Rrose is me Rrose is you Rrose: Claude Cahun, Virginia Woolf, Gertrude Stein si raccontano Capitolo 1) Anni 10-30: la new woman da Montparnasse a Bloomsbury 1.1 Alice B. Toklas: ¿la mia vita nuova di pienezza¿ con Gertrude 1.2 Marcel Moore (Suzanne Malherbe): ¿l'autre moi¿ 1.3 Vita Sachville-West: un giardino pieno di Vita. Capitolo 2) ¿Rrose is a rrose is a rrose¿: il gender trouble 2.1 Woolf, Stein e Cahun: nuovi linguaggi fra scrittura e arte. Capitolo 3) l' Autobiografia: la donna si racconta 3.1) Diario, romanzo, autoritratto: luoghi e forme del raccontarsi 3.2) L'Altro: colui che mi guarda colui che mi racconta 3.3) L'Altra necessaria: passioni umane e artistiche di Gertrude/Alice, Virginia/Vita-Nessa, Claude/Marcel ¿Tutto potrà accadere quando la femminilità non sarà più un'occupazione protetta¿. V.Woolf Tutto può accadere quando tre artiste - Gertrude Stein, Claude Cahun e Virginia Woolf - , vissute tra la fine dell'800 e i primi anni del '900, decidono di dare, con la propria arte, vita e testimonianza a quella identità femminile che fino ad allora era rimasta celata dietro il perbenismo e l'ottusità dell'epoca vittoriana. Affatto identificate con l'immagine del femminile che la tradizione di fine ottocento consegnava loro, artiste come Claude Cahun cercano nella strategia di autofigurazione il loro nuovo volto, la loro nuova realtà. Non è altresì difficile notare come anche nella narrativa le donne si siano contraddistinte, fin dai primi timidi approcci, nei generi di autorappresentazione come il diario e l'autobiografia ma anche, nelle grandi protagoniste del Novecento, fra tutte Virginia Wolf e Gertrude Stein, in una capacità speciale di scrivere romanzi scrivendo di sé. Diverse artiste praticarono in quegli anni la scrittura proprio parallelamente alla fotografia come ricostruzione di un 'individualità, ma anche come possibilità di fruire di uno sguardo dal di fuori che potesse raccontare autonomamente, farsi prospettiva esterna degli eventi. Gertrude Stein, Claude Cahun, Virginia Woolf vivranno apertamente la propria omosessualità; le loro compagne di vita saranno anche muse ispiratrici e testimoni quotidiane e silenziose del loro genio. Alice B. Toklas, Marcel Moore, Vita Sackville-West sono lo sguardo dell'Altro attraverso il ruolo di narratore, fotografo fino a protesi ed estensione del proprio corpo. Conclusioni. Arte e vita il cui nesso viene esaltato da un nuovo stile narrativo- l'autobiografia- e figurativo ¿ il ritratto fotografico; parole e immagini per raccontarsi e come espressione di orgoglio e di autonomia. Donne artiste che con il loro genio e il loro coraggio hanno saputo cambiare la visione bigotta, maschilista e stereotipata che la società del tempo aveva nei loro confronti, diventando così protagoniste della prima grande ondata femminista. Allora se le artiste contemporanee non appartengono più a quell'universo universo parallelo che le aveva confinate, allo stesso tempo non si può dimenticare che c'è stato un tempo in cui qualcuno ha cercato di farglielo credere.1
Rrose is me Rrose is you Rrose: Claude Cahun, Virginia Woolf, Gertrude Stein si raccontano
CALABRESE, SIMONA ELSA
2012/2013
Abstract
Rrose is me Rrose is you Rrose: Claude Cahun, Virginia Woolf, Gertrude Stein si raccontano Capitolo 1) Anni 10-30: la new woman da Montparnasse a Bloomsbury 1.1 Alice B. Toklas: ¿la mia vita nuova di pienezza¿ con Gertrude 1.2 Marcel Moore (Suzanne Malherbe): ¿l'autre moi¿ 1.3 Vita Sachville-West: un giardino pieno di Vita. Capitolo 2) ¿Rrose is a rrose is a rrose¿: il gender trouble 2.1 Woolf, Stein e Cahun: nuovi linguaggi fra scrittura e arte. Capitolo 3) l' Autobiografia: la donna si racconta 3.1) Diario, romanzo, autoritratto: luoghi e forme del raccontarsi 3.2) L'Altro: colui che mi guarda colui che mi racconta 3.3) L'Altra necessaria: passioni umane e artistiche di Gertrude/Alice, Virginia/Vita-Nessa, Claude/Marcel ¿Tutto potrà accadere quando la femminilità non sarà più un'occupazione protetta¿. V.Woolf Tutto può accadere quando tre artiste - Gertrude Stein, Claude Cahun e Virginia Woolf - , vissute tra la fine dell'800 e i primi anni del '900, decidono di dare, con la propria arte, vita e testimonianza a quella identità femminile che fino ad allora era rimasta celata dietro il perbenismo e l'ottusità dell'epoca vittoriana. Affatto identificate con l'immagine del femminile che la tradizione di fine ottocento consegnava loro, artiste come Claude Cahun cercano nella strategia di autofigurazione il loro nuovo volto, la loro nuova realtà. Non è altresì difficile notare come anche nella narrativa le donne si siano contraddistinte, fin dai primi timidi approcci, nei generi di autorappresentazione come il diario e l'autobiografia ma anche, nelle grandi protagoniste del Novecento, fra tutte Virginia Wolf e Gertrude Stein, in una capacità speciale di scrivere romanzi scrivendo di sé. Diverse artiste praticarono in quegli anni la scrittura proprio parallelamente alla fotografia come ricostruzione di un 'individualità, ma anche come possibilità di fruire di uno sguardo dal di fuori che potesse raccontare autonomamente, farsi prospettiva esterna degli eventi. Gertrude Stein, Claude Cahun, Virginia Woolf vivranno apertamente la propria omosessualità; le loro compagne di vita saranno anche muse ispiratrici e testimoni quotidiane e silenziose del loro genio. Alice B. Toklas, Marcel Moore, Vita Sackville-West sono lo sguardo dell'Altro attraverso il ruolo di narratore, fotografo fino a protesi ed estensione del proprio corpo. Conclusioni. Arte e vita il cui nesso viene esaltato da un nuovo stile narrativo- l'autobiografia- e figurativo ¿ il ritratto fotografico; parole e immagini per raccontarsi e come espressione di orgoglio e di autonomia. Donne artiste che con il loro genio e il loro coraggio hanno saputo cambiare la visione bigotta, maschilista e stereotipata che la società del tempo aveva nei loro confronti, diventando così protagoniste della prima grande ondata femminista. Allora se le artiste contemporanee non appartengono più a quell'universo universo parallelo che le aveva confinate, allo stesso tempo non si può dimenticare che c'è stato un tempo in cui qualcuno ha cercato di farglielo credere.1File | Dimensione | Formato | |
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