The report "The Limits to Growth" and its following updates suggest some possible future scenarios regarding the development of the human species on Earth. The scenarios show how economic growth can not continue indefinitely due to the limited availability of natural resources and the limited capacity for absorption of pollutants by the planet (D. H. Meadows et al, 1972; D. H. Meadows et al, 1992; D. H. Meadows et al, 2004). The report's authors suggest that the only solution is timely acceptance, shared worldwide, of the finiteness of the Earth system and a consequent conversion overall process necessary to maintain the sustainability of human societies. Environmental education was designed with the goal of educating a new nationality in the world who knows the biophysical environment, which is aware of the problems related to the exploitation and motivated to engage in their resolution (Stapp et al, 1969). The concept it was then also taken up internationally as a possible answer to the need for the broadacast of new lifestyles and patterns of development (UN, 1992; UNESCO, 1977). In recent years environmental education rediscovered a great interest in agriculture. This new interest can help to restore value to the rural world and its products, creating better opportunities for farmers to have their work better recognized. The experiences of environmental education on agriculture comprise school and community gardens. This paper is composed of a dissertation on agroecology and education for sustainability, and of two operating parts. The operating parts are a survey of a representative sample of school to draft the current state of the educational activities and to highlight the critical issues. Interviews with educators during the survey show that it would be beneficial for better project management and education for sustainability to create tools to support theachers, in particular on scientific issues related to the concept of sustainability. An handbook for education in sustainable garden is proposed as a result of this thesis, meaning to be an experiment on how to provide a relevant scientific training to educators relating environmental education in agroecological gardens.
Il rapporto ¿The Limits to Growth¿ (detto Rapporto Meadows) e i suoi seguenti aggiornamenti propongono, grazie ad una simulazione matematica, alcuni possibili scenari futuri riguardo l'andamento dello sviluppo della specie umana e dell'equilibrio dell'ecosistema Terra. Gli scenari evidenziano come la crescita economica non possa continuare indefinitamente a causa della limitata disponibilità di risorse naturali e della limitata capacità di assorbimento degli inquinanti da parte del pianeta. Gli autori del rapporto suggeriscono che l'unica soluzione sia tempestiva accettazione, condivisa a livello mondiale, del presupposto della finitezza del sistema Terra e una conseguente riconversione complessiva dei processi necessari al mantenimento delle società umane alla sostenibilità (D. H. Meadows et al, 1972; D. H. Meadows et al, 1992; D. H. Meadows et al, 2004). L'educazione ambientale nasce con l'obiettivo di educare una nuova cittadinanza del mondo che conosca l'ambiente biofisico, che sia consapevole dei problemi legati al suo sfruttamento e motivata a impegnarsi nella loro risoluzione. A partire dai primi scritti che ne coniano il concetto (Stapp et al, 1969) essa è stata poi assunta anche internazionalmente come una possibile risposta alla necessità di divulgare nuovi stili di vita e modelli di sviluppo (ONU, 1992; UNESCO, 1977). Negli ultimi anni si è riscoperto, nell'ambito delle attività legate all'educazione ambientale, un grande interesse rivolto all'agricoltura. Questo nuovo interesse può contribuire a ridare valore al mondo rurale e ai suoi prodotti, creando migliori possibilità per gli agricoltori di veder riconosciuto il loro lavoro in termini sia economici che sociali e culturali. Tra le esperienze di educazione ambientale che riguardano l'agricoltura sono numerose le esperienze di orti scolastici e comunitari. Il presente lavoro si sviluppa oltre che in una riflessione introduttiva sui temi dell'agroecologia e dell'educazione alla sostenibilità, in due parti operative. Nella prima è stata sviluppata un'indagine presso un campione significativo di orti aderenti ai progetti sopra citati, per costruire un quadro dello stato attuale delle attività educative sviluppate negli orti e per evidenziare le criticità nello sviluppo del percorso formativo. Nella seconda parte del lavoro, partendo dai risultati dell'indagine, si è voluto proporre uno strumento operativo per affiancare gli insegnanti nello sviluppo del percorso educativo sui temi dell'agroecologia. Le interviste agli educatori effettuate durante l'indagine, infatti, evidenziano che il corpo insegnante, soprattutto delle scuole primarie, si avvantaggerebbe, per una migliore gestione dei progetti e dell'educazione alla sostenibilità, di strumenti di supporto alla didattica finalizzati a formare gli insegnanti, in particolare sugli argomenti scientifici legati al concetto di sostenibilità applicato ai diversi argomenti affrontati. L'ipotesi di un manuale per l'educazione sostenibile in orto, proposta come risultato del presente lavoro, vuole essere una sperimentazione sul come fornire un supporto di divulgazione scientifica adatto alle esigenze del corpo insegnante, con lo scopo di rendere disponibili e adeguatamente fruibili, nel caso specifico dell'educazione in orto, nozioni agronomiche e ecologiche strutturate per suggerire l'introduzione nei progetti di un percorso integrato sulla sostenibilità, basandolo un modello di orto agro ecologico: progettato per poter essere anch'esso pienamente coerente con il concetto di sostenibilità.
