Introduction: Cardiac arrest is a severe medical emergency associated with high mortality that requires prompt and effective resuscitation maneuvers. To enhance the quality of cardiopulmonary resuscitation (CPR) and improve related outcomes, mechanical chest compression devices have been developed. These devices theoretically appear effective in promoting the return of spontaneous circulation (ROSC) and improving the overall outcomes for cardiac arrest victims. However, this efficacy is not yet sufficiently established and supported by valid scientific evidence. Objective: To compare the effectiveness of manual versus mechanical compressions in achieving ROSC and improving neurological outcomes in patients experiencing out-of-hospital cardiac arrest. Materials and Methods: A literature review was conducted by querying major databases and selecting the most relevant articles. Results: The reviewed studies indicate that mechanical devices tend to favor ROSC, although the results are not statistically significant, while manual chest compressions are more effective in terms of neurological outcomes. Discussion and Conclusions: Studies comparing mechanical and manual chest compressions show discordant results regarding the sought outcomes: mechanical compressions seem to favor ROSC, but manual compressions demonstrate better neurological outcomes. However, mechanical devices are crucial in specific situations, improving operator safety and ensuring effective compressions during transport and/or prolonged resuscitation. Further studies are needed to optimize the use of automatic compression devices. Keywords: Mechanical CPR, out-of-hospital cardiac arrest, LUCAS, mechanical chest compressions.

Introduzione: L’arresto cardiaco è una grave emergenza medica associata ad elevata mortalità che richiede manovre rianimatorie tempestive ed efficaci. Per migliorare la qualità della rianimazione cardiopolmonare e aumentare gli esiti correlati, sono stati sviluppati i massaggiatori cardiaci meccanici. Questi dispositivi sembrano teoricamente efficaci nel favorire il ritorno spontaneo del circolo e migliorare gli esiti complessivi delle vittime colpite da arresto cardiaco. Tuttavia, questa efficacia non è ancora sufficientemente accertata e supportata da prove scientifiche valide. Obiettivo: Confrontare l’efficacia delle compressioni manuali e meccaniche nel ritorno del circolo spontaneo e nel miglioramento degli esiti neurologici dei pazienti colpiti da arresto cardiaco extraospedaliero. Materiali e Metodi: Revisione della letteratura interrogando le principali banche dati selezionando gli articoli più pertinenti. Risultati: Gli studi esaminati indicano che i dispositivi meccanici tendono a favorire il ritorno della circolazione spontanea, anche se i risultati non sono statisticamente significativi, mentre il massaggio cardiaco manuale è più efficace per quanto riguarda gli esiti neurologici. Discussione e Conclusioni: Gli studi confrontano le compressioni toraciche meccaniche e manuali con risultati discordanti tra gli outcomes ricercati: le meccaniche sembrano favorire il ritorno della circolazione spontanea, ma le manuali mostrano migliori esiti neurologici. Tuttavia, i dispositivi meccanici sono cruciali in situazioni specifiche migliorando la sicurezza degli operatori e garantendo compressioni efficaci durante il trasporto e/o la rianimazione prolungata. Ulteriori studi sono necessari per ottimizzare l’uso dei dispositivi di compressioni automatica. Parole chiave: RCP meccanica, arresto cardiaco extraospedaliero LUCAS, compressioni toraciche meccaniche.

L’utilizzo dei dispositivi meccanici per le compressioni toraciche esterne nella rianimazione cardiopolmonare, migliora gli outcomes nei pazienti colpiti da arresto cardiaco extraospedaliero? Una revisione della letteratura

SIVIERI, DANIELE
2023/2024

Abstract

Introduzione: L’arresto cardiaco è una grave emergenza medica associata ad elevata mortalità che richiede manovre rianimatorie tempestive ed efficaci. Per migliorare la qualità della rianimazione cardiopolmonare e aumentare gli esiti correlati, sono stati sviluppati i massaggiatori cardiaci meccanici. Questi dispositivi sembrano teoricamente efficaci nel favorire il ritorno spontaneo del circolo e migliorare gli esiti complessivi delle vittime colpite da arresto cardiaco. Tuttavia, questa efficacia non è ancora sufficientemente accertata e supportata da prove scientifiche valide. Obiettivo: Confrontare l’efficacia delle compressioni manuali e meccaniche nel ritorno del circolo spontaneo e nel miglioramento degli esiti neurologici dei pazienti colpiti da arresto cardiaco extraospedaliero. Materiali e Metodi: Revisione della letteratura interrogando le principali banche dati selezionando gli articoli più pertinenti. Risultati: Gli studi esaminati indicano che i dispositivi meccanici tendono a favorire il ritorno della circolazione spontanea, anche se i risultati non sono statisticamente significativi, mentre il massaggio cardiaco manuale è più efficace per quanto riguarda gli esiti neurologici. Discussione e Conclusioni: Gli studi confrontano le compressioni toraciche meccaniche e manuali con risultati discordanti tra gli outcomes ricercati: le meccaniche sembrano favorire il ritorno della circolazione spontanea, ma le manuali mostrano migliori esiti neurologici. Tuttavia, i dispositivi meccanici sono cruciali in situazioni specifiche migliorando la sicurezza degli operatori e garantendo compressioni efficaci durante il trasporto e/o la rianimazione prolungata. Ulteriori studi sono necessari per ottimizzare l’uso dei dispositivi di compressioni automatica. Parole chiave: RCP meccanica, arresto cardiaco extraospedaliero LUCAS, compressioni toraciche meccaniche.
Does the use of mechanical devices for external chest compressions in cardiopulmonary resuscitation improve outcomes in patients affected by out-of-hospital cardiac arrest? A review of the literature
Introduction: Cardiac arrest is a severe medical emergency associated with high mortality that requires prompt and effective resuscitation maneuvers. To enhance the quality of cardiopulmonary resuscitation (CPR) and improve related outcomes, mechanical chest compression devices have been developed. These devices theoretically appear effective in promoting the return of spontaneous circulation (ROSC) and improving the overall outcomes for cardiac arrest victims. However, this efficacy is not yet sufficiently established and supported by valid scientific evidence. Objective: To compare the effectiveness of manual versus mechanical compressions in achieving ROSC and improving neurological outcomes in patients experiencing out-of-hospital cardiac arrest. Materials and Methods: A literature review was conducted by querying major databases and selecting the most relevant articles. Results: The reviewed studies indicate that mechanical devices tend to favor ROSC, although the results are not statistically significant, while manual chest compressions are more effective in terms of neurological outcomes. Discussion and Conclusions: Studies comparing mechanical and manual chest compressions show discordant results regarding the sought outcomes: mechanical compressions seem to favor ROSC, but manual compressions demonstrate better neurological outcomes. However, mechanical devices are crucial in specific situations, improving operator safety and ensuring effective compressions during transport and/or prolonged resuscitation. Further studies are needed to optimize the use of automatic compression devices. Keywords: Mechanical CPR, out-of-hospital cardiac arrest, LUCAS, mechanical chest compressions.
Autorizzo consultazione esterna dell'elaborato
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
TESI SIVIERI DANIELE.pdf

non disponibili

Dimensione 461.04 kB
Formato Adobe PDF
461.04 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/5645