo in considerazione altri modelli di persuasione che agiscono sull'individuo: atteggiamenti, suggestione e propaganda. Saranno poi osservate le caratteristiche del comunicatore perfetto, utilizzando come esempio emblema la figura di Mussolini ed approfondendo i principi fondamentali da seguire per avere un impatto vincente sulle folle e per potere diventare un leader carismatico. Infine, nel terzo ed ultimo capitolo, si affronterà il tema della pubblicità, contesto privilegiato in cui la comunicazione persuasiva si realizza. Rifletteremo soprattutto sulla duplicità della sua natura in quanto strumento sia illuminatore, poichè mette a disposizione un mercato in cui vi è massima libertà di scelta tra prodotti e servizi concorrenti, sia manipolatore, poichè tenta di guidare i consumatori nelle scelte deviandone le esigenze. Porremo poi particolare attenzione al potere della parola, all'utilizzo della paura come strumento di controllo, al fondamentale ruolo ricoperto dal fattore emotivo nel recepimento del messaggio e all'elaborazione successiva dello stesso. Cercheremo di capire come il persuasore tenti di risultare credibile al pubblico e quale sia il tipo di linguaggio efficace da utilizzare. La parte conclusiva di questo lavoro offrirà un'idea personale alla luce di quanto in precedenza osservato, confutando la tendenza a credere che i mezzi di comunicazione di massa influenzino più gli altri che noi stessi. Partiremo dall'epoca in cui nacquero la scienza della leggi del pensiero e del modo di procedere della ragione, per arrivare a trattare le ripercussioni e il valore che la persuasione ha nella società attuale, soprattutto in campo professionale.

Persuasione, comunicazione di massa e pubblicità

ELIA, SARA
2013/2014

Abstract

La tesi affronta il tema della persuasione e del suo utilizzo nella comunicazione di massa e nella pubblicità. La persuasione è stata oggetto d'interesse da parte di numerosi studiosi che hanno prodotto, nel tempo, una ricca ed articolata letteratura sul tema. A partire dal vasto panorama teorico, nel presente lavoro si prende in considerazione in particolare il contributo psicologico. Questo lavoro si è quindi sviluppato partendo, nel primo capitolo, dalla presentazione del processo della comunicazione e dei dettami base nella costruzione del messaggio, per poi proseguire con l'arte della persuasione, analizzandone tecniche, tattiche e dinamiche. Si tenterà di capire come agiscano le strategie psicologiche persuasive sul ricevente della comunicazione e come riescano a raggiungere il loro obiettivo: indurre il destinatario del messaggio ad accettare ¿volontariamente¿ la posizione sostenuta come se fosse la propria. Termineremo questa prima parte con un excursus sull'ipotesi del potere dell'influenza subliminale sull'individuo. Dopo aver analizzato ed inquadrato la persuasione nelle sue accezioni più generiche, nel secondo capitolo, attraverseremo il campo della comunicazione di massa e affronteremo il problema degli effetti volontari e non volontari sul comportamento: gli effetti pro e anti sociali. Cercheremo di spiegare il ruolo fondamentale che la comunicazione di massa riveste nella società di oggi, analizzandone il rapporto con la persuasione. Procederemo poi prendendo in considerazione altri modelli di persuasione che agiscono sull'individuo: atteggiamenti, suggestione e propaganda. Saranno poi osservate le caratteristiche del comunicatore perfetto, utilizzando come esempio emblema la figura di Mussolini ed approfondendo i principi fondamentali da seguire per avere un impatto vincente sulle folle e per potere diventare un leader carismatico. Infine, nel terzo ed ultimo capitolo, si affronterà il tema della pubblicità, contesto privilegiato in cui la comunicazione persuasiva si realizza. Rifletteremo soprattutto sulla duplicità della sua natura in quanto strumento sia illuminatore, poichè mette a disposizione un mercato in cui vi è massima libertà di scelta tra prodotti e servizi concorrenti, sia manipolatore, poichè tenta di guidare i consumatori nelle scelte deviandone le esigenze. Porremo poi particolare attenzione al potere della parola, all'utilizzo della paura come strumento di controllo, al fondamentale ruolo ricoperto dal fattore emotivo nel recepimento del messaggio e all'elaborazione successiva dello stesso. Cercheremo di capire come il persuasore tenti di risultare credibile al pubblico e quale sia il tipo di linguaggio efficace da utilizzare. La parte conclusiva di questo lavoro offrirà un'idea personale alla luce di quanto in precedenza osservato, confutando la tendenza a credere che i mezzi di comunicazione di massa influenzino più gli altri che noi stessi. Partiremo dall'epoca in cui nacquero la scienza della leggi del pensiero e del modo di procedere della ragione, per arrivare a trattare le ripercussioni e il valore che la persuasione ha nella società attuale, soprattutto in campo professionale.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
299109_tesi-saraelia-299109.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 450.71 kB
Formato Adobe PDF
450.71 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/56722