Educare alla sostenibilità ambientale e sociale: l'esempio degli orti comunitari
MASCETTI, ELISA
2011/2012
Abstract
Il rapporto ¿The Limits to Growth¿ (detto Rapporto Meadows) e i suoi seguenti aggiornamenti propongono, grazie ad una simulazione matematica, alcuni possibili scenari futuri riguardo l'andamento dello sviluppo della specie umana e dell'equilibrio dell'ecosistema Terra. Gli scenari evidenziano come la crescita economica non possa continuare indefinitamente a causa della limitata disponibilità di risorse naturali e della limitata capacità di assorbimento degli inquinanti da parte del pianeta. Gli autori del rapporto suggeriscono che l'unica soluzione sia tempestiva accettazione, condivisa a livello mondiale, del presupposto della finitezza del sistema Terra e una conseguente riconversione complessiva dei processi necessari al mantenimento delle società umane alla sostenibilità (D. H. Meadows et al, 1972; D. H. Meadows et al, 1992; D. H. Meadows et al, 2004). L'educazione ambientale nasce con l'obiettivo di educare una nuova cittadinanza del mondo che conosca l'ambiente biofisico, che sia consapevole dei problemi legati al suo sfruttamento e motivata a impegnarsi nella loro risoluzione. A partire dai primi scritti che ne coniano il concetto (Stapp et al, 1969) essa è stata poi assunta anche internazionalmente come una possibile risposta alla necessità di divulgare nuovi stili di vita e modelli di sviluppo (ONU, 1992; UNESCO, 1977). Negli ultimi anni si è riscoperto, nell'ambito delle attività legate all'educazione ambientale, un grande interesse rivolto all'agricoltura. Questo nuovo interesse può contribuire a ridare valore al mondo rurale e ai suoi prodotti, creando migliori possibilità per gli agricoltori di veder riconosciuto il loro lavoro in termini sia economici che sociali e culturali. Tra le esperienze di educazione ambientale che riguardano l'agricoltura sono numerose le esperienze di orti scolastici e comunitari. Il presente lavoro si sviluppa oltre che in una riflessione introduttiva sui temi dell'agroecologia e dell'educazione alla sostenibilità, in due parti operative. Nella prima è stata sviluppata un'indagine presso un campione significativo di orti aderenti ai progetti sopra citati, per costruire un quadro dello stato attuale delle attività educative sviluppate negli orti e per evidenziare le criticità nello sviluppo del percorso formativo. Nella seconda parte del lavoro, partendo dai risultati dell'indagine, si è voluto proporre uno strumento operativo per affiancare gli insegnanti nello sviluppo del percorso educativo sui temi dell'agroecologia. Le interviste agli educatori effettuate durante l'indagine, infatti, evidenziano che il corpo insegnante, soprattutto delle scuole primarie, si avvantaggerebbe, per una migliore gestione dei progetti e dell'educazione alla sostenibilità, di strumenti di supporto alla didattica finalizzati a formare gli insegnanti, in particolare sugli argomenti scientifici legati al concetto di sostenibilità applicato ai diversi argomenti affrontati. L'ipotesi di un manuale per l'educazione sostenibile in orto, proposta come risultato del presente lavoro, vuole essere una sperimentazione sul come fornire un supporto di divulgazione scientifica adatto alle esigenze del corpo insegnante, con lo scopo di rendere disponibili e adeguatamente fruibili, nel caso specifico dell'educazione in orto, nozioni agronomiche e ecologiche strutturate per suggerire l'introduzione nei progetti di un percorso integrato sulla sostenibilità, basandolo un modello di orto agro ecologico: progettato per poter essere anch'esso pienamente coerente con il concetto di sostenibilità.File | Dimensione | Formato | |
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