" Lo sviluppo delle emozioni da 0 a 3 anni. Il ruolo dell'educatore come allenatore emotivo. "

This dissertation analyzes the development of children from 0-3 years of age, analyzing the fundamental principles of the National Guidelines for educational services for children. It begins with a broad overview of emotions, highlighting their function and distinguishing between primary and secondary emotions; it then delves into the concept of emotional competence, including emotional regulation and the role that families play in recognizing emotions. The work continues with the analysis of the fundamental role that attachment has in the emotional development of the child, introducing the theories of attachment and the different typologies, supported by experimental evidence such as the "Strange Situation"; also discussing which are the factors that influence the quality of attachment, underlining the importance of secure relationships. Finally, the role of the educator in supporting the emotional development of the child is examined, integrating the Polyvagal Theory to better understand emotional dynamics. The educator is presented as an “emotional coach”, a professional who not only has the task of guiding children in recognizing and managing emotions, but also of modeling appropriate behaviors and emotional responses. Through specific strategies, such as symbolic play and empathic interaction, the educator creates a stimulating and safe environment, where children can explore and understand every aspect of their emotions. In this context, the educator must therefore possess relational, active listening and motivational mediation skills, with the aim of being able to respond adequately to the emotional needs of children. Constant training and self-reflection become essential to refine these skills. Allowing the educator to adapt to group dynamics and the individuality of each individual child. Through targeted educational practices, the educator plays a key role in promoting the emotional and social well-being of children, helping to lay the foundations for a resilient and healthy future.

La presente dissertazione analizza lo sviluppo dei bambini da 0-3 anni d’età, analizzando i principi fondamentali degli Orientamento Nazionali per i servizi educativi per l’infanzia. Si inizia con un’ampia panoramica sulle emozioni, evidenziando la loro funzione e distinguendo tra emozioni primarie e secondarie; si approfondisce poi il concetto di competenza emotiva, compresa la regolazione emotiva e il ruolo che le famiglie rivestono nel riconoscimento delle emozioni. Il lavoro prosegue con l’analisi del ruolo fondamentale che l’attaccamento ha nello sviluppo emotivo del bambino, introducendo le teorie dell’attaccamento e le diverse tipologie, supportate da evidenze sperimentali come la “Strange Situation”; discutendo anche di quali siano i fattori che influenzano la qualità dell’attaccamento, sottolineando l’importanza che hanno le relazioni sicure. Infine, viene esaminato il ruolo dell’educatore nel sostegno dello sviluppo emotivo del bambino, integrando la Teoria Polivagale per riuscire a comprendere meglio le dinamiche emotive. L’educatore è presentato come un “allenatore emotivo”, ovvero un professionista che non ha solo il compito di guidare i bambini nel riconoscimento e nella gestione delle emozioni, ma anche quello di modellare i comportamenti e le risposte emotive adeguate. Attraverso delle strategie specifiche, come il gioco simbolico e l’interazione empatica, l’educatore crea un ambiente stimolante e sicuro, dove i bambini possono esplorare e comprendere ogni aspetto delle proprie emozioni. In questo contesto, l’educatore dovrà quindi possedere competenze relazionali, di ascolto attivo e di mediazione motiva, con lo scopo di riuscire a rispondere in modo adeguato alle esigenze emotive dei bambini. La formazione costante e l’auto-riflessione diventano fondamentali per affinare queste abilità. Consentendo all’educatore di adattarsi alle dinamiche di gruppo e all’individualità di ogni singolo bambino. Attraverso pratiche educative mirate, l’educatore riveste un ruolo chiave nel promuovere il benessere emotivo e sociale dei bambini, contribuendo a gettare le basi per un futuro resiliente e sano.