Pet therapy: una nuova strategia utilizzata per la riduzione dell'ansia nei pazienti pediatrici ospedalizzati

Introduction: hospitalization is a highly anxiety-inducing and stressful experience because patients are torn away from their everyday lives and find themselves subjected to different schedules, rules, and spaces than those they are familiar with; therefore, this aspect has a strong psychosocial impact on the well-being of the child. If anxiety is not managed properly, it can compromise the development and health of children and negatively influence their care pathway. Over the past 10 years, several projects have been implemented in order to try to 'humanize' hospitals, making hospital environments child-friendly and more familiar, and reducing the anxiety of young patients. One of the most interesting and still relatively unknown and underused project is pet therapy, or animal-assisted interventions. Aim: the aim of the paper is to investigate, through a literature review, the effectiveness of pet therapy in reducing anxiety in hospitalized pediatric patients. Materials and Methods: a literature review was conducted through the main databases Pubmed, Cinahl Complete, Embase, and Google Scholar, using MeSH terms and considering inclusion and exclusion criteria established a priori. Only articles written in the last 10 years, from scientific literature, published in English, and available in full text were considered. Results: at the end of the research and selection based on inclusion criteria, 7 articles were deemed relevant to the study and subsequently analyzed. The results were mixed because the studies considered were heterogeneous in terms of methodology, population, and type of intervention performed. However, most of the selected articles have highlighted that pet therapy interventions are highly effective in reducing high levels of anxiety, and even articles that did not show statistically significant improvement still noted that pet therapy positively influences the anxiety levels of hospitalized children. Conclusions: the findings from the research are encouraging and support the implementation of pet therapy to reduce anxiety levels in hospitalized pediatric patients. However, more rigorous future researches are needed to further explore and expand the topic.

Introduzione: l’ospedalizzazione è un’esperienza altamente ansiogena e stressante perché il paziente viene strappato alla sua quotidianità e si trova a sottostare a tempi, regole e spazi diversi da quelli a lui familiari; pertanto, questo aspetto ha un forte impatto psicosociale sul benessere del bambino. Se l’ansia non viene gestita correttamente può compromettere lo sviluppo e la salute dei bambini e influenzare negativamente il loro percorso di cura. Negli ultimi 10 anni sono stati implementati diversi progetti per cercare di ‘umanizzare’ gli ospedali, rendendo così gli ambienti ospedalieri a misura di bambino e più familiari, e riducendo l’ansia dei piccoli pazienti. Uno dei progetti più interessanti e ancora poco conosciuto e diffuso è la pet therapy, ovvero gli interventi assistiti con animali. Obiettivo: lo scopo dell’elaborato è di indagare, attraverso una revisione della letteratura, l’efficacia della pet therapy nella riduzione dell'ansia nei pazienti pediatrici ospedalizzati. Materiali e metodi: è stata effettuata una revisione della letteratura attraverso le principali banche dati Pubmed, Cinahl complete, Embased e Google scholar, utilizzando termini MeSH e tenendo conto dei criteri di inclusione ed esclusione posti a priori. Sono stati considerati solo gli articoli redatti negli ultimi 10 anni, provenienti dalla letteratura scientifica, pubblicati in lingua inglese e visionabili in full text. Risultati: al termine della ricerca e selezione sulla base dei criteri di inclusione 7 articoli sono stati ritenuti pertinenti allo studio e successivamente analizzati. I risultati riscontrati sono stati contrastanti perché gli studi presi in considerazione erano eterogenei in quanto a metodologia, a popolazione e a tipologia di intervento realizzato. Tuttavia, la maggior parte degli articoli selezionati ha evidenziato che gli interventi di pet therapy sono molto efficaci per ridurre alti livelli di ansia e anche gli articoli che non hanno mostrato un miglioramento statisticamente significativo, hanno comunque rilevato che la pet therapy influenza positivamente i livelli di ansia dei bambini ospedalizzati. Conclusioni: i dati emersi dalla ricerca sono incoraggianti e si mostrano favorevoli all’implementazione della pet therapy per ridurre i livelli di ansia dei pazienti pediatrici ospedalizzati. Tuttavia, sono necessarie ricerche future più rigorose per approfondire ed ampliare maggiormente l’argomento.