Questa tesi si propone come obiettivo quello di studiare il panorama mediatico in Marocco, analizzando nello specifico l'evoluzione del sistema televisivo, con particolare riguardo per i vari elementi che compongono la legislazione in materia. La storia del sistema televisivo marocchino nel corso degli ultimi cinquanta anni è strettamente legata agli sviluppi politici nel paese e può essere suddivisa in tre periodi differenti. Il primo periodo, che parte dalla nascita della televisione marocchina RTM (1962) e giunge fino alla fine degli anni Ottanta, è stato caratterizzato da un monopolio della RTM sottoposta a uno stretto controllo delle autorità politiche Makhzen1. Il secondo periodo inizia nel 1981, l'anno in cui nasce la prima radio privata del Marocco Medi1, ed è segnato a partire dal 1989 dalla presenza, accanto a RTM, dell'emittente televisiva privata, commerciale, a pagamento 2M, di proprietà del gruppo privato marocchino SOREAD. Questo secondo periodo della storia del sistema televisivo marocchino è dunque segnato da una prima rottura del monopolio pubblico statale nel campo dell'emittenza radio-televisiva: come vedremo tale processo, pur presentando alcune analogie con la fine dei monopoli pubblici nei sistemi radiotelevisivi europei degli anni Ottanta, presenta alcune specificità, che verranno descritte in relazione alla diversità dei sistemi politici e delle culture giuridico-legislative. Il terzo periodo inizia nel 2002 con un provvedimento governativo che ha decretato la liberalizzazione del settore audiovisivo e che ha portato alla creazione dell'HACA - Haute Autorité de la Communication Audiovisuelle, istituzione garante del processo.
LA TELEVISIONE NEL SISTEMA DEI MEDIA IN MAROCCO (1962-2011)
EL FARJI, HICHAM
2011/2012
Abstract
Questa tesi si propone come obiettivo quello di studiare il panorama mediatico in Marocco, analizzando nello specifico l'evoluzione del sistema televisivo, con particolare riguardo per i vari elementi che compongono la legislazione in materia. La storia del sistema televisivo marocchino nel corso degli ultimi cinquanta anni è strettamente legata agli sviluppi politici nel paese e può essere suddivisa in tre periodi differenti. Il primo periodo, che parte dalla nascita della televisione marocchina RTM (1962) e giunge fino alla fine degli anni Ottanta, è stato caratterizzato da un monopolio della RTM sottoposta a uno stretto controllo delle autorità politiche Makhzen1. Il secondo periodo inizia nel 1981, l'anno in cui nasce la prima radio privata del Marocco Medi1, ed è segnato a partire dal 1989 dalla presenza, accanto a RTM, dell'emittente televisiva privata, commerciale, a pagamento 2M, di proprietà del gruppo privato marocchino SOREAD. Questo secondo periodo della storia del sistema televisivo marocchino è dunque segnato da una prima rottura del monopolio pubblico statale nel campo dell'emittenza radio-televisiva: come vedremo tale processo, pur presentando alcune analogie con la fine dei monopoli pubblici nei sistemi radiotelevisivi europei degli anni Ottanta, presenta alcune specificità, che verranno descritte in relazione alla diversità dei sistemi politici e delle culture giuridico-legislative. Il terzo periodo inizia nel 2002 con un provvedimento governativo che ha decretato la liberalizzazione del settore audiovisivo e che ha portato alla creazione dell'HACA - Haute Autorité de la Communication Audiovisuelle, istituzione garante del processo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/56